Al quarto posto nella classifica internazionale SDG Index 2023, nuovo membro del Global Sustainable Tourism Concil dallo scorso dicembre e insignita del GIST Green Travel Award 2024 per la categoria “Best Green Destination Estero”, la Germania è un Paese in cui l’eco di culture millenarie risuona ancora in una natura meravigliosa di cui scoprire le bellezze e assaporare le atmosfere. E con “Feel Good” presenta destinazioni che regalano esperienze ed emozioni autentiche.
Roma, 26 marzo 2024 – Il quarto posto nella classifica internazionale SDG Index 2023, l’inclusione fra i membri del Global Sustainable Tourism Concil a dicembre dello scorso anno e il conferimento del GIST Green Travel Award 2024 nella categoria “Best Green Destination Estero” confermano ancora una volta che la Germania è uno dei Paesi più green del mondo.
La classifica mondiale delle città sostenibili vede Berlino, Francoforte, Monaco di Baviera e Amburgo tra le prime 21 (SCI Arcadis 2022), ma in Germania vi sono anche 19 destinazioni sostenibili ufficialmente certificate e altre 18 in fase di certificazione, 25 Cittaslow e 320 itinerari ciclabili su lunga distanza (oltre i 100 km) per un totale di 100.000 chilometri, a cui si aggiungono oltre 200.000 chilometri di sentieri escursionistici certificati e circa 1.300 strutture ricettive con sigillo di sostenibilità.
Con Feel Good l’Ente Nazionale Germanico per il Turismo (Deutsche Zentrale für Tourismus, DZT) presenta città e regioni in cui la tutela di natura, clima e ambiente va a braccetto con il buon vivere, e in cui una vacanza si trasforma in un’esperienza ricca di bellezze ed emozioni autentiche: ecco alcuni di questi luoghi dal “cuore verde”.
Al terzo posto fra le destinazioni turistiche sostenibili della Germania: l’Algovia
Seeg aerial view of landscape © GNTB, Andrea Hitzemann
Località ricche di storia, cultura antica e tradizioni secolari fra montagne, laghi e colline da esplorare a piedi e in bicicletta, alle terme o più semplicemente a tavola: in Algovia (Baviera) tutto parla di equilibrio fra uomo e natura, antichi saperi tramandati da generazioni, creatività e innovazione.
Nell’edizione 2022/2023 del Concorso “Destinazioni turistiche sostenibili della Germania” l’Algovia si è piazzata al terzo posto: questo risultato premia (già per la terza volta) il concetto globale di qualità di una regione che da oltre un decennio si impegna in iniziative che promuovono la mobilità senza auto, i prodotti alimentari e artigianali regionali, e il rispetto della natura e delle sue risorse anche nella ricettività e nella ristorazione.
Se ne può avere un “assaggio” già a tavola, ad esempio con i deliziosi formaggi di malga, il pesto con cime di abete, il miele di montagna, il pesce fresco dei laghetti della regione, la birra degli storici birrifici locali e tutti gli altri prodotti dall’inconfondibile marchio regionale bianco-blu “Allgäu”.
Nella Selva di Turingia sulla funicolare a scartamento normale più ripida del mondo
L’uomo e la natura hanno stretto alleanza nella valle del fiume Schwarza (Turingia), dove si trova un’attrazione che non passa mai inosservata: la funicolare Oberweißbacher Bergbahn, aperta nel 1923, è uno straordinario monumento storico fra le bellezze naturalistiche della Selva di Turingia.
Come ben illustra il museo interattivo Maschinarium alla stazione d’arrivo, questo viaggio “slow”, inoltre, è doppiamente ecologico: la mobilità ferroviaria è già di per sé sostenibile, ma in questo caso lo è ancora di più perché scendendo a valle la funicolare genera energia che utilizza poi per risalire a monte.
Il tragitto sulla funicolare più ripida al mondo per il trasporto di vagoni ferroviari a scartamento normale dalla stazione di valle Obstfelderschmiede alla stazione di monte Lichtenhain (1,4 km) dura in tutto 18 minuti e supera un dislivello di 323 metri con una pendenza del 25%: quale modo migliore per godersi in tutta comodità lo scenario spettacolare della Selva di Turingia?
Il bosco racconta: il Centro visitatori del Parco Nazionale della Foresta Nera
Nel Centro visitatori del Parco Nazionale della Foresta Nera (Ruhestein, Baden-Württemberg) il bosco si racconta con un’esposizione multimediale di 1.000 mq che regala sensazioni ed emozioni diverse man mano che la si percorre.
