La manifestazione inaugura il 4 dicembre con il DJ Albertino. Attese 500 mila persone fino al 9 gennaio. L’area delle casette natalizie è la più lunga d’Europa. Altra novità saranno gli Alpaca, con i quali si potranno fare i selfie
CAORLE. Sarà il Mercatino di Natale più lungo d’Europa quello di Caorle. In tutto 1.430 metri di lunghezza con una settantina di casette natalizie. E’ il primato europeo per “Caorle Wonderland”, maratona di eventi natalizi organizzati a Caorle dal 4 dicembre al 9 gennaio.
Per l’apertura della manifestazione ci sarà un ospite d’eccezione, DJ Albertino, conduttore radiofonico e personaggio televisivo, storica voce del programma “Deejay Parade” su Radio Deejay, attualmente direttore artistico di Radiom2o. Sarà lui ad aprire ufficialmente la manifestazione sabato 4 dicembre, all’orario dell’aperitivo, con un dj set d’eccezione in via Salita dei Fiori dove sarà allestita l’area “Music Land”. Angolo dedicato alla musica per i giovani.
Altra novità di quest’anno saranno gli Alpaca, simpatici mammiferi originari del Sudamerica addomesticati ed allevati per utilizzarne il latte e la pregiata lana. 4 alpaca saranno presenti in un apposito recinto situato tra via Roma e Piazza Vescovado nei giorni 11-12 e 18-19 dicembre. Animali docili e pacifici, gli alpaca saranno a disposizione dei visitatori, sotto l’attenta sorveglianza dei proprietari. Lo staff dell’Azienda Agricola Zanier Federica (via Pola 5 – 31020 Fontane di Villorba – TV sito web: www.alpaca-treviso.it) infatti sarà presente per far avvicinare gli alpaca alle famiglie, attraverso un percorso didattico sugli Alpaca, rivolto in primis ai bambini. Sarà possibile dunque toccare con mano gli animali e fare il selfie con l’Alpaca.
Questi sono solo alcuni degli ingredienti di “Caorle Wonderland” edizione 2021/22, in calendario dal 4 dicembre al 9 gennaio. La cittadina si vestirà a festa per la terza edizione di questa manifestazione, che dura più di un mese e che segna la nascita della stagione invernale per la città. Prima del Wonderland, infatti, Caorle viveva solo d’estate. Dopo lo strabiliante successo della seconda edizione (quella pre-pandemia), quando passarono circa mezzo milione di persone, adesso anche le strutture alberghiere iniziano a credere nel progetto: sono una trentina quelle che hanno aderito per permettere ai turisti di soggiornare durante il Natale. Anche la biblioteca e il Museo del Mare resteranno aperti (saranno raggiungili col trenino) e sarà possibile anche visitare il campanile.
LE DICHIARAZIONI
Mattia Munerotto, assessore al turismo, sport, commercio, attività produttive e politiche giovanili: “Come promesso in campagna elettorale, abbiamo confermato il format di Caorle Wonderland con lo scopo di valorizzare Caorle anche nel periodo invernale, incentivando il commercio e la ricettività locale. Anche se arrivati in corsa, abbiamo come amministrazione portato alcuni correttivi, in particolare in tema di sicurezza tutela dei luoghi sacri, coinvolgimento attivo delle categorie e valorizzazione degli operatori locali”.
Luca Antelmo, assessore alla cultura, pubblica istruzione, comunicazione e finanziamenti comunitari: “Il Natale è un’occasione per pensare alle persone che durante le feste sono sole, a quelle che hanno perso tutto, inclusa la speranza. A loro, per loro e con loro vorrei ricordare che il Natale non è una magia della televisione, ma è un fatto storico. Non è un’invenzione, ma la vera nascita di un bambino, che noi cristiani crediamo essere Dio. È il mistero che si fa presente, oggi, qui, 2021 anni dopo. Da quella nascita tutte le cose sono cambiate, sia dal punto di vista culturale che spirituale, dalla condizione della donna al concetto ultimo di dignità umana. Tutto ha cambiato volto. Anche Caorle oggi cambia volto, si trasforma e si abbellisce ella speranza di far vibrare i cuori delle persone che sono alla ricerca di senso e significato. Il Natale è soprattutto questo: è la memoria di un bambino che ha cambiato la storia”.
Marco Catto, presidente del consorzio Promozione turistica di Caorle e della Venezia Orientale: “Tengo a sottolineare l’importanza di questa manifestazione che dà risalto alla nostra località sviluppando una forma di turismo attraente e alternativa al balneare, che è quello principale di Caorle. Desidero fare un plauso alla nostra amministrazione che ha proseguito e migliorato la collaborazione con le istituzioni private, perché solo con il lavoro congiunto tra pubblico e privato si possono raggiungere i buoni risultati auspicati”.
