La Santissima, l’ex convento domenicano che dal colle Barbisone domina il Comune di Gussago, con 7.332 voti si è piazzata al 45° posto a livello nazionale tra i Luoghi del Cuore del FAI, la campagna nazionale promossa dal Fondo Ambiente Italiano in collaborazione con Intesa Sanpaolo dedicata ai siti più amati dagli italiani. La Santissima è inoltre in 3° posizione tra i luoghi del cuore della provincia di Brescia e al 6° posto tra quelli della Lombardia.
Grazie al sostegno della cittadinanza di Gussago e di tutti gli estimatori di questo iconico sito, in base ai voti raggiunti La Santissima potrà anche partecipare al Bando dei Luoghi del Cuore del FAI che mette a disposizione dei più virtuosi una serie di contributi economici per il loro recupero.
Giovanni Coccoli, Sindaco di Gussago ha commentato “Apprendiamo con grande entusiasmo questo risultato per La Santissima, 45a livello nazionale tra i Luoghi del Cuore del FAI e 3a tra quelli del bresciano. Questo riconoscimento premia gli sforzi del Comune, e in primis di tutta la cittadinanza di Gussago, dei volontari e degli artigiani e imprenditori locali che hanno contribuito al raggiungimento di questo importante traguardo. Il restauro de La Santissima prosegue e sono stati già completati i lavori di recupero dei muri a secco realizzati secondo le tecniche originali in uso secoli fa, il ripristino dei terrazzamenti del colle Barbisone e il reimpianto delle viti, mentre a maggio partirà il cantiere per gli interventi strutturali”.
Con il suo profilo imponente e subito riconoscibile, La Santissima è una vera e propria icona di Gussago, comune del bresciano alle porte della Franciacorta, la rinomata area vinicola ed enogastronomica della Lombardia. Questo sito di straordinaria importanza storico-artistica per il territorio sarà anche oggetto di un’importante opera di ristrutturazione che andrà a valorizzare la struttura facendola diventare una location polifunzionale per eventi, mostre e conferenze con inaugurazione ufficiale prevista per l’autunno.
Il Parco della Santissima, istituito nel 2006, offre molteplici punti panoramici che permettono di godere del paesaggio che si apre sulla Franciacorta e percorsi per passeggiare nella natura a pochi metri dall’adiacente castello. Ai piedi della Santissima, troviamo Gussago comune ricco di influenze storiche di epoca romanica, medioevale, rinascimentale e che vanta anche un’insieme di interessanti palazzi che possono essere visitati su richiesta. Tra questi Palazzo Togni con la sua elegante villa e l’ampio parco con i giardini all’italiana e con statue neoclassiche e la Casa della Begia, risalente al XIV-XV, che rappresenta una delle più interessanti case signorili rurali della zona. Inoltre nella Pieve di Santa Maria, in località Piedaldosso, è conservato il sarcofago di un guerriero d’alto rango dell’VIII secolo, più famoso come “pulpito di Maviorano” unico esempio longobardo sul territorio. Nel Comune si possono vivere anche autentiche esperienze enogastronomiche nelle numerose cantine che propongono wine tour con degustazione di vini del territorio accompagnati da prodotti e salumi tipici.
Partecipare al restauro de La Santissima è possibile attraverso l’Art Bonus creato dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo italiano per la tutela del patrimonio artistico e per il rilancio del turismo a sostegno del mecenatismo culturale. L’Art Bonus si rivolge a privati cittadini (persone fisiche: dipendenti, pensionati, lavoratori autonomi), enti non commerciali (fondazioni bancarie, associazioni…) e titolari di reddito d’impresa (imprenditori individuali e società) che possono effettuare erogazioni liberali a sostegno del patrimonio culturale pubblico italiano usufruendo di un credito di imposta pari al 65% dell’importo donato. Maggiori dettagli per sostenere La Santissima sono disponibili qui.