8ª FESTA DEL GNOCCO 1-2 e 7-8-9 Settembre 2012 a Selva di Trissino (Vicenza)
La Festa del Gnocco è una manifestazione enogastronomica e culturale nata nel 2005 volta alla valorizzazione dei prodotti agricoli e del territorio collinare di Selva di Trissino. Tra le motivazioni che hanno spinto i paesani di Selva ad intraprendere questa avventura risalta la necessità di valorizzare la patata di Selva, essendo un prodotto agricolo che garantisce ottimi risultati sia in termini di qualità che di quantità grazie alle condizioni pedo-climatiche del territorio collinare trissinese. Per riuscire nell´intento di far assaporare la genuinità e le qualità delle patate di Selva si è deciso di prepararle e distribuirle sotto forma di “Gnocchi fatti a mano” riprendendo così le ricette della tradizione contadina e battezzando la manifestazione con il nome “Festa del Gnocco”.
Le origini di Selva di Trissino risalgono al 1288, quando i conti Trissino divisero la loro proprietà in 36 mansi da ripartire tra le famiglie di lavoratori per la bonifica. Una parte venne donata al Clero; la chiesa fu edificata agli inizi del Trecento e dedicata a S. Maria Maddalena. Nel 1380, per sentenza del vescovo di Vicenza Giovanni De Surdis, si staccò dalla matrice di Sant’Andrea di Trissino e fu eretta a parrocchia. L’evoluzione demografica di Selva registra numeri mediamente costanti, con un solo picco agli inizi del Novecento: in particolare, gli abitanti nel 1557 erano 288, saliti poi a 575, che diventarono poi 800 nel 1935,attualmente sono 369.
E anche quest’anno inizia la manifestazione che vede ai fornelli Spadellatori pronti a soddisfare i Vostri palati sopraffini con i favolosi gnocchi:
gnocchi con funghi porcini – gnocchi con sugo di cinghiale – gnocchi allo zucchero e canella – gnocchi al pomodoro – gnocchi con noci e speck –gnocchi con burro e salvia – gnocchi con radicchio e salsiccia – gnocchi con mascarpone e peperoni – gnocchi ai formaggi – gnocchi al ragù – gnocchi al tartufo.
Evidentemente in questi paesi tutto è attinente alla patata, la coltivazione, la raccolta e la conservazione, le ricette per cucinarla… ma avevo letto di un abbinamento intrigante, invece nella documentazione nono ne trovo traccia: il vino di Gambellara è l’ospite della festa o no?… Risposta a stretto giro di mail: il Gambellara affianca, come ottimo abbinamento, i gnocchi!!!