Andiamo in Calabria, sullo Ionio meridionale, a Jusucanne che letteralmente significa “sotto la località di Canne”. Siamo a Roccella Jonica, nella cantina della famiglia Lavorata dove Domenico, Danilo e Adele, insieme al cugino Domenico, portano avanti la visione del padre Ilario: riscoprire e valorizzare i vitigni autoctoni, portare oltre i confini nazionali i sapori autentici e profondi della Calabria.

Photo credit Anna Maria De Luca

Poiché la qualità dei loro vini è ormai riconosciuta a livello internazionale, siamo andati a conoscere la location dove tutto questo avviene. Ecco cosa abbiamo trovato.

Photo credit Anna Maria De Luca

Una selezione esclusiva di etichette, frutto di dedizione e passione, di vini che sono autentica espressione della terra calabra, per accompagnare i sapori mediterranei.

Photo credit Anna Maria De Luca

Jusucanne, per esempio, che prende il nome dalla località, è frutto di un sapiente blend di vitigni, dal tipico Calabrese al più raffinato Greco Nero.

Photo credit Anna Maria De Luca

Bivongi Rosso Riserva è prodotto da vitigni autoctoni, ha un colore rosso rubino intenso con riflessi granati e presenta complesse sfumature di frutti di bosco e spezie, insieme a note tostate e minerali. Al palato è corposo,con tannini vellutati e un finale armonico. Vanta grande longevità ed eleganza esemplare.

Il Bivongi rosato è semplice ma elegante, significativo senza essere invadente, sa come essere il protagonista della tavola, abbinandosi bene a ogni portata.

Photo credit Anna Maria De Luca

Altro vino autoctono è il Greco Nero, che nel nome rievoca i coloni ellenici che si stabilirono lungo le coste calabresi in tempi antichi ed introdussero questo vitigno. Questo vitigno, particolarmente adatto alle condizioni climatiche calde e aride dell’Italia meridionale, è caratterizzato da grappoli compatti e piccoli, le cui bucce spesse conferiscono ai vini un colore intenso e una robusta struttura tannica.

E poi Il Greco Bianco, simbolo della tradizione calabrese, vino di straordinaria eleganza, caratterizzato da un delicato colore dorato e da un bouquet che spazia dalle note agrumate ai sentori floreali sulla base della mineralità del suolo calabrese, perfetto equilibrio tra freschezza e complessità.

Molto abbiamo apprezzato Amphissa, dall’antico nome di Roccella Jonica, luogo intriso di miti e leggende. La linea Anfisya è stata fondata nel 1985 come omaggio a questo antico luogo. Altro vino tipico della Calabria, il Bivongi bianco, dalla struttura e dalla freschezza equilibrate, arricchito da note agrumate e fiori bianchi, con le influenze dell’antico terroir che si riflettono in una mineralità che rende questo vino estremamente versatile.

Photo credit Anna Maria De Luca

La cantina offre tour guidati da prenotare qui

COMMENTA