La voce del bosco parla del cerchio della vita, della varietà di specie e ambienti che lo compongono e di quanto vivono un’effimera o un abete, svela come gli alberi, le piante e gli altri esseri viventi comunicano tra loro e accompagna in un viaggio emozionante sotto terra, alla scoperta di un mondo sconosciuto. Cambiano anche la luce e i suoni, il giorno si fa notte e poi di nuovo giorno, si susseguono le stagioni, e la grande sala dalle finestre panoramiche anticipa lo spettacolo delle chiome degli alberi viste dall’alto della torre panoramica che svetta verso il cielo per 34 metri.
Sylt, la “regina” del Mare del Nord
Sylt, la più grande delle isole Frisone settentrionali (99 kmq), fa parte del Parco Nazionale del Watt dello Schleswig-Holstein: una perla fatta di spiagge bianche battute dal vento, dove il tempo è scandito dalle maree e il Watt si estende a perdita d’occhio.
Oltre che per l’area protetta, che occupa circa metà della sua superficie, l’isola dalla forma affusolata sul Mare del Nord incanta con le sue 12 località situate fra il Watt, le spiagge e le brughiere, i 5 fari, la vasta rete di ciclabili e sentieri escursionistici e un sistema di recupero energetico e mobilità sostenibile all’avanguardia con bici, scooter e, per chi ha difficoltà di deambulazione, anche carrozzine elettriche. Illimitata è anche la creatività delle iniziative a tutela dell’ambiente come il food-truck vegano e le campagne Bye Bye Plastica o Beach Clean Days.
Va in scena la natura: benvenuti nel Parco Nazionale dell’Eifel
Nel Parco Nazionale dell’Eifel (Renania Settentrionale-Vestfalia) la natura è un palcoscenico dagli spettacoli sempre nuovi. Si può assistervi, ad esempio, con il wild watching per conoscere gli animali selvatici, ma si può anche parteciparvi percorrendone i sentieri che conducono ai suoi angoli più belli, pittoreschi e selvaggi come lo spettacolare Wilderness Trail (85 km). Il Parco Nazionale dell’Eifel (110.000 kmq), istituito il 10 marzo di 20 anni fa, è anche un luogo di “buio perfetto” da dove sembra di toccare il firmamento con un dito: al suo interno si trova anche il primo International Dark Sky Park riconosciuto dall’IDA in Germania (2014), dove passeggiate notturne guidate e seminari di astronomia aiutano a riconoscere le “stelle” di questo grandioso spettacolo della natura.
Le terme della casa reale di Sassonia: Bad Elster e Bad Brambach
Località prediletta già dai nobili di Sassonia, Bad Elster brilla per i suoi eleganti edifici termali in stile Liberty che ospitano il moderno centro dedicato a salute, trattamento, prevenzione e benessere. Le sue origini, tuttavia, sono molto più antiche: una delle sue sorgenti, la Moritzquelle, viene menzionata già in un documento risalente al 1531. A Bad Brambach, invece, si trova la sorgente di acqua minerale con la maggior concentrazione di radon al mondo, le cui proprietà curative trovano ampia applicazione, ad esempio, nella terapia del dolore. Insieme, Bad Brambach e Bad Elster costituiscono le Sächsische Staatsbäder, le Terme di Stato della Sassonia, famose per i loro “tesori” naturali come le sorgenti di acqua salina e di acqua minerale, e i fanghi termali naturali che, una volta applicati, vengono depositati in apposite aree nelle torbiere in modo da sterilizzarsi e rigenerarsi in attesa di essere riutilizzati.
I panorami incantati del Parco Nazionale della Svizzera Sassone
Il Parco Nazionale della Svizzera Sassone (381 kmq) incanta con le meraviglie che solo la natura sa regalare: i monti di arenaria che s’innalzano verso il cielo fra i rigogliosi boschi lambiti dall’Elba danno vita a un paesaggio ricamato di guglie, pinnacoli ed altipiani alternati ad antiche scogliere, gole e valli profondissime.
Fonte d’ispirazione di grandi pittori, compositori e poeti che li immortalarono nelle loro opere, oggi questi grandiosi paesaggi naturali formatisi circa 100 milioni di anni fa sono attraversati da 1.200 chilometri di sentieri escursionistici che rispondono ai rigorosi requisiti della federazione “Deutscher Wanderverband”. Fra borghi pittoreschi e paesini ancor oggi “a misura d’uomo”, il Parco Nazionale della Svizzera Sassone richiama escursionisti, fotografi e semplici visitatori in quella che è una delle destinazioni vincitrici del Concorso “Destinazioni turistiche sostenibili della Germania”.