Fra i molteplici PARCHI NAZIONALI spicca il primo Parco Nazionale degli USA – il Parco Nazionale di Yellowstone, istituito dal presidente Grant nel 1872, anche il primo parco nazionale istituito al mondo che si estende tra Montana, Wyoming ed Idaho, grande quanto la nostra Umbria. Nel 2022 ha celebrato il suo 150° anniversario. Il parco contiene approssimativamente metà della capacità idrotermale mondiale: ci sono oltre 10.000 fonti idrotermali, inclusi oltre 300 geyser. In Montana, si trova uno dei parchi nazionali più selvaggi del Nord-America, il Glacier National Park che conta oltre 4600 km² circa di bellezze naturali di montagna e, deve il suo nome agli enormi ghiacciai dell’era glaciale che costellano il suo profilo roccioso. è un parco storico, una delle attrazioni più antiche degli Stati Uniti, famoso per le sue strade, per la bella strada panoramica Going-to-the-sun, i suoi tour a bordo dei bus rossi ed i suoi lodge.
Il North Dakota vanta il Theodore Roosevelt National Park nelle colorate badlands: unico parco nazionale statunitense che porta il nome di una persona, il famoso Presidente. Sempre in tema di badlands non possiamo non citare il Badlands National Park in South Dakota, un’area geologica di incredibile fascino, costituita da calanchi, pinnacoli, guglie d’arenaria stratificata, con differenti colorazioni, in un percorso labirintico di estrema bellezza. Il luogo ha significato spirituale e storico per la Nazione Lakota Sioux. Per i Lakota, questo paesaggio aspro e desolato era conosciuto come ” Mako Sica “, che significa “terra cattiva”. I primi cacciatori di pelli – i trapper francesi – descrissero la zona come “terre cattive per viaggiarci”. Oggi i geologi ritengono tutti i luoghi del mondo con topografia simili e formazioni di calanchi, una sorta di “badland”.
Il South Dakota ospita un altro parco nazionale, il Wind Cave National Park che risale a oltre 300 milioni di anni ed è una della più antiche della terra, molto ampia ed estremamente complessa: i 130 km di caverna scoperti fino al 1998 si concentrano in 2,6 km, quadrati di terra. Nel vicino Wyoming il Grand Teton National Park conserva un paesaggio spettacolare, ricco di maestose montagne, laghi cristallini e straordinaria fauna. Le elevazioni verticali e ripide delle cime della catena montuosa del Teton Range contrastano con le valli orizzontali ricoperte di artemisia ed i laghi glaciali, creando una scenografia oramai famosa che attira circa quattro milioni di visitatori ogni anno. Di questi 6 parchi nazionali, Yellowstone e Glacier sono patrimonio UNESCO e parchi della biosfera. Entrambi sono Dark Sky Park per la tutela degli ambienti notturni, l’assenza di inquinamento luminoso e lo splendore d’eccezionale qualità e bellezza dei cieli stellati.
I MONUMENTI NAZIONALI rientrano nel corollario del patrimonio storico o scientifico e fu proprio il presidente Theodore Roosevelt ad istituire il primo National Monument nel 1906: la Devils Tower, in Wyoming, il monolite d’importanza geologica e sacro ai Nativi Sioux; Steven Spielberg la scelse come location di uno dei suoi più celebri film: Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo ! Rimanendo in tema di nativi indiani, in Montana il Little Bighorn Battlefield National Monument nella Riserva dei Corvi (Crow) è il luogo storico teatro della mitica battaglia fra l’Esercito americano del Settimo Cavalleggeri capitanato dal Generale Custer, contro gli Indiani Sioux, Cheyenne ed Arapaho il 25 giugno 1876. La battaglia di Little Bighorn fu parte della Guerra delle Black Hills (Colline Nere), territorio di grande importanza mistica e culturale per i Nativi Sioux (Lakota). Sempre nel Montana, d’interesse storico e anche archeologico, Pompeys Pillar National Monument è l’unica vera testimonianza fisica della storica spedizione Lewis&Clark. Le pareti di roccia sono un libro aperto con la leggendaria incisione della firma di Clark oltre alle abbondanti incisioni rupestri dei nativi. Tesori paleontologici con alcuni dei fossili meglio conservati al mondo al Fossil Butte National Monument in Wyoming oltre a cristalli di calcite ed altri gioielli straordinari nelle grotte, intricate formazioni ad alveare e cave sotterranee al Jewel Cave National Monument in South Dakota. Craters of the Moon National Monument & Preserve in Idaho, che nel 2024 festeggerà il 100° anniversario, offre un paesaggio unico di colate di lava, caverne e millenari crateri e conserva meraviglie astronomiche: è stato designato “International Dark Sky Park”, poiché il ridotto inquinamento dell’ illuminazione preserva il cielo notturno e permette un’incredibile ed emozionante osservazione delle stelle. Così come City of Rocks National Reserve che ha recentemente ricevuto la certificazione della International Dark Sky Association (IDA). City of Rocks vanta 5.830 ettari di formazioni rocciose, alti pinnacoli di granito, boschi di pioppi e prati ricoperti di artemisia, ma è anche luogo anche di memoria storica. Infatti i pionieri dell’800 che viaggiavano lungo il California Trail durante la Corsa all’Oro chiamavano questa zona “The Silent City.” Il solo Idaho conta 10 siti amministrati dal National Park Service.
Parte del sistema dei Parchi Storici Nazionali Americani – diventato leggenda – è Fort Laramie National Historic Site storico fortino nel sud-est del Wyoming. Qui per 56 anni l’ondata dei trapper, commercianti, Nativi, missionari, emigranti, soldati, minatori, rancher e coloni interagì lasciando segni che divennero poi famosi nella storia del West Americano. Giocò anche un ruolo importante nell’ospitare molte negoziazioni di trattati con la varie tribù dei Nativi delle Northern Plains, di cui il più famoso fu l’Horse Creek Treaty del 1851 ed ancora il più controverso e contestato trattato successivo del 1868. Un parco storico nazionale non tradizionale in quanto consiste di 38 siti, che insieme raccontano la storia dei Nimiipuu (Nez Perce/Nasi Forati) è Nez Perce National Historical Park con una vasta porzione in Idaho, e Spalding,ID, sede centrale del parco insieme a diversi siti storici integrati nella Riserva Indiana dei Nasi Forati.
Tra i Memoriali Nazionali (National Memorial) il vanto della notorietà va al South Dakota con il Mount Rushmore nelle Black Hills rappresentativo di quattro Presidenti americani Washington, Jefferson, Roosevelt, Lincoln che hanno condotto la nazione dai tempi del colonialismo all’età moderna. Questa maestosa scultura (i volti sono alti 18m!) si erge a simbolo della storia americana, della determinazione del suo popolo e dei successi raggiunti.
I 15 parchi e monumenti nazionali di rara bellezza che vi abbiamo citato offrono panorami spettacolari e meraviglie naturali uniche al mondo. L’esperienza di viaggio nel Great American West regala avventure indimenticabili in una natura incontaminata unite alla possibilità di visitare innumerevoli mete culturali, escursioni lungo percorsi leggendari sulle orme di famosi esploratori, incontri con la maestosa fauna selvatica: ci sono tutti gli ingredienti per una vacanza intensa e indimenticabile. La regione è un invito a viaggiare nel tempo per conoscere la storia dell’Old West e la cultura nativa americana, per comprendere lo spirito libero e pionieristico su cui è stata costruita l’America.
Si dice che un’immagine valga più di mille parole, ma questi luoghi incredibili potrebbero lasciarvi completamente senza parole.