Al Girotonno 2022, a Carloforte, l’Italia è stata rappresentata da due chef: Mauro Laudo, chef patron all’ Abbamele Osteria Mamoiada ( NU), e Davide chef patron di Atzeni (Coxinendi a Sanluri). Entrambi, dopo diverse ed importanti esperienze all’estero, hanno deciso di tornare a casa per aprire un ristorante nel loro paese. Conosciamoli.
Davide, classe 1986: “Sono nato a San Gavino Monreale tra quelle ultime generazioni che hanno potuto godere dei giochi nei campi di grano, senza telefono e con una ostinata voglia di avventura che ci spingeva ad esplorare il territorio, tra nuraghe e vecchi edifici senza maps. Pedalando tra le campagne, nacque così la passione per il cibo. Ascoltando padri, madri e nonni individuavo il commestibile e davo un nome alle piante. Negli ultimi 15 anni ho abbandonato l’isola, il paese e le tradizioni, vedendo tutto come in una cartolina. Come delle volte non si dà il giusto peso ai ricordi, sbiadivano in me le sensazioni e le esperienze raccolte nei primi anni di vita. Ho vissuto 10 anni a Parigi dove ho avuto modo di apprendere un importante metodo e meccanica di lavoro, avvicinarmi a culture differenti, stili di vita e responsabilità. Sentivo la città troppo piccola e il mio correre tra metro e lavoro non era altro che una ricerca continua del passato, nella sua forma migliore. Mi mancavano i pinoli presi dalle pigne a terra tra gli aghi, le mandorle fresche dall’albero, l’allungarsi sulle recinzioni a cogliere nespole o susine. Il novembre delle olive e dello zafferano, i fuochi e i fumi per ripulire i terreni. La mia creatività cercava d’istinto di ritrovare sempre quel mondo, ma non trovava mai gli ingredienti per soddisfarla. Dalla finestra di casa mia si può scorgere in lontananza la catena dei Monti Linas, preceduti da case di tetti in tegola e parte della piana del campidano. E’ da quella finestra che un bel giorno di vacanza d’estate decisi di voler riallargare i miei orizzonti, stanco dei 30 metri della mia finestra in città. Così tra scatoloni, gatto e album ricordi preparai il viaggio di ritorno. Trovai l’occasione di lavorare come chef di cucina al Fradis Minoris, poi dopo 3 anni la voglia di Coxinendi a Sanluri. Un discorso di etica e responsabilità civile è quello che vogliamo ci contraddistingua. Una Cucina tecnica, che arriva dagli orti, una riscoperta di vecchie tradizioni, in un connubio tra contemporaneità e primitivo
Mauro, originario di Nuoro, è chef patron all’ Abbamele Osteria Mamoiada ( NU). Precedentemente, chef di cucina o chef di partie in Italia e all’estero. Ha lavorato: Yacht Club Porto Rotondo Olbia, Ristorante “Locanda Sant’Andrea” San Pantaleo (OT), Ristorante “Osteria del mare” Olbia (OT), Ristorante “Tender to Osteria del Mare” Porto Cervo (OT), Hotel National 5 *****L Luxory Collection Mosca, Ristorante lo “Scoglio Lungo Porto Torres” (SS), Ristorante “Hostera de Peppi Gall” di Alghero (SS), Ristorante “Andreini” *Stella Michelin di Alghero (SS). Il leitmotiv della sua cucina è la ricerca continua dell’identità e cultura della cucina sarda, “tradizionale”, ma rivisitata con le nuove tecniche di cottura, fondata sull’utilizzo di prodotti locali e stagionali, ovvero una cucina semplice dai sapori decisi, ma sempre più in continua ricerca ed evoluzione.
Ecco il piatto che ha rappresentato l’Italia al Girotonno 2022 di Carloforte: Mamoiada – Sanluri – Carloforte on the road Il piatto si divide in 3 assaggi: – Tartara di Tonno, abbamele, Olive infornate e Armidda – Trancetto marinato in riduzione di Pecora scottato e Dipinto al Datterino, Zafferano e Aglio selvatico – Ventresca al Caramello di aceto e maiale soffiato
