Si terrà da domani 3 e il 4 Giugno presso il Cinema Caravaggio di Roma la seconda edizione del festival cinematografico Borghi sul set, organizzato dall’associazione Cinecircolo Romano.
Ideato dalla presidente Daniela Cipollaro e dal direttore artistico Catello Masullo, Borghi sul set è il primo festival di cinema in Italia interamente dedicato a film girati negli antichi borghi storici del nostro Paese, che con il loro fascino e la loro magia, sono una quinta ideale per un set cinematografico suggestivo.
La seconda edizione del festival raddoppia la sua programmazione e vedrà la partecipazione di cinque cortometraggi e quattro lungometraggi.
Tra i corti compaiono i titoli di: Il Giovane Silone di Gabriele e Saria Cipollitti, L’oro di Navelli di Marco Migliozzi, Il Crepuscolo degli Dei dei fratelli Francesco e Gianmarco Latilla, Grazie Michele di Rosario Errico e, fuori concorso, la Bella Otero di Alberto Bassetti. Tra i lungometraggi, invece, Prigioniero della mia Libertà di Rosario Errico, Orlando di Daniele Vicari, Eravamo Bambini di Marco Martani e Un Mondo a Parte, di Riccardo Milani.
L’obiettivo è accendere nuovi riflettori sull’entroterra italiano, fatto di migliaia di paesi, di piccoli borghi e frazioni che attendono di essere salvati. E con loro l’immensa realtà di architetture e paesaggi che sono nella storia della maggioranza delle famiglie italiane.
Il cinema, infatti, è lo strumento più vivace ed efficace per raccontare la lotta per la sopravvivenza, che vede queste piccole realtà impegnate quotidianamente a fare i conti con l’abbandono della propria terra da parte delle giovani generazioni, costrette a costruirsi un futuro altrove, e con la sempre più diffusa crisi dell’agricoltura
L’idea, infatti, è quella di mobilitare una rete di personalità legate al mondo della cultura e metterle a confronto con esperti e addetti ai lavori impegnati da tempo nel settore dei borghi d’Italia. Il tutto, però, sempre con una particolare attenzione verso i residenti e coloro che hanno intrapreso attività innovative legate al recupero di attività artigianali tradizionali e di nicchia, necessarie per uscire dalla travolgente omologazione e dalla crisi economica. Cuore del Festival sarà il Forum “Il ruolo del cinema nella campagna di valorizzazione dei Borghi Storici”, con la partecipazione di esperti e personalità di spicco a livello nazionale, previsto Martedì 4 giugno alle ore 19.00, prima della cerimonia di premiazione delle ore 21.00. Tra i presenti all’incontro, moderato da Catello Masullo: Rossano Pazzagli professore associato di Storia moderna e contemporanea presso l’Università degli Studi del Molise, dove insegna anche Storia del territorio e dell’ambiente; Luigi Fressoia architetto urbanista e coordinatore del “Piano Borghi” di Italia Nostra; Gennaro Matacena architetto esperto di restauri: il recupero del Borgo del Castello di Postignano; il dott. Oreste Rutigliano già presidente nazionale di Italia Nostra; Alfredo Valeri, responsabile del Centro Studi Gianfranco Imperatori della Associazione Civita: “Ansa Incontra”, Valorizzazione dei Borghi Italiani, promosso dalla Associazione Civita in collaborazione con l’Agenzia Ansa; Paola Peraro, scenografa di Eravamo bambini, di Marco Martani, esempio di valorizzazione del Borghi Storici con il cinema: il caso del Borgo di Minturno.
Il festival è patrocinato da Italia Nostra, l’associazione nazionale per la tutela dei beni storici, artistici e naturali, da tempo impegnata in un suo “Piano Borghi” che si inserisce nella Strategia Nazionale Aree Interne.
Il “Piano Borghi” di Italia Nostra è volto alla messa in sicurezza antisismica, al recupero e ad un corretto restauro dei centri storici minori in vista di un ripopolamento e della tutela dei loro valori identitari, fondamentali anche ai fini di un turismo colto e lento che può svilupparsi sulle antiche strade e gli antichi cammini.
La manifestazione è realizzata anche con il patrocinio di Roma Lazio Film Commission.