Corrado Sandrin, Presidente Confcommercio Caorle: “A partire dal progetto Borghi digitali, a cui il borgo marinaro di Caorle ha aderito nel marzo 2021, abbiamo stabilito dei parametri di riferimento che quasi tutti i negozi e le attività commerciali di Caorle potessero condividere. Anche per il Natale 2021, in occasione di Caorle Wonderland, a partire dal 4 dicembre, abbiamo ideato un’unica livrea che verrà “indossata” da tutti i negozi, restituendo così una sorta di immagine coordinata della nostra località”.
Simone Tomasello, l’organizzatore di Caorle Wonderland. “Lo scorso anno siamo rimasti fermi per colpa della pandemia, quest’anno vogliamo tornare a vivere il Natale appieno, ma in sicurezza. La manifestazione si svolge all’aperto, ma moltissimi dei bar e dei ristoranti di Caorle terranno aperti. Abbiamo alzato l’asticella, allungando il nostro “Wonderland” di oltre un chilometro con nuove attrazioni e nuove proposte. Sarà un Natale indimenticabile: nelle passate edizioni abbiamo superato il mezzo milione di visitatori, quest’anno contiamo di superare questa cifra”.
LA MANIFESTAZIONE
Il calendario degli appuntamenti è fitto, si inizia con l’accensione dell’albero di Natale il 4 dicembre, si prosegue col falò dell’epifania e si chiude il 9 gennaio con i fuochi. Ma questi sono solo alcuni degli eventi. Per Caorle sarà un mese magico, quando risplenderanno anche le luminarie ad arco enormi installate sulla via principale, che sopra al camminamento sul tappeto rosso proporranno il doppio delle lucette rispetto alla passata edizione.
La vera novità dell’anno sarà comunque la presenza della pista da sci di fondo, che si svilupperà in parallelo alla scogliera, di fronte al mare, in via Roma. È la prima volta che sul litorale veneto ci sarà la possibilità di provare lo sci da fondo con sullo sfondo il mare, un nastro di 400 metri che potrebbe venir usato anche per allenamenti specifici. La pista sarà realizzata con materiale sintetico dalla Neveplast, azienda italiana leader nella realizzazione di piste da sci artificiali in manto sintetico certificato. Una scelta fatta dagli organizzatori in ottica green: si potrà scivolare su una superfice sintetica, che però dà le stesse sensazioni della neve e del ghiaccio (e permette un risparmio enorme nel consumo di energia per non dover mantenere a basse temperature il ghiaccio stesso). È la prima volta che sul litorale veneto ci sarà la possibilità di provare lo sci da fondo a due passi dal mare.
Nella zona di via Salita dei Fiori sarà allestita “Music Land”, uno spazio per i più giovani dove tra dj (importante la partnership con Stereocittà per le dirette) e aperitivi troveranno spazio anche le giostre: il castello incantato, le montagne russe, la giostra Star Wars.
In piazza Papa Giovanni XXIII sarà ospitata invece la fiabesca giostra dei cavalli che girano, ma anche un cinema 3D che proporrà filmati e persino dei video che raccontano la città di Caorle. In questa zona ci saranno anche delle casette di legno (in tutto una settantina quelle allestite) e qualche food truck (una ventina in tutto quelli confermati lungo la “Food Land” di via Roma, con specialità da tutto il mondo dal “panino col folpo” alla carne argentina, passando per il brasiliano, la pinza romana e la piadina romagnola, ma anche arancini siciliani e un occhio particolare per le tipicità caorlotte e la frittura in particolare).
In Campo Bottani confermata invece la presenza del castello per i cani, che sarà gestito dal negozio Pet’s Home. Qui sarà presente il servizio di dog sitting e anche di addestramento per gli amici a quattrozampe, un’oasi di gioco e relax per loro dove i padroncini potranno anche comperare pettorine e biscotti.
Piazza Mercato diventerà invece il teatro per la casa di Babbo Natale (che lascerà il posto alla Befana a tempo debito). Qui i bambini porteranno le loro letterine e riceveranno caramelle doni. Vicino ci saranno degli scultori del legno che andranno a comporre un presepe. Non solo: ci sarà la casetta dove ritirare le immagini ufficiali della manifestazione scattate dai vari fotografi in tutta la città.
Tra Largo Francesconi e Piazza Pio X invece svetteranno le due torri di questo Natale. Qui saranno ospitate la Star Tower, la torre alta 37 metri che sovrasta la città, giostra panoramica d’alta quota. Più basso, ma ugualmente spettacolare, l’albero di Natale di 15 metri, in fianco al quale sarà allestito il palco che farà da baricentro per iniziative solidali, canti e giochi di magia, ma anche eventi culinari in collegamento con le scuole.
Nella zona di Campo degli Oriondi confermata la presenza della pista di pattinaggio su ghiaccio artificiale. Una scelta fatta dagli organizzatori in ottica green: si pattina con le lame su una superfice sintetica, che però dà le stesse sensazioni del ghiaccio (e permette un risparmio enorme nel consumo di energia per non dover mantenere a basse temperature il ghiaccio stesso).
Piazza Matteotti diventerà invece il “villaggio dei bambini” con le giostrine con le catenine, il percorso avventura con l’arrampicata, il salterello, il trenino e la gigantesca ruota panoramica che sovrasta il centro storico.