L’Hotel Brunelleschi propone un week end alla scoperta di botteghe di squisito gusto italiano: scarpe, carte e gioielli fatti a mano secondo tradizione.
La novità: “Gallery Night” in via San Niccolò l’ultimo mercoledì del mese.
In pieno centro storico, intorno a Palazzo Pitti, Firenze nasconde un cuore pulsante d’artigianato artistico: il Quartiere d’Oltrarno. Strade e stradine s’incrociano guidando il visitatore attraverso un dedalo di botteghe e laboratori che conservano immutate da un secolo le antiche tradizioni che hanno reso grande la manifattura italiana nel mondo. Ristrutturato completamente, l’Hotel Brunelleschi accoglie i suoi ospiti in ambienti eleganti e splendide camere, alcune con vista sulla cupola del Duomo o sul Campanile di Giotto.
Il lavoro paziente e meticoloso, la cura per i dettagli e l’amore per le cose belle fatte a mano sono la realtà dei laboratori e delle botteghe d’Oltrarno. Sono laboratori di rilegatura fiorentina; oreficeria; scarpe su misura; restauro di quadri, mobili e oggetti antichi; manifattura di metalli decorati a mano; cesello fiorentino; fusione a cera persa; arte dell’incisione; intaglio del legno; laccatura e pittura dei mobili; arte della ceramica e addirittura… tecnica di invecchiamento dei dipinti! L’Oltrarno è un quartiere affascinante ed interessantissimo da visitare, dove negozi e laboratori si alterano a bar e trattorie e addirittura gran parte delle gallerie di arte contemporanea di via San Niccolò restano aperte ogni ultimo mercoledì del mese nella “Gallery Night”.
Anche l’Hotel Brunelleschi fa parte degli Esercizi Storici Fiorentini. Si trova in una piazzetta a due passi dal Duomo e dagli Uffizi ed ingloba nella sua facciata una torre circolare bizantina ed una chiesa medievale interamente ristrutturate rispettando le caratteristiche originali. Al suo interno un museo privato che conserva reperti rinvenuti durante il restauro della torre e un calidarium di origine romana. Vanta inoltre un salone Liberty con vetrate di Galileo Chini. L’Hotel Brunelleschi è stato rinnovato in uno stile classico contemporaneo estremamente elegante, in cui predominano i colori chiari e il grigio della tipica pietra serena. Il ristorante gourmet dell’albergo, il Santa Elisabetta, è un ambiente intimo e ricercato, con solo 7 tavoli, dove lo chef Simone Bertaccini propone una cucina raffinata, mentre l’Osteria della Pagliazza serve piatti tradizionali toscani.
Prezzo della camera doppia nei mesi di marzo, aprile e maggio a partire da euro 194 a notte inclusa la prima colazione. Prezzi decisamente più convenienti al delizioso Palazzo Ruspoli, di sole 15 camere a due passi dal Duomo, dove la doppia parte da 114 euro.
Un itinerario a piedi per scoprire gli artigiani d’Oltrarno
Quando Palazzo Pitti divenne dimora dei Medici, nel 1555, il quartiere conobbe una fioritura del tutto nuova: la presenza della famiglia medicea e i nuovi palazzi dei cortigiani promosse il fiorire di un gran numero di botteghe artigiane per ornare le residenze nel modo più ricercato. Nacquero quindi negozi e laboratori di incisori, mosaicisti, intagliatori, doratori, orafi, argentieri e fabbri capaci di creare vere e proprie opere d’arte. La tradizione di questi maestri si è conservata fino ad oggi.
Per godere delle bellezze del quartiere, dei suoi scorci suggestivi e visitare con calma le varie botteghe, il modo migliore è girare a piedi per il dedalo di viuzze intorno a Palazzo Pitti, alla scoperta di artigiani che conservano e tramandano antiche tecniche di lavorazione. L’Oltrarno è uno dei quartieri storici più suggestivi di Firenze, un museo a cielo aperto con vicoli, piazze e giardini chiusi da mura, chiese e palazzi. Gli artigiani, maestri dalla manualità raffinata, operano in atelier e botteghe dove si tramandano segreti di generazione in generazione.
L’itinerario classico inizia in piazza Pitti, dove al numero 37r si affaccia l’omonimo palazzo, reggia dei Medici. Di fronte si trova lo storico laboratorio Giannini fondato nel 1856 e famoso per la produzione di carte marmorizzate e pregevoli rilegature in cuoio.
Il Maestro Mannina in Via Barbadori 19r crea calzature, modelli unici realizzati per la sua affezionata clientela. Nel laboratorio si trovano moltissime forme per la realizzazione di calzature su misura, ognuna recante il nome del cliente. Stefania Masini vende nel suo negozio in Sdrucciolo de’ Pitti 21r arredamento e oggetti di antiquariato, curiosità d’epoca, vintage e creazioni artistiche. I vecchi manichini ricoperti d’immagini sono la sua passione e la novità sono i Pinocchi fatti a mano in papier mâché. Poco più in là, al numero 15r, alle Telerie Toscane si trova biancheria per la casa di alta produzione tipica in cotone e lino col giglio fiorentino, ricamata o dipinta a mano. Sempre in Sdrucciolo de’ Pitti, al numero 17r, Mara Brocardi crea modelli esclusivi di scarpe per signora, mentre la Casa della Stampa vende stampe e litografie di mappe e paesaggi stampate al torchio e colorate e mano. Cornici dorate di tutte le misure e tipi ci trovano da Alpi, in via Toscanella 40r, che provvede anche al restauro di cornici e seggiole antiche, mentre al numero 33r della stessa via, B&C fabbrica esclusivamente lanterne e lampade a forma di stella in ottone. Par Bleu, in via Maggio 28r, propone esclusivamente bijoux fatti interamente a mano, di ottone bagnato in oro 24 carati associato a pietre semipreziose, cristalli ed elementi d’epoca.
In Via Velluti 5r, Bartolozzi & Maioli producono modelli e prototipi, ancor oggi usati per la produzione di oggetti lignei a intaglio destinati al Palazzo del Quirinale, alle residenze di Sultani degli Emirati Arabi e al Cremlino. In Borgo San Jacopo 41r si trova il negozio laboratorio dell’argentiere Paolo Pagliai, dove si possono acquistare argenti di produzione propria, Sheffield e argenti d’epoca, ma anche punto di riferimento per antiquari e collezionisti che gli chiedono di ricostruire parti mancanti di preziosi oggetti di antiquariato o di riprodurre posateria antica con fusioni in terra refrattaria. All’Antica Tappezzeria Borsellini in Via Maggio 54r si conserva la tradizione artigiana della tappezzeria, lavorando quasi esclusivamente a mano o restaurando pelli, cuoi, tessuti e arazzi antichi con colori identici e lo stesso tipo di filato in lana o seta.
Hotel Brunelleschi
Via de’ Calzaiuoli – Piazza Santa Elisabetta 3 – 50122 Firenze
Tel. 055/2737487 – Fax 055/2737481
e-mail info@hotelbrunelleschi.it – Internet www.hotelbrunelleschi.it
Palazzo Ruspoli, Via de’ Martelli 5, Firenze, tel.055-2670563, www.palazzo-ruspoli.it