Riprende nei prossimi giorni la Coppa del Mondo FIS di sci alpino. Tutti gli atleti delle squadre nazionali si sono trasferiti in America o lo stanno facendo in questi giorni: gli uomini sono di scena in Canadà, le donne negli Stati Uniti.
A Lake Louise, nello Stato dell’Alberta, iniziano gli atleti maschi con discesa libera e SG e la neve, che sta cadendo in queste ore, ha obbligato a cancellare la prova odierna. Il Banff National Park (dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO), nella provincia dell’Alberta, ospita due tra le maggiori località sciistiche delle Montagne Rocciose: Banff e Lake Louise. Per gli amati dello sci alpino e dello snowboarding sono riconosciute tra le mete più prestigiose al mondo. Da novembre ad aprile, è possibile praticare queste discipline ad altissimi livelli, sia per la qualità della neve che per l’altissimo standard delle infrastrutture disponibili.
In una valle dal magnifico sfondo, costituito dalle maestose montagne del Continental Divide, giace questo meraviglioso lago alimentato dal ghiacciaio. Il Victoria Glacier un tempo si estendeva fino al luogo dove sorge ora il castello. Il lago, lungo 2 km e largo 500 m (profondità massima 75 m), fu creato quando il ghiacciaio si ritirò, lasciando una quantità di detriti morenici sufficienti a fungere da diga. Alimentato dall’acqua dello scioglimento dei ghiacci provenienti dalle cime intorno, il lago (temperatura massima 4°C) cambia colore secondo le condizioni di luminosità e mentre avanza l’estate. Conosciuto come “glacial flour” (farina glaciale), un sottile deposito polveroso nell’acqua rifrange i raggi verdi dello spettro e crea tinte che vanno dal blu-verde allo smeraldo. In inverno è come un pezzo congelato di vetro che luccica bianco e la neve vergine tutto intorno. Uno sguardo e non c’è da meravigliarsi se Lake Louise è una delle più popolari destinazioni turistiche nelle Montagne Rocciose canadesi.