Apre a Vienna il 17 ottobre la mostra “Peter Paul Rubens: La forza della metamorfosi”: oltre 120 disegni, schizzi ad olio, tavole e tele di grandi dimensioni presi in prestito da musei di tutto il mondo (tra gli altri, il Prado di Madrid e l’Ermitage di San Pietroburgo). Rubens seppe, come nessun altro dopo di lui, utilizzare le opere di altri per la sua creazione artistica, aprendo un dialogo con le opere d’arte dei suoi celebri predecessori e contemporanei che caratterizzò  i suoi 50 anni della sua produzione artistica. La mostra comprende quindi anche sculture dell’antichità classica e del Rinascimento, nonché opere di Tiziano e Caravaggio, sul cui esempio Rubens sviluppò le sue originali e radicalmente nuove formule figurative.

 

Ne vale la pena andare a Vienna per vedere questa imporante mostra sul più importante pittore fiammingo del Barocco. Il Kunsthistorisches Museum Vienna possiede 40 dipinti del maestro e della sua scuola. Di questi fanno parte capolavori dai colori intensi e ricchi di personaggi, come le imponenti pale d’altare per la chiesa dei Gesuiti di Anversa, ma anche rappresentazioni più intime, come “Hélène Fourment esce dal bagno” (La piccola pelliccia) (un ritratto della seconda moglie di Rubens, Hélène Fourment), “La Medusa” o il tardo Autoritratto dell’artista.

Per dormire, la redazione vi consiglia l’hotel che è ormai nostro punto di riferimento fisso a Vienna, perfetto per sentirsi come a casa: disegnato dall’architetto Matteo Thun, si trova nel quartiere centrale e alla moda della città.

Vienna è una città unica e non a caso è stata riconosciuta dal Mercer Study come la città con la massima qualità della vita. Le numerose aree verdi e la sicurezza sono stati tra i fattori più importanti per il conseguimento del premio. In questa vivace città, gli edifici storici si affiancano a moderni capolavori architettonici. Qui potete trovare il luogo ideale, qualsiasi sia il vostro gusto: giovani o meno giovani, conservatori o alternativi: passeggiate da sogno lungo la Ringstrasse, shopping di alto livello nel quartiere d’oro, visite culturali nel quartiere dei musei, divertimento nel Prater viennese, degustazioni presso il Naschmarkt, momenti di romanticismo sul Danubio o nel pittoresco castello di Schönbrunn e una vita notturna senza paragoni. Tutto questo a pochi passi dal Falkensteiner Hotel Wien Margareten  (Margaretengürtel 142 – 1050 Vienna –  Info: 800 832815) che è un connubio architettonico tra Biedermeier e modernità, perfetto per scoprire il fascino viennese. La struttura rientra nella linea City dei Falkensteiner Hotels, situati nelle più belle capitali d’Europa come Vienna, Praga, Bratislava e Belgrado. L’architetto Matteo Thun, con il suo affascinante mix di architettura Biedermeier e la modernità radicale, ha creato una sensazione unica che accoglie gli ospiti al Falkensteiner Hotel Wien Margareten. Con 195 camere e suite, l‘hotel è la location ideale per chi viaggia per affari, ma anche per i turisti alla scoperta una delle città più belle al mondo.

Anna Maria De Luca


 

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