Si è soliti pensare alla costiera per il blu del mare, la bellezza del golfo di Amalfi, i panorami suggestivi, il profumatissimo limone e soprattutto per la sua nomea di meta turistica e balneare chic ed esclusiva. Ma prima di diventare sede di alberghi e ristoranti rinomati, tappa di tour all’insegna del turismo più esigente anche da parte di stranieri, questi luoghi avevano un illustre passato.
Il 31 agosto e il 1° settembre la costiera amalfitana offre un’ulteriore attrattiva in aggiunta alle già numerose: diventa luogo imprescindibile per gli appassionati di Medioevo, di rievocazione storica e approfondimento culturale in tal senso. Amalfi ed Atrani festeggiano il Capodanno bizantino, cioè l’inizio dell’anno fiscale e giuridico nell’epoca dell’Impero d’Oriente. Cortei in abiti d’epoca, cerimonie di rievocazione, tour guidati, tavole rotonde, laboratori creativi per bambini, concerti.
L’Hotel Santa Caterina, un pezzo di storia e di gloria amalfitana, è l’ideale per calarsi nell’atmosfera.
Il Capodanno bizantino
Da 18 anni Amalfi racconta il suo passato medievale con un evento spettacolare: il Capodanno bizantino. Cade il 31 agosto e il 1° settembre e rappresenta l’inizio dell’anno fiscale e giuridico all’epoca dell’Impero d’Oriente. In questa epoca invece Comune di Amalfi, Comune di Atrani e il Centro di Cultura e Storia Amalfitana si uniscono per celebrazioni che partendo dal racconto e dalla rievocazione sono occasione di approfondimento storico e culturale e di festa. Il periodo protagonista è il Medioevo, epoca in cui Amalfi godeva del prestigio e dello splendore dati dall’essere una Repubblica Marinara. A ridosso dell’evento viene annunciato il tema dell’edizione.
Il 31 agosto è la giornata dedicata all’approfondimento culturale, con l’apertura all’Arsenale della Repubblica di un convegno di studio sul Medioevo amalfitano improntato sul tema scelto. Ad Atrani si tiene invece l’intervista al Magister di Civiltà Amalfitana.
Il 1° settembre il programma prevede che si dia spazio alla rievocazione. Suggestivo il corteo storico composto da 100 figuranti in costume d’epoca, che sfila lungo le strade solitamente animate da turisti e colorati negozi, accompagnando il Magister da Amalfi ad Atrani, alla cappella San Salvatore de Birecto, dove si tiene la cerimonia di Investitura in presenza dell’Arcivescovo. In seguito il corteo torna ad Amalfi, alla cattedrale di Sant’Andrea per la presentazione del Magister ai cittadini.
Entrambi i giorni iniziano con laboratori e incontri creativi e interattivi per bambini, passeggiate bizantine ovvero tour guidati della città, e terminano in Piazza Municipio con concerti musicali.
Il Capodanno Bizantino rappresenta un’occasione per vivere la costiera amalfitana di oggi in modo diverso, capendone un po’ di più orgoglio, storia e passato.
Prezzo in camera doppia a partire da 850,00 Euro.
La magia del Santa Caterina
A pochi minuti di distanza da Amalfi, in uno dei punti più suggestivi della costiera, l’Hotel Santa Caterina è costruito a picco sul mare, all’interno di una vasta proprietà che “precipita” fino all’acqua con una serie di splendide terrazze naturali. Due ascensori scavati nella roccia o un sentiero di spettacolare bellezza portano gli ospiti attraverso agrumeti e giardini lussureggianti fino agli impianti a livello del mare, che comprendono una piscina con acqua marina, solarium, fitness centre, café/bar e ristorante all’aperto.
La sera la magia continua nell’elegantissimo ristorante con una cena a lume di candela ammirando il suggestivo panorama di Amalfi illuminata dalla luna. E che dire della suite “Follia Amalfitana” con la sua minipiscina tonda con vetrata e vista mozzafiato sulla baia o della suite “Giulietta e Romeo” con terrazzino a picco sul mare e piscina privata a sfioro…
L’Hotel Santa Caterina ha 36 camere di tipologia standard, superior e deluxe e 13 tra junior suite, executive junior suite, suite e senior deluxe suite che si trovano nell’edificio principale. Inoltre, tra le Garden Suite, le dépendances “Villa Santa Caterina” e la “Villa il Rosso” nel lussureggiante parco si contano altre 17 camere e suite. Con la sua eterea eleganza, le vetrate affacciate sul panorama del golfo, il pavimento color lapislazzulo, il ristorante Santa Caterina è di grande effetto. Il menù del giorno della sua cucina, rinomata a livello internazionale, una vasta scelta à la carte comprendente ricette di grande tradizione. La Carta dei Vini offre un’accurata selezione di etichette italiane ed estere e una scelta produzione della Campania.