Tutto esaurito per la grande serata di apertura della settima edizione del Pop Corn Festival, dedicato alla “Unicità, la bellezza dell’imperfetto”, a Santo Stefano. Ben 775 iscrizioni da 64 Paesi nel mondo, per 21 corti selezionati in concorso, tra cui quattro di animazione.
A presiedere la giuria Federico Moccia, sul palco Andrea Dianetti, con la direzione artistica di Francesca Castriconi. I premi da assegnare quest’anno sono: MIGLIOR CORTO italiano
(Trofeo e premio di 1000€), MIGLIOR CORTO internazionale (Trofeo e premio di 1000€),
MIGLIOR CORTO d’animazione (Trofeo e premio di 1000€), PREMIO RAFFAELLA CARRÀ (Targa e premio di 4000€ al corto con l’idea più originale), PREMIO CREW UNITED (5 Anni di premium membership con formula video+ del valore di 600€ ai migliori cortometraggi di ciascuna delle tre categoria), PREMI PANALIGHT (2 Buoni per il noleggio di attrezzature cinematografiche
per un valore totale di 8000 euro), PREMIO MUJERES NEL CINEMA Ad una autrice o una storia
legata all’universo femminile, PREMIO DEL PUBBLICO (Trofeo), MENZIONE SPECIALE, MOSCERINE FILM FESTIVAL, MENZIONE SPECIALE VISION 2030 FESTIVAL
Il Festival si apre quest’anno con un tributo all’attore Carlo Delle Piane con la proiezione del cortometraggio “Ogni giorno” di Francesco Felli. Il corto, interpretato anche da Stefania Sandrelli e datato 2008, tratta con delicatezza e poesia l’esperienza drammatica del Morbo di Alzheimer. Sul palco la moglie di Delle Piane, Anna Crispino Delle Piane che, nella seconda giornata del Festival, presenterà il suo libro “Carlo Delle Piane, l’uomo che ho amato”.
Apre la prima serata del 26 luglio “THE ONE NOTE MAN”, di George Siougas
(comedy / UK 2023): un musicista vive una vita premurosa. Ogni giorno è esattamente come il
successivo, proprio come piace a lui. Un giorno, però, la sfortuna e il destino si scontrano, interrompendo la sua routine e sconvolgendo il suo mondo per sempre. Un corto delicato e ben montato, che senza dialoghi racconta la storia di una rinascita. Quando le immagini valgono più delle parole. (Sceneggiatura George Siougas; Fotografia Matt North; Montaggio Russell Beeden
Musica Stephen Warbeck; Cast Jason Watkins; Ian McKellen, Louisa Clein; Crystal Yu, Paul Barber
Produzione Moseley Road; Verus Studios; Distribuzione Associak).
Secondo in ordine di proiezione “CORPO UNICO”, di Mia Benedetta (drama / Italy 2023), già nella cinquina speciale dei Corti d’argento – Contro la violenza di genere, opera prima dell’attrice Mia Benedetta, con Vittoria Puccini. In un presente/futuro distopico le donne si sono estinte. È un mondo di soli uomini cacciatori, in cui anche solo il ricordo del femminicidio da loro commesso viene punito. I tre uomini protagonisti sono rinchiusi in uno spazio chiuso perché infettati dal ricordo. E’ la pena del contrappasso. Ha spiegato la regista sul palco che l’idea le è venuta da un pesce che, quando si accoppia, entra nella pancia della femmina e le ruba tutti gli organi, anche gli occhi. Potente immagine della prepotenza maschile che si esplica nel femminicidio. (Sceneggiatura Mia Benedetta; Fotografia Stefano Salemme; Montaggio Aline Hervé; Musica Giuliano Taviani; Carmelo Travia; Cast Linda Caridi, Iaia Forte, Vittoria Puccini, Andrea Lattanzi, Francesco Colella, Francesco Bolo Rossini; Produzione Daniele Esposito, Stella Rossa Savino; Distribuzione Prem1ere Film).
