Le terribili notizie legate all’omicidio di Giulia Cecchettin, l’emozione che hanno suscitato fanno di questa giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre 2023 una data davvero speciale.
Il Teatro di Roma proprio per il 25 novembre ha messo in calendario uno spettacolo aperto alla città proprio su questo tema: “Qualcosa di lei” con Viola Graziosi. Il Teatro di Roma e Viola Graziosi hanno lanciato il progetto DONNE! Che sta vedendo al Teatro India un grande partecipazione a Circe come agli altri titoli della trilogia dedicata alle donne del mito.
“Vogliamo dedicare – commenta Francesco Siciliano presidente della Fondazione – a Giulia e a tutte le ragazze e i ragazzi che stanno riempiendo le piazze e le strade d’Italia questo appuntamento. L’impegno della Fondazione Teatro di Roma per una cultura che contrapponga alla violenza di genere e alla sopraffazione contro le donne una cultura aperta e inclusiva è al cuore del nostro progetto di teatro. E in particolare nella giornata del 25 condividiamo con Viola Graziosi questo impegno che si traduce in uno spettacolo a porte aperte, gratuito e che vuol coinvolgere la città. E’ il nostro contributo ad una giornata che vedrà a Roma e nel resto d’Italia migliaia di ragazze e ragazzi in piazza. Siamo con loro e offriamo a tutti anche questa occasione di riflessione rappresentata da Qualcosa di lei”.
25 novembre 2023
Qualcosa di lei
di Rosa A. Menduni e Roberto De Giorgi
con Viola Graziosi
Teatro Argentina ore 12.00
Produzione Teatro di Roma – Teatro Nazionale
“Qualcosa di lei”, è il titolo dell’opera, si inquadra all’interno delprogetto DONNE! che ha visto, al teatro India, andare in scena (l’ultima replica il 26 novembre) “Circe” e l’intera trilogia che Luciano Violante ha dedicato alle figure femminili del mito e che comprende anche Medea e Clitemnestra. La mise en espace del 25 novembre si terrà nel foyer dell’Argentina, con le porte aperte, rivolta ad un pubblico che vuol essere l’intera città. Si tratta di un testo inedito scritto per Viola Graziosi da Rosa A. Menduni e Roberto De Giorgi,
“Qualcosa di lei”, affronta il tema drammatico e attualissimo della violenza sulle donne. E Viola Graziosi, ha cercato un approccio coinvolgente usando anche gli strumenti che più sono vicini al modo di sentire delle ragazze e dei ragazzi: siamo davanti ad una sorta di “stand-up comedy”, “E’ – dice la protagonista -un modo nuovo, originale e leggero di affrontare il tema della violenza di genere, con un testo vivo che potrebbe essere anche declinato in diversi format, ovvero sceneggiatura cinematografica e sceneggiatura per TikTok”.
Dalle figure femminili del mito, come Circe, Medea e Clitemnestra, che ancora oggi parlano alla nostra contemporaneità, alla giovane protagonista di “una stand-up comedy”: la distanza sembra enorme, eppure c’è un comun denominatore: l’urgenza di far sentire la propria voce, di confrontarci, di conoscerci, di venirci incontro e scegliere insieme che posizione prendere nel mondo, anche attraverso i social e i linguaggi che oggi arrivano a toccare più persone (Viola Graziosi sta sviluppando un progetto originale di teatro per TikTok). Influencer all’insegna dell’empowerment femminile, molte ragazze hanno scelto proprio i social – Facebook, Instagram, Twitter e TikTok – per
esprimere le proprie idee e portare avanti le battaglie contro la violenza domestica o la lotta al patriarcato.
Il Teatro di Roma ha inoltre l’intento di moltiplicare gli effetti virtuosi dei temi affrontati sulla scena, realizzando un laboratorio per i ragazzi e le ragazze delle scuole secondarie di secondo grado, nel corso del quale, con il supporto di un linguista e di un rappresentante della Polizia di Stato – Compartimento Polizia delle Comunicazioni, si cercheranno di individuare le insidie proprie dei dispositivi che maggiormente sono frequentati dagli adolescenti, cercando di fornire loro una piccola “cassetta degli attrezzi” da cui attingere per interpretare e affrontare con maggiore consapevolezza il mondo dei social e le sue trame.
Info e orari
ore 12.00
ingresso libero