Si chiama “Binari. Racconti di viaggi e di treni sulle ferrovie minori italiane”, il nuovo libro dello scrittore di viaggi Fabio Bertino, con prefazione di Andrea Semplici. Si tratta di una serie di racconti dedicati ciascuno al viaggio lungo una linea ferroviaria, alla sua storia e alle tante piccole/grandi esperienze, incontri, scoperte, vissuti percorrendola.  Nell’insieme il libro è composto da undici reportage che accompagnano in treno un po’ in tutta l’Italia: da nord (con la “ferrovia delle meraviglie” Cuneo-Ventimiglia e la Vigezzina-Centovalli da Domodossola a Locarno) al centro (sulla Porrettana Bologna-Pistoia, la ferrovia della Garfagnana da Lucca ad Aulla, nella Bassa reggiana con la Parma-Suzzara, e ancora sulla Viterbo-Attigliano-Orte e la Avezzano-Roccasecca) al sud e isole (con la Jonica sulle orme di George Gissing, la Bari-Matera, la Circumetnea e la Macomer-Nuoro).

Il libro racconta uno dei modi più belli per viaggiare con lentezza accompagnando alla scoperta di un’Italia solo apparentemente “minore” che si rivela invece uno scrigno di meraviglie.

L’AUTORE. Fabio Bertino, piemontese, vive fra Alessandria e le meravigliose colline del Monferrato. “Binari” è il suo terzo libro dopo “Worldzapping” (goWare 2016) e “Destinazione Russia. Una nave e un gatto nella tundra e altri incontri stra-ordinari” (goWare 2018). Collabora con la rivista trimestrale di reportage di viaggio Erodoto108.

COMMENTA