In questa romantica alta valle attraversata dal fiume Gail e sovrastata da ampi terrazzamenti sui cui sorgono campi e fattorie – la più alta si trova a 1.427 metri di altitudine – essere autosufficienti ha sempre rappresentato una sfida di importanza vitale. Per questa ragione sono stati eretti ovunque mulini ad acqua ed è rimasta la tradizione di coltivare cereali per la produzione del pane. A Maria Luggau, luogo di pellegrinaggio a 1.179 m di altitudine, si trovano cinque mulini ad acqua ancora funzionanti. Con cura, lentamente e delicatamente, il grano viene macinato sotto le ruote in pietra dei mulini. Questa lavorazione conferisce alla farina la giusta consistenza in grado di trasmettere al pane il tipico gusto ricco e fruttato. Lungo il Mühlenwanderweg (Sentiero dei mulini) è possibile sperimentare in prima persona il processo in divenire dal grano al pane per concludere con una degustazione nelle botteghe contadine del posto. Molto interessanti sono anche le visite guidate tenute da esperti locali ai mulini nell’annesso museo. Durante la Festa del Pane della Lesachtal che si tiene a Liesing il primo fine settimana di settembre, viene preparato il pane: è il Schaubrotbacken ovvero dimostrazioni sulla preparazione e cottura del pane. Presso l’area degustazioni vengono offerte specialità provenienti da tutta la regione. Inoltre, il “vicolo dei vini” con il meglio della produzione austriaca e la via degli artigiani con i prodotti della valle, sono una vera e propria tentazione.
L’UNESCO ha recentemente premiato gli sforzi fatti attorno al “pane della valle di Lesachtal” con l’inserimento nell’elenco dei beni immateriali da proteggere.
