Rappresentanti di 14 paesi affacciati sul Mare Nostrum e membri di Re.C.O.Med si danno appuntamento a Imperia per i lavori.
A IMPERIA SI PARLA DI DIETA MEDITERRANEA E DI PAESAGGIO OLIVICOLO CON 14 PAESI AFFACCIATI SUL MARE NOSTRUM: TORNA IL FORUM DAL 15 AL 17 NOVEMBRE
Tra gli obiettivi principali del meeting le azioni di tutela del paesaggio olivicolo, l’analisi del percorso di valorizzazione della Dieta e la discussione delle proposte e delle attività progettate dai paesi partecipanti
A Imperia si parlerà di Mediterranean Lifestyle, ma soprattutto di Paesaggio Olivicolo, dal 15 al 17 novembre in occasione della seconda edizione del Forum Dieta Mediterranea, meeting internazionale organizzato dalla Camera di Commercio di Imperia tramite la sua Azienda Speciale Promimperia, in collaborazione con il Consiglio Oleicolo Internazionale e l’Associazione Nazionale Città dell’Olio, aperto a 14 paesi affacciati sul Mare Nostrum che hanno scelto la Dieta Mediterranea come stile di vita sano, oltre che come asset etnoantropologico di eccezionale valore culturale, storico, sociale e nutrizionale e come volano per lo sviluppo del territorio.
La Dieta Mediterranea torna dunque a Imperia, a un anno dalla seconda sessione del Forum 2011 e a due anni esatti dal riconoscimento dell’Unesco come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità per analizzare lo stato di avanzamento del percorso di valorizzazione, ma più che del Mediterranean Lifestyle in questa terza sessione del Forum, che si terrà nell’Auditorium della Camera di Commercio di Imperia, i rappresentanti della Rete delle Città dell’Olio del Mediterraneo Re.C.O.Medparleranno di Paesaggio Olivicolo, lo stesso che lo scorso novembre ricevette proprio dai membri di Re.C.O.Med. l’investitura per diventare a sua volta Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità Unesco. Al fine di fornire forti argomentazioni all’iter di tale candidatura – di cui la neonata rete mediterranea si farà carico in questa edizione – le delegazioni riunite a convegno saranno chiamate a riflettere sulla promozione del patrimonio culturale dell’Olivo e del turismo locale attraverso questa pianta ed i suoi prodotti, analizzando anche i dati che evidenziano un crescente abbandono delle aree olivetate con conseguenti ripercussioni sull’assetto idrogeologico dei territori, sull’ecosistema ma soprattutto sull’economia agricola locale e sulla memoria storica che gli olivi secolari custodiscono.
“Il paesaggio olivicolo in Italia ma anche nel resto del Mediterraneo è un patrimonio inestimabile da tutelare – commenta ilPresidente di Re.C.O.Med e Presidente dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio Enrico Lupi – sia per l’importante contributo che fornisce all’agricoltura con i suoi frutti sia per la cultura millenaria che racconta. Per questo si rende necessario intervenire da subito con strategie di tutela, di promozione e valorizzazione, fornendo ai territori, ai cittadini ed agli olivicoltori tutti gli strumenti che permettano la conservazione ed il miglioramento del paesaggio olivicolo affinché diventi reddito, come strumento di marketing per le aziende e come strumento turistico per le nostre Città dell’Olio”.
Al Forum si parlerà soprattutto di paesaggio dunque, ma anche di un Progetto di Educazione Alimentare consistente in una serie di iniziative in collaborazione con le scuole, oltre che del progetto “Disciplinare d’uso del label Dieta Mediterranea Patrimonio UNESCO”. Per il secondo anno consecutivo, il Forum Dieta Mediterranea farà tappa a Imperia in contemporanea con OliOliva (16-18 novembre), la mostra mercato dedicata all’oro giallo che con oltre 200 stand anima strade, piazze e portici di Oneglia e che vede crescere i suoi visitatori edizione dopo edizione, fino al record storico del 2011 quando ha addirittura sfondato il tetto delle 100.000 presenze in tre giorni.