Dalle opere iconiche dell’artista Giuliano Vangi, esposte allo Spazio Officina (con sezione staccata a Villa Pontiggia, Breganzona) nella mostra Giuliano Vangi: il disegno, alla ricerca poliedrica dei graphic designer ospitati al m.a.x. museo nella mostra Archivi Grafici/Graphic Archives!
Le esposizioni in corso al Centro Culturale Chiasso invitano a vivere il connubio “estate e cultura” con proposte di alto livello, in spazi freschi e piacevoli.

La mostra allo Spazio Officina del Centro Culturale Chiasso, s’inserisce nel filone dei “maestri del XX secolo” e costituisce la prima antologica sull’attività della settantennale carriera del maestro italiano Giuliano Vangi (Barberino di Mugello, 13 marzo 1931 – Pesaro, 26 marzo 2024).

L’esposizione è incentrata sullo studio del disegno e della rappresentazione figurativa realizzati dall’autore al fine di produrre l’opera scultorea. Il Maestro Vangi era infatti solito elaborare ed esprimere i suoi sentimenti ed impressioni attraverso il disegno. In mostra sono esposti quasi duecento disegni di studio a matita e china con biacca e acquarellature, di piccolo e grande formato, e due sculture, fra cui l’ultimo bronzetto realizzato proprio nei primi mesi del 2024, Uomo che urla. Viene quindi proposta una selezione della sua produzione grafica a partire dal 1944 fino al 2024.

Giuliano Vangi è considerato uno dei massimi artisti contemporanei a livello internazionale. Durante la sua lunga carriera ha ottenuto numerosi premi e le sue opere sono presenti in importanti luoghi nel mondo.

Mostra a cura di Marco Fagioli e Nicoletta Ossanna Cavadini.
Progetto di allestimento allo Spazio Officina di Mario Botta.

periodo espositivo
26 maggio – 21 luglio 2024
martedì – domenica 10.00–12.00 e 14.00–18.00 
lunedì chiuso

Sezione mostra Giuliano Vangi: il disegno al Centro seminariale Villa Pontiggia

Per valorizzare il rapporto con altre istituzioni presenti sul territorio, una sezione della mostra è al Centro seminariale Villa Pontiggia a Breganzona (Lugano), nel cui parco sono presenti due sculture (Persona e Parallelepipedo rosso) mentre nel padiglione ligneo disegnato da Mario Botta, sempre nel parco, è stata collocata per l’occasione la scultura in acciaio Jolanda.

La sezione della mostra è visitabile esclusivamente su richiesta, con visita guidata, tutti i sabati nei seguenti orari:

  • dalle 10.00 alle 11.00 

           oppure 

  • dalle 11.00 alle 12.00 

Nell’organizzazione dei turni, si dà precedenza al secondo (11.00-12.00) e, solo una volta completato questo, si aprono le iscrizioni per il primo.

Prenotazione obbligatoria a: info@maxmuseo.ch, T +41 58 122 42 60

m.a.x. museo:
Archivi Grafici/Graphic Archives

Franco Grignani, Lora Lamm, Giovanna Graf, Simonetta Ferrante, Heinz Waibl, Bruno Monguzzi, Orio Galli, Vito Noto

Gli archivi grafici del Centro Culturale Chiasso sono costituiti da decine di migliaia di opere, una selezione delle quali è appunto oggetto della mostra al m.a.x. museo. Le opere proposte sono quelle di otto fondamentali figure di graphic designer che costituiscono punti di riferimento per la cultura grafica internazionale: Franco Grignani, Lora Lamm, Heinz Waibl, Giovanna Graf, Simonetta Ferrante, Bruno Monguzzi, Orio Galli e Vito Noto. Tutti loro sono stati soggetti di mostre monografiche o tematiche a Chiasso e quindi sono entrati negli annali del suo Centro Culturale; tre di loro, Heinz Waibl, Orio Galli e Vito Noto, hanno ad esso affidato il loro intero archivio composto da disegni, schizzi, bozzetti, prove di stampa, manifesti, dépliant, prototipi e molto altro. Altri, come Lora Lamm e Bruno Monguzzi, hanno invece donato nuclei importanti di materiali che rispecchiano temi centrali del loro operato e che sono stati (e sono tuttora) in grado di contribuire in modo incisivo al dibattito internazionale sulla grafica. Della eterogenea produzione di questi importanti artisti nelle sale del m.a.x. museo è esposta una selezione rappresentativa di opere che segnano tappe della loro carriera, secondo un criterio tematico-cronologico. 
Questa esposizione si svolge in concomitanza con l’apertura del CIAG, Centro Internazionale d’arte e grafica, con sede in via Dante Alighieri 10, proprio di fronte al m.a.x. museo, nei cui ampi spazi tutti coloro che lo richiederanno, per motivi di studio, potranno consultare i materiali conservati in archivio. 

periodo espositivo
18 maggio – 22 settembre 2024
martedì – domenica 10.00–12.00 e 14.00–18.00 
lunedì chiuso

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