L’unica donazione di Picasso alla città di Barcellona furono alcune sue ceramiche, una passione, come noto, tardiva perché l’artista (Málaga, 1881 – Mougins, 1973), dedito alla pittura, scoprì l’amore per la ceramica nell’estate del 1946, quando la seconda guerra mondiale era ormai alle spalle e poteva godersi il successo ed una certa tranquillità. Aveva infatti conosciuto, ad una mostra, i proprietari della fabbrica di ceramiche Madoura, Suzanne e Georges Ramié e, una volta andato a trovarli in fabbrica si era lasciato ispirare dall’unione di scultura e pittura propria della ceramica.
Frequentò cosi per anni quella fabbrica imparando le tecniche della ceramica ed entrando sempre più nella vita della comunità provenzale di Vallauris, «la città dai vasai», sulla Costa Azzurra tra Antibes e Cannes, dove si trasferì con tutta la famiglia approfondendo la nuova passione. Picasso si appassionò talmente tanto da realizzare circa quattromila ceramiche.
A sessant’anni da quella donazione, il Museo del design di Barcellona espone oggi le sue opere, raccontando una storia che iniziò appunto con la exposición de cerámica española che si tenne a Cannes nel 1957 e realizzando una promessa fatta a Picasso sulle modalità in cui sarebbero dovuto essere esposte le sue ceramiche. Ma come andarono i fatti?
Lo racconta una lettera, anzi due, esposte nel museo.
E’la lettera che Luis Llubia Munné – la sua monografia sulla ceramica catalana è un classico in questo campo – scrisse dopo essere andata a trovare Picasso nel suo studio di Vallaurig ed avere cosi ottenuto la donazione di sedici ceramiche realizzate dal pittore malaghese tra il 1947 e il 1957 da esporre nel Museo della Ceramica che fu inaugurato nell’estate di quell’anno al Palau Nacional de Montjuïc. L’unica donazione fatta da Picasso alla città di Barcellona.
L’esposizione durò sei mesi, dal luglio del 57, nel museo dell’arte moderna vicino al parco della Cittadella. Ma ad una condizione posta da Picasso stesso alla base della donazione: “que estén expuestas conjuntamente con una colección importante propiedad de dichos museos“ (documento de donación del 26 de abril de 1957).
E cosi fu e cosi è ancora: le ceramiche di Picasso sono esposte in dialogo con le ceramiche che hanno fatto la storia spagnola
Quindi se siete a Barcellona ricordatevi che potete trovare Picasso non solo nel museo Picasso ma anche qui nel museo del design che a sessant’anni dall’apertura del Museo Picasso, per celebrare l’anno del grande pittore, ne espone le ceramiche, fino al 17 settembre.
La mostra si chiama “La volontà di Picasso. Le ceramiche che ispirarono l’artista” ed espone anche le indicazioni precise che Picasso aveva dato su come avrebbero dovuto esporle, in dialogo con altre ceramica della tradizione spagnola già conservate nel museo.
Si ringrazia Turisme de Barcelona (http://www.visitbarcelona.com) per il supporto nell’ingresso ai vari musei della città. Vi consigliamo di rivolgervi a voi per strutturare bene e in modo semplice la vostra vacanza.
Testo e foto di Anna Maria De Luca