Anche quest’anno la Norvegia ha ottenuto grandi soddisfazioni, con otto ristoranti annoverati, contro i sei dello scorso anno.
Per la prima volta Trondheim ha fatto il suo debutto nella prestigiosa guida, con due ristoranti premiati con una stella: Credo e Fagn. Niente male per una città di soli 180.000 abitanti!
Credo, guidato da Heidi Bjerkan – prima chef donnanorvegese ad aver ottenuto una stella Michelin –, propone un menù interamente basato sulle materie prime locali di terra e di mare, provenienti della regione del Trøndelag. La particolare attenzione alla sostenibilità, unita all’impegno a promuovere prodotti di qualità, sono valsi a Credo anche il nuovo riconoscimento Michelin Nordic Guide Sustainability Award 2019.
Info: www.restaurantcredo.no
Da Fagn lo chef Jonas André Nåvik gioca con la tradizione. I ricordi d’infanzia ispirano molti dei suoi piatti, cucinati con tecniche moderne e principi tradizionali.
Info: www.fagn.no
Altra buona notizia, tutti i ristoranti inseriti nella Guida dello scorso anno si sono visti riconfermare le stelle guadagnate.
I due ristoranti di Stavanger, Ree-na e Sami Omakasehanno mantenuto una stella.
Ree-na, ideato dal rinomato chef norvegese Sven Erik Renaa, è un ristorante dall’atmosfera elegante e rilassata, caratterizzato da piatti innovativi e da una particolare attenzione ai sapori autentici e alla qualità dei prodotti, selezionati dai migliori fornitori locali. I clienti hanno la possibilità di interagire direttamente con gli chef e partecipare a particolari serate culinarie.
Info: www.restaurantrenaa.no
Sabi Omakase, è il più esclusivo ristorante di sushi della Norvegia, con soli 10 posti. I commensali, seduti al bancone, possono assistere alla preparazione e spiegazione dei piatti da parte dello chef Asakil Joya. Il tutto accompagnato da vino o sake.
Info: www.omakase.no
Anche Oslo ha ottenuto risultati eccellenti, emergendo sempre più come importante hub della cucina nordica. L’edizione 2019 conferma le tre stellea Maeemo; la stella a Statholdergaarden, Kontrast e Galt; e il riconoscimento Bib Gourmand a Smalhans, per i suoi piatti eccezionali a prezzi contenuti.
Maaemo, il cui nome significa “Madre Terra”, è il primo ristorante della Norvegia che serve solo cibo a base di materie prime biologiche e ingredienti naturali. Il ristorante ha un’atmosfera unica e una cucina innovativa. Offre il meglio della carne, pesce, pollame, erbe aromatiche, frutti di bosco e ortaggi allevati e coltivati dai produttori norvegesi. I piatti, che possono avere anche una preparazione di alcuni giorni, sono completati dagli chef direttamente al tavolo.
Info: www.maaemo.no
Statholdergaarden, situato in un edificio del 1600 nel cuore di Oslo, è un ristorante dal design unico e l’atmosfera affascinante. Presenta ogni giorno un menù che varia a seconda delle stagioni, utilizzando i migliori prodotti di provenienza norvegese.
Info: www.statholdergaarden.no
Kontrast è un moderno ristorante scandinavo con un focus sull’utilizzo delle migliori materie prime locali e di stagione. L’obiettivo del ristorante è di offrire ingredienti norvegesi di primordine, biologici e di provenienza eticamente sostenibile, mettendo in luce i contadini che li producono.
Info: www.restaurant-kontrast.no
Galt, aperto a Oslo nell’autunno 2017. A guidarlo è lo chef svedese Björn Svensson. Qui si fondono cucina gourmet e prodotti nordici tradizionali. Il ristorante è intimo e accogliante, con un tocco rustico. Propone un equilibrato menù di sei portate.
Info: www.galt.no