Da quindici anni è l’attrazione simbolo del Natale a Lignano Sabbiadoro, crescendo nel tempo e riuscendo nelle ultime edizioni a attirare un numero fra i 50 i 70 mila visitatori nel periodo festivo, diventando a tutti gli effetti un punto di riferimento turistico per la città di Lignano e per la Regione Friuli Venezia Giulia tutta. Stiamo parlando del grande Presepe di Sabbia di Lignano Sabbiadoro, pronto ad attirare anche quest’anno moltissimi visitatori nell’arenile posto vicino alla Terrazza a Mare, nel cuore pulsante del villaggio dei festeggiamenti natalizi. La grande inaugurazione della 15° edizione dell’opera, organizzata da Associazione Dome Aghe e Savalon d’Aur, con il sostegno della Città di Lignano, in collaborazione con Pro Loco Lignano, Lignano in Fiore Onlus, Lignano Sabbiadoro Gestioni e con il fondamentale contributo delle associazioni lignanesi, è in programma il prossimo 8 dicembre, per rimanere visitabile durante tutto il periodo festivo e fino al 27 gennaio 2019. Tutte le info su www.presepelignano.it e sulla pagina Facebook Dome aghe e savalon d’aur.

Dopo il Terremoto del Friuli e la Grande Guerra, il tema dell’opera di quest’anno è il Cantico delle Creature di Francesco d’Assisi, che trova la sua rappresentazione attraverso la magistrale trasposizione sulla sabbia di alcuni dipinti di Giotto, che diventa così autentico “narratore per immagini” nel guidare il visitatore attraverso il percorso espositivo. Perno centrale dell’articolata architettura narrativa è, infatti, la monumentale traduzione tridimensionale della Natività, ispirata agli affreschi della Nascita di Cristo e dell’ Adorazione dei Magi, dipinti da Giotto tra il 1303 e il 1305 nello stupefacente ciclo della Cappella degli Scrovegni di Padova.
Ancora di Giotto è l’affresco, anch’esso tradotto in parte in un altorilievo di sabbia nel Presepe di Lignano, La celebrazione di Greccio, realizzato fra il 1288-1292 nella Chiesa Superiore di San Francesco in Assisi. Come racconta Bonaventura da Bagnoregio, Francesco chiese e ottenne da papa Onorio III il permesso di rappresentare la natività. Nella notte del 24 dicembre 1223, Francesco si trovava nel povero borgo di Greccio, dove diede vita al primo presepe vivente della storia.
Ad accogliere il visitatore all’interno della tensostruttura lignanese una grande scultura che descrive lo straordinario ed empatico rapporto di San Francesco con il mondo degli animali. Al centro della scena troviamo il Frate Francescano che abbraccia il “lupo di Gubbio”, circondato da una cinquantina di animali fra uccelli, pesci, conigli, cinghiali e molto altri esemplari. Il visitatore verrà poi letteralmente abbracciato dal filo tematico principale del presepe: Il Cantico delle Creature. Nella prima parte si vede Francesco, malato e quasi cieco, che ospite di Chiara nella serenità di San Damiano detta il suo Cantico. Si passa così al cuore dell’opera, il «Laudato si’», dove l’acqua, il vento, il sole, la luna, il cielo stellato, il fuoco, la “Terra Madre” e coloro «che perdonano» (quindi i “costruttori di pace”), vengono rappresentati singolarmente in sette meravigliose realizzazioni in sabbia che costituiscono il corpo principale del percorso.
A completare il presepe anche le rappresentazioni monumentali dell’episodio evangelico: l’Annuncio dell’arcangelo Gabriele a Maria, che mette in moto la vicenda della salvezza offerta all’umanità attraverso Dio che si è fatto Uomo in Cristo, e dalla citazione dal Vangelo di Luca dell’episodio “Non c’era posto per loro nell’albergo” (Luca, 2,7), scena d’impressionante attualità, con Giuseppe e Maria incinta che vengono respinti da una locanda e costretti a rifugiarsi in una stalla per concepire il loro bimbo.
A realizzare la 15° edizione del Presepe di Sabbia di Lignano è stata chiamata l’equipe di artisti internazionali dell’Accademia della Sabbia, guidati dalle mani sapienti del maestro Antonio Molin. Ad impreziosire ulteriormente l’opera, la gradita conferma dell’Albero di Yule, che raccoglierà sui suoi rami migliaia di testimonianze sotto forma di biglietti, pensieri che portano auguri, sentimenti e buoni auspici per l’anno che verrà.

Lignano e Greccio:
Proprio nel segno di Francesco, oltre il tempo e lo spazio, nel Natale 2018 Greccio e Lignano Sabbiadoro s’incontrano e si prendono simbolicamente per mano: Greccio con il Presepe vivente «più antico del mondo», Lignano con il suo Presepe di Sabbia. Per suggellare questo gemellaggio l’associazione Dome aghe e savalon d’aur donerà a Greccio un piccolo presepe di sabbia, realizzato dagli artisti dell’Accademia della Sabbia, che sarà collocato nel Museo Internazionale del Presepe del paesino laziale. Nelle giornate di sabato 15 e domenica 16 dicembre una corriera partirà quindi da Lignano per fare visita a Greccio e Orvieto. Fra le attività della due giorni anche il concerto degli Harmony Gospel Singers nel pomeriggio di sabato 15 proprio a Greccio. Per chi volesse prendere parte alla gita, per info e prenotazioni, chiamare il +39 339 7485334.

Il Presepe di Sabbia in numeri
La 15° edizione dell’opera è ospitata in una tensostruttura di 400 metri quadrati, nella quale sono stati modellati, senza l’uso di alcun collante chimico, ma solo con acqua e con le sapienti mani degli artisti, ben 350 metri cubi di sabbia, che verrà riconsegnata all’arenile di Lignano a fine gennaio 2019. 5 gli artisti dell’equipe internazionale dell’Accademia della Sabbia, che ha visto quest’anno anche la partecipazione dell’artista olandese Charlotte Koster, considerata fra i migliori al mondo in questo genere di lavorazioni artistiche. La preparazione dell’opera ha richiesto 7 settimane di lavoro.

Giorni e orari di apertura del Presepe di Sabbia:
L’8 e il 9 dicembre 2018 dalle 10:00 alle 18:00
Dal 10 al 14 dicembre 2018 dalle 14:00 alle 18:00
Dal 15 al 24 dicembre 2018 dalle 10:00 alle 18:00
Il 25 dicembre 2018 dalle 14:00 alle 18:00
Dal 26 dicembre 2018 al 6 gennaio 2019 dalle 10:00 alle 18:00
Il 12, 19, 26 gennaio 2019 dalle 14:00 alle 18:00
Il 13, 20, 27 gennaio 2019 dalle 10:00 alle 18:00

Per maggiori info: www.presepelignano.it e www.lignanosabbiadoro.it

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