I

L’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo ha reso omaggio alla festa ebraica della lucie, Chanukkah, con una serata speciale tenutasi a Milano mercoledì18 dicembre. All’evento hanno preso parte un centinaio di ospiti tra operatori, del settore, agenti di viaggio e rappresentanti dei maggiori media italiani.

L’evento è stato anche l’occasione per ringraziare gli ospiti per aver contribuito ad un altro anno ricco di successi facendo il punto sulle diverse attività promosse dal Ministero del Turismo. Il 2019 si è confermato un anno di crescita per il turismo in Israele: dall’inizio di gennaio a metà dicembre hanno visitato il paese 4.33 milioni di turisti (+12%) tra cui 175.438 italiani (+31,5%).

“Il 2019 è stato un anno straordinario per il turismo in Israele e abbiamo deciso di celebrare questo successo insieme agli amici del trade e della stampa in occasione di Chanukkah, la festa della luce: è grazie anche al loro continuo supporto che l’Italia si conferma come un mercato di punta per Israele, il 6° a livello internazionale”, afferma Avital Kotzer Adari, direttrice dell’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo.

Image

Avital Kotzer Adari introduce la festa della luce

In primo piano il candelabro offerto per la serata dall’associazione culturale Na’ar Milano

La tradizione della festa è stata introdotta da Vittorio Robiati Bendaud, dottore in filosofia, esperto di ebraismo e di dialogo interriligioso, che ha saputo appassionare la platea con il racconto dettagliato della tradizione della festa.

Avital Kotzer Adari, direttore dell’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo, ha poi riassunto brevemente l’attività del 2019 fornendo anche i dati più significativi dell’anno che si sta per concludere: oltre 2.100 gli agenti di viaggio e 150 i sacerdoti incontrati in seminari ed eventi; 83 i giornalisti ed influencer ospitati in 19 viaggi; 153 i servizi apparsi sulla carta stampata, 446 quelli on line, 17 i servizi turistici dedicati alla destinazione, 107 i post e 235 le storie social dedicate. Avital ha posto l’attenzione su quelli che saranno i temi fondamentali del 2020 riassumendoli in food, turismo verde e turismo mice.

Per il 2020 i prodotti di punta saranno il Cities break Tel Aviv-Gerusalemme e il deserto del Negev, riassumendo i fondamentali target di riferimento: amanti dell’outdoor; famiglie; turismo spirituale e di gruppo; FIT; turismo LGBTQ+, ricordando che nel 2020 Milano sarà sede, dopo New York, di “Milano loves you 2020” ovvero la 37° Convention IGLTA dove Tel Aviv e la promozione del turismo LGBTQ+ troveranno un posto davvero speciale.

Image
Lo staff IGTO e Vittorio Robiati Bendaud. Da sinistra a destra: Mariagrazia Falcone, direttore ufficio stampa & Pr, Dottor Vittorio Robiati Bendaud,
Avital Kotzer Adari, direttore Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo, Pietro de Arena, direttore Marketing

Alla fine della presentazione, un gustoso buffet di specialità israeliane con tanto di ricette esposte è stato offerto agli ospiti, sapientemente realizzato da Snubar e dalla bravissima Paula.

Image

Inaspettato intermezzo, un saluto con inedite “previsioni del tempo” di Paolo Corazzon, il “metereologo più famoso d’Italia” volto della campagna Two Sunny Cities One Break.

Image

Avital Kotzer Adari con Paolo Corazzon


La tradizione di Chanukkah
Gli ospiti della serata hanno potuto scoprire da vicino le tradizioni di Chanukkah che quest’anno avrà inizio al tramonto del 22 dicembre e durerà come di consueto otto giorni fino al 30 dicembre 2019.

La festa ricorda e celebra la nuova consacrazione dell’ altare del Tempio di Gerusalemme in seguito alla liberazione dall’oppressione ellenistica nel 139 a.C grazie a Giuda Maccabeo che guidò la rivoluzione. La celebrazione trae origine dal cosiddetto miracolo dell’olio: la tradizione vuole, infatti, che le lanterne del Tempio rimasero accese per otto giorni consecutivi senza che l’olio combustibile che le alimentava venisse meno. Grazie all’immagine delle lanterne inesauribili, Chanukkah è conosciuta anche come la Festa della Luce, capace di liberare dall’oscurità e dall’oppressione. Dopo la riconsacrazione del Tempio e la cacciata dell’invasore gli ebrei furono nuovamente liberi di professare la loro religione senza più bisogno di nascondersi.

Una delle tradizioni più radicate è quella di accendere, ogni sera di festa, uno dei bracci della Chanukkiyah, il simbolico candelabro a nove bracci. Ce n’è almeno uno in ogni casa, sinagoga ed edificio pubblico di Israele e spesso vengono posizionati vicino alle finestre per uno spettacolo di luci veramente suggestivo e per ricordare a chiunque passi sotto la finestra di una abitazione il significato più profondo della festa e della libertà ritrovata.

Durate Chanukkah vengono consumati cibi fritti nell’olio, per ricordare il miracolo del Candelabro del Tempio. I più tipici della festa, rigorosamente fritti, sono i Latkes, frittelle di patate e cipolla, uova e sale, le Sufganiot, ciambelle farcite con marmellata o crema e, più in generale, frittelle con verddure, dalle melanzane ai piselli. Un’altra tradizione di Chanukkah è il gioco del sevivon, una trottola con quattro facce ciascuna con una lettera dell’alfabeto ebraico.

Image


Le immagini della Festa della luce

Festeggiamenti di Chanukkah a Gerusalemme
Durante la settimana di Chanukkah, le finestre e le porte delle case sono illuminate con le luci della “Chanukkiyah”: il quartiere di Nachalot della città vecchia di Gerusalemme è il luogo migliore dove immergersi in questa atmosfera di festa. La Chanukkiyah sul Muro Occidentale sarà accesa ogni giorno alle 16:30 con una cerimonia pubblica alla presenza dei più importanti rabbini e dignitari.

Diversi musei e attrazioni turistiche della città, inoltre, organizzano eventi speciali e molti prevedono ingresso gratuito per i bambini. Tra il 24 e il 29 dicembre, l’Israel Museum ha in programma un tour sperimentale delle gallerie archeologiche alla scoperta della storia di Chanukkah con guide speciali, vestite da Maccabei, oltre a performance di luce e magia nell’auditorio, dove i bambini potranno partecipare a laboratori creativi e a racconti di storie della trazione. 

Durante la settimana di Chanukkah, il Museo della Torre di David propone uno speciale tour della cittadella alla luce delle lanterne con narrazione di storie e canti tipici della festa della luce e un tour nella terza notte di Chanukkah nella città vecchia di Gerusalemme, che mette in evidenza le similitudini e differenze con il Natale.

Visitare Israele durante le feste di Chanukkah e Natale è un’esperienza incredibile. Per informazioni e pacchetti di viaggio, visitare citiesbreak.com

COMMENTA