Nasce il nuovo gioiello di Merano. A 12 anni dalla nascita, le Terme Merano continuano a stupire per la loro capacità di innovazione, filosofia che da sempre le contraddistingue. “Un’evoluzione – come spiega la direttrice del complesso termale Adelheid Stifter – non una rivoluzione”. È proprio questo il segreto del loro successo.
Ad attendere gli ospiti: nuove sale relax posizionate all’interno di un innovativo cubo in vetro e acciaio, fire lounges con camino e ampie sedute, terrazza esterna con piscina panoramica e 4 avveniristiche Pool Suites affacciate sulla sala bagnanti, come fossero sospese nel cielo.
Nuove sale relax e Pool Suites
“Il primo obiettivo è sempre la soddisfazione dei nostri ospiti – spiega la direttrice di Terme Merano Adelheid Stifter – In questa direzione va anche l’ulteriore importante restyling, che intende migliorare la qualità del soggiorno dei clienti, rendendo il tempo trascorso alle Terme un’esperienza unica”.
La conferma si trova nel primo grande risultato del restyling, visibile già dall’esterno: l’innovativo cubo in vetro e acciaio. La costruzione, che sorge sopra l’area saune, tra la sala bagnanti, il centro fitness e il centro Spa & Vital, dal punto di vista architettonico si integra perfettamente e in modo armonioso all’edificio esistente e al territorio circostante. Al suo interno si trovano diverse sale relax, distribuite su due livelli. Si tratta di ambienti non troppo grandi, ma piuttosto intimi e accoglienti, che assicurano molte postazioni di riposo in più, in un ambiente ancora più riservato e raccolto.
Un gioiello architettonico per il relax di coppia è rappresentato dalle 4 Pool Suites che si affacciano nella sala bagnanti, dando la sensazione di essere sospese a mezz’aria al di sopra delle piscine interne. Ispirate ai prodotti altoatesini e contraddistinte dai colori della natura, si chiamano: Apple Suite, Honey Suite, Grape Suite e Herb Suite e sono ambienti di lusso dotati di vasca idromassaggio, bagno di vapore e letto ad acqua per il relax.
Fire lounges e piscina panoramica
Altra zona interessata dal restyling è l’area sauna, caratterizzata tra l’altro da nuovi arredi. Qui sorgono le fire lounges, ambienti esclusivi e di design con camino e ampie e comode sedute, ideali per una pausa da dedicare al relax, a una lettura, alla meditazione. All’interno si trova anche una nuova zona bar a disposizione degli ospiti dell’area sauna che desiderano prendersi una pausa rigenerante. Nuova pavimentazione e illuminazione arricchiscono la zona esterna dove si trova anche il whirpool ampliato e rinnovato.
La punta di diamante sorge sopra l’area sauna ed è rappresentata dalla terrazza esterna che ospita una spettacolare piscina: da qui è possibile godere di una magnifica vista sul parco termale. “Un gioiello nel gioiello – come lo definisce la direttrice – che abbiamo fortemente voluto e che dà un tocco esclusivo al complesso termale. La piscina panoramica esalta anche uno degli aspetti più belli delle nostre Terme: il contatto diretto con la natura e il territorio. Anche questi highlight sono rivolti a un miglioramento soprattutto qualitativo della nostra offerta”.
Qui l’ospite è al centro
Il lavoro di consulenza è iniziato già negli ultimi mesi del 2016 nello studio Architectures Interiors di Renato Precoma. Avendo già collaborato con Terme Merano, quando ancora Precoma era project manager alla Matteo Thun & partners, la grande preoccupazione per l’architetto era proprio quella di “riuscire a mantenere inalterata la filosofia di Terme Merano e contemporaneamente creare una base che ben rispondesse alle eventuali esigenze estetiche e organizzative degli anni futuri”. Guardare al futuro, quindi, con le radici ben piantate nella storia che ha segnato il successo del complesso termale fino ad oggi. Con una bella sfida: far sentire l’ospite come se fosse immerso nella natura, pur trovandosi nel cuore della città termale. Per questo “l’estensione architettonica è un ambiente aperto e trasparente che, come la sala bagnanti esistente, consente di vivere un’esperienza unica con la natura altoatesina”.
“L’ospite qui è al centro. L’architettura è silenziosa. È l’arte dell’omissione, dove gli elementi tecnici sono nascosti, l’illuminazione indiretta una cornice discreta di cui godere senza accorgersene” – spiega Renato Precoma. “Nel mondo di oggi, dove lo spazio scarseggia, i nuovi ambienti di Terme Merano sono accoglienti ed empatici, caratterizzati da un layout intelligente e di design. In questo lo stile delle Terme Merano si differenzia dalla solita architettura turistica. Le Terme Merano colpiscono per la luminosità e sobrietà di forme e materiali”.
Nuovi punti di vista
Un’importante novità per gli ospiti è la migliore fruibilità e funzionalità degli spazi, grazie ai nuovi ambienti relax interni ed esterni che collegano tra loro tutte le aree delle Terme Merano. Dalla sala bagnanti al centro Spa & Vital, dall’area sauna al centro fitness: da qualsiasi luogo provenga l’ospite può usufruire delle innovative lounge e spostarsi da un’area all’altra.
Lo studio Nemogruppo Architetti, composto dai 4 architetti associati Luca Del Cucco, Alessandra Barilaro, Davide Gamba e Giacomo Casalino si è occupato della progettazione esecutiva e della direzione dei lavori. “Tutto gira intorno a una migliore fruibilità e funzionalità degli spazi – spiegano – creando occasioni per vivere nuove esperienze e cogliere l’edificio da nuovi punti di vista”. Un esempio su tutti è quello delle 4 Pool Suites che permettono un’originale visione dall’alto della colorata ed elegante sala bagnanti.
“L’ampio utilizzo del vetro – continuano gli architetti di Nemogruppo – permette agli ospiti che si trovano all’interno degli spazi di avere sempre un contatto diretto con lo splendido paesaggio circostante. In particolare sul fronte sud si aprono ampie terrazze sia al piano terra che al primo piano che garantiscono un affaccio privilegiato sull’antistante Parco delle Terme. I grandi lucernari inoltre permettono alla luce naturale di penetrare all’interno dell’edificio in tutta la sua profondità”.
I numeri dell’ampliamento
I lavori hanno interessato il complesso termale da aprile a novembre 2018, senza disturbare il normale funzionamento delle Terme Merano. La nuova struttura ha un volume pari a 3.550 metri cubi, l’ampliamento della sala relax è di 931 metriquadri, distribuito su due livelli, mentre le 4 Pool Suites hanno una superficie totale di 77 metri quadri. In tutto sono circa 200 le nuove postazioni da riposo. A livello economico, l’investimento totale ammonta a ca. 5 milioni di euro.
“Si tratta di un investimento importante per il futuro delle Terme Merano – continua la direttrice – un impegno notevole ma indispensabile per mantenere quella visione lungimirante che caratterizza la nostra filosofia. E questo era il momento più giusto per farlo, come confermano i dati degli ultimi anni in costante crescita”. E aggiunge “Innovarsi e non fermarsi mai è faticoso ed è una sfida per tutto il team, senza questo importante obiettivo però non avremo sicuramente tanto successo”.