Quell’ordine che è necessario fare ogni tanto nella nostra vita quando all’improvviso ci si sente “fuori posto” oppure perché c’è qualcosa che turba il nostro fragile equilibrio. Se parlassimo di fiabe, fratel Michael Davide Semeraro, monaco dal 1983 che vive nella Koinonia de la Visitation a Rhêmes-Notre-Dame (Aosta) proporrebbe il seguente inizio: «La vita di ogni uomo e donna è simile a un armadio… per ogni cosa c’è il suo posto. C’è un tempo per usare degli indumenti e un tempo per riporli. Ci sono cose che si usano tutti i giorni dell’anno e cose che invece vanno accuratamente messe da parte per occasioni particolari e uniche. Ci sono le ante delle stagioni, i ripiani delle occasioni, i cassetti delle situazioni, gli appendini delle cose ordinarie, gli scomparti per le piccole cose che non vanno smarrite, le scatole per le circostanze eccezionali…».
L’innocente sorriso che questa lettura ci strappa è consapevole che «Il mettere ordine nella nostra vita, accettando ogni tanto di riordinare le cose che viviamo, ha come fine di non essere mai imbarazzati, senza mai creare imbarazzo. Questa operazione richiede non solo di aprire l’armadio del nostro cuore, per prendere ciò che ci serve al momento, ma prevede pure che, a suo tempo, abbiamo rimesso ogni cosa al proprio posto. Solo così si mantiene quell’ordine interiore che permette facilmente di vivere armoniosamente con noi stessi e sinfonicamente con gli altri». Niente bacchette magiche e niente incantesimi, spiega l’autore, dottore in Teologia spirituale, quanto piuttosto il tentare, senza alcuna malinconia o tristezza, di fare ordine nella propria vita sulla falsariga delle parabole evangeliche, perché sia chiara la consapevolezza della nostra vocazione ad essere immagine e somiglianza del Creatore: «Questo lavoro di ordine non ha come scopo quello di negare i vari aspetti della vita, compresi quelli emotivi e pulsionali, ma di ritrovare continuamente la direzione del proprio cammino, perché non si trasformi in un deprimente vagare. Il nostro cuore, la nostra mente e il nostro corpo sono il luogo vitale in cui siamo chiamati a dimorare per poter essere realmente dei “viventi”. Possiamo paragonare la nostra vita a un “armadio quattro stagioni”, in cui ci deve essere spazio per ciò che serve nelle varie fasi e tappe dell’esistenza, senza l’ingombro di ciò che non serve più anche se ce ne siamo gioiosamente serviti in passato».
Nessuno sforzo sovrumano ma il semplice obiettivo della serenità, della salute interiore, della felicità perché lo stato di «benessere» è chiamato da ognuno di noi in molti modi come ci ricorda fratel Michael Davide esortandoci a coltivare «la capacità e la volontà di saper mettere ordine nella propria vita non per renderla asettica, ma per trasformare le tensioni e le ambiguità in una reale capacità di armoniosa creatività. Sono tanti i nomi che diamo a quel senso di benessere fisico, psichico, emotivo e spirituale che ci fa sperare in una possibilità reale di sperimentare nella nostra vita un minimo di felicità: serenità, pace, armonia, equilibrio, saggezza… Ciascuno di noi ha il proprio vocabolario della speranza e una sorta di personale abbecedario della felicità». Una lettura da fare ogni giorno, riappropriandosi del nostro spazio e del nostro tempo… Perché ogni mattina ricomincia il meraviglioso dono della vita.
L’Autore
Michael Davide Semeraro, monaco dal 1983, dottore in Teologia spirituale, vive nella Koinonia de la Visitation a Rhêmes-Notre-Dame (Aosta). Coniugando la sua esperienza monastica con l’ascolto delle tematiche che turbano e appassionano il cuore degli uomini e donne del nostro tempo, è anche autori di libri. Per ETS ha pubblicato: Il grido dell’anima (2015) e Ogni battito del cuore (2017).
L’armadio del cuore Lo straordinario potere del riordino interiore
Michael Davide Semeraro,
Edizioni Terra Santa, Milano 2018
Pagine 160
15,00 €