Terzo cortometraggio della prima giornata del Festival è RASTI, di Paolo Bonfadini e Davide Morando (comedy / Italy 2024). Anna sta crescendo. Ha appena compiuto 7 anni. Stefano e Margherita, che vogliono sorprenderla, fanno squadra, mentre accade una serie di eventi
inaspettati. L’imbarazzo e l’ostinazione del loro rituale familiare farà immergere un padre e una receptionist in un’avventura notturna alla ricerca di un modo segreto e ”magico” per comunicare
senza parole. (Sceneggiatura Paolo Bonfadini, Irene Cotroneo, Davide Morando; Fotografia Diego Diaz; Montaggio Davide Morando; Musica Luca Fois; Cast Lino Guanciale, Eleonora
Giovanardi, Paola Buratto, Gaia Minoli, Adriano Giannini; Produzione IED, Davide Traina
Distribuzione Shor).
In “DUE BATTITI” di MARINO GUARNIERI (animation / Italy 2023) Matilde, una giovane pittrice
che ha perso l’ispirazione dopo la fine di una storia d’amore, per ritrovare se stessa si trasferisce in una vecchia soffitta piena di oggetti inutili e ricordi che non le appartengono. Qui viaggerà tra sogno e realtà, al ritmo di un battito cardiaco che sembra raddoppiato, ritrovando al risveglio opere su tela che non ricorda di aver dipinto. Quando scoprirà chi sta cercando di comunicare con lei, diventerà una persona nuova che potrà raccontare la sua storia attraverso la sua arte. (Sceneggiatura Marino Guarnieri; Fotografia Marino Guarnieri; Montaggio Marino Guarnieri; Musica Marco Sica; Cast Maria Pia Calzone; Angela Fontana; Conchita Sannino; Produzione
MAD Entertainment; Distribuzione MAD Entertainment).
Potente denuncia sociale è “ROOM TAKEN” di TJ O’Grady-Peyton (drama / Ireland 2023):
Il bisogno di Isaac di un alloggio lo porterà a trasferirsi segretamente nella casa di un’anziana
cieca. Il legame che nascerà tra loro sarà speciale (Sceneggiatura Michael Whelan; Fotografia Evan Barry; Montaggio Derek Holland; Musica Jamal Green; Cast Gabriel Adewusi, Bríd Brennan,
Amy Conroy; Produzione Vico Picture & Sound; Distribuzione Associak).
Commovente e delicato è “PROVA D’AMORE”, di Denis Nazzari (drama / Italy 2023). Gigi, un uomo di età matura, un giorno decide di vivere la quotidianità della sua compagna affetta da disabilità motoria e costretta sulla sedia a rotelle. Di buonora, mentre la partner ancora
dorme, Gigi decide di provare sulla carrozzina quello che per la sua lei sono gesti di quotidianità:
preparare la colazione, annaffiare le piante. Per viverlo sulla sua pelle all’insaputa dell’altro (Sceneggiatura Fabio Mureddu, Alessandro Haber, Denis Nazzari; Fotografia Nino Celeste;
Montaggio Lorenzo Lelj Garolla; Musica Nicola Piovani; Cast: Alessandro Haber, Cristina Moglia,
Nadia Bengala; Produzione Denis Nazzari).
La prima giornata del Pop Corn Festival si chiude con il corto “LIP VIRGIN” di Shimrit Eldis
(drama / Israel 2023). Una bambina di tredici anni immagina il suo primo bacio in una maniera molto romantica e dettagliata. Ma, come tutti gli eventi importanti della vita, non è
come se lo aspetta. Il suo inseguimento verso il primo bacio perfetto diventa un viaggio di disillusione (Sceneggiatura Shimrit Eldis; Fotografia Or Azulay; Montaggio Inbar Katz; Musica Ziv Barashi; Cast: Shelly Barak, Guy Goldberg, Yuli Yossef; Produzione Shimrit Eldis; Distribuzione ShortsFit)