Relais & Châteaux presenta otto nuovi associati: oltre a Villa della Pergola ad Alassio, la new entry italiana, la collezione si arricchisce con nuove dimore storiche riportate agli antichi fasti e tre attese nuove aperture: il Weeshui Gouda in Benelux, Xenodocheio Milos ad Atene – il primo hotel del famoso chef Costas Spiliadis – e Cashel Palace in Irlanda.
Potete scaricare a questo link una serie di immagini in HD di Villa della Pergola, la sua Maitre de Maison Nadia Finelli e degli altri sette hotel e resort in Europa e negli USA, mentre restiamo a disposizione per qualsiasi ulteriore informazione.
Un caro saluto,Chiara
Villa della Pergola ad Alassio entra in Relais & Châteaux
La Delegazione italiana dà il benvenuto alla dimora storica immersa in un lussureggiante giardino botanico, a sei hotel, castelli e ville storiche in Europa e un mountain resort negli Stati Uniti.
Relais & Châteaux si prepara all’arrivo della bella stagione nell’emisfero boreale. In attesa della primavera e dello sbocciare di una nuova stagione di viaggi e scoperta, l’associazione francese arricchisce la sua collezione di 580 hotel e ristoranti gastronomici nel mondo accogliendo otto nuovi fiori all’occhielloin Italia, Francia, Irlanda, Portogallo, Grecia, Paesi Bassi e Stati Uniti.
L’atmosfera intima e gli ampi spazi verdi, una cucina di eccellenza che rispecchia ed esalta i prodotti del territorio e radici che affondano nella storia del luogo che li ospita sono i tratti che accomunano i nuovi ingressi, otto indirizzi imperdibili tra cui diverse dimore storiche riportate agli antichi fasti etre attese nuove aperture, il Weeshui Gouda in Benelux, Xenodocheio Milos ad Atene e Cashel Palace in Irlanda per trascorrere un soggiorno all’insegna dell’autenticità, del gusto e del distanziamento naturale.
Villa della Pergola, residenza di villeggiatura di fine Ottocento circondata da oltre 22 mila metri quadrati di parco anglo-mediterraneo affacciato sul mare di Alassio, è il nuovo gioiello che arricchisce la collezione italiana. Salvati da un’operazione di speculazione edilizia dall’intervento di una cordata di amici guidata da Silvia e Antonio Ricci nel 2006, i Giardini e le Ville sono stati restaurati ponendo massima attenzione alla conservazione della loro struttura originaria e all’efficienza energetica, con l’intento di salvaguardare e restituire questo immenso patrimonio storico e culturale alla comunità.
Le quattro Ville che si trovano all’interno della proprietà, ristrutturate dall’Architetto Ettore Mocchetti, ospitano 15 suitestutte diverse tra loro per stile, atmosfera, tonalità di colori e complementi d’arredo, che rievocano il gusto e le atmosfere di fin de siècle e sono dedicate a personaggi significativi del passato di Villa della Pergola: ospiti da tutto il mondo e componenti delle famiglie aristocratiche inglesi della colonia di Alassio. Uno sguardo prezioso sulla storia della cittadina e della Liguria ottocentesca, che la proprietà ha scelto di conservare radunando in un piccolo museo di memorabilia pezzi unici, immagini, oggetti, ritratti e dipinti.
Porta invece la firma dell’architetto paesaggista Paolo Pejrone il recupero dei Giardini, considerati già nei primi anni del Novecento una delle meraviglie botaniche della Riviera e del Mediterraneo e oggi membri del circuito dei Grandi Giardini Italiani. Racchiudono la più grande collezione italiana di glicini, con 34 varietà diverse, una collezione unica in Europa di quasi 500 specie di agapanthus e altre rinomate collezioni botaniche come quella di agrumi e il boschetto di mirti secolari di recente costruzione.
All’interno della Villa si trova un’altra eccellenza, il Ristorante Nove, che ha appena conquistato la sua prima Stella Michelin nella Guida 2021. Nato e cresciuto in Liguria, lo chef Giorgio Servetto allena la propria curiosità e creatività scegliendo ogni giorno i migliori ingredienti locali del territorio ligure, adattandosi al passare delle stagioni e in stretto rapporto con i piccolissimi produttori locali. Oltre agli agrumi, ai fiori eduli e alle erbe aromatiche dei Giardini di Villa della Pergola, il Nove attinge per ortaggi e frutta da “L’Orto Rampante”, lanuova azienda agricola adiacente la proprietà.
“A Villa della Pergola commenta la Maître de Maison Nadia Finelli – ci impegniamo ogni giorno per “prenderci cura dell’altro”, vivendo il servizio con passione e trasformando il soggiorno dei nostri ospiti in un’esperienza unica e rigenerante.
L’amore per il bello, l’art de vivre ed il forte legame con il territorio ci consentono di essere “artigiani” della buona cucina e dell’ospitalità, in perfetta armonia con la natura circostante. Il nostro obiettivo è regalare un’emozione: soggiornare in una villa storica che ha ospitato importanti personaggi degli ultimi due secoli, godere di 22mila metri quadrati di parco per riscoprire il senso del tempo perduto, assaporare piatti dal forte legame con il territorio in un ristorante stellato.Una filosofia che rispecchia l’unicità e i valori di Relais & Châteaux, la famiglia in cui oggi entriamo ufficialmente per rafforzare il messaggio alla base della nostra visione: coltivare una ricchezza umana infinita”.
Tutte le new entry europee della primavera 2021 sono ospitate all’interno di palazzi e antiche ville: l’Hôtel Saint-Delis in Normandia sorge nella casa che nel Novecento ospitò l’omonimo pittore Henri de Saint-Delis, il nuovo Weeshuis Gouda a Gouda (Benelux) è ricavato in un ex monastero del XVI secolo, mentre Cashel Palace a Cashel (Irlanda), ex casa di campagna dell’Arcivescovo, è circondato da magnifici giardini all’inglese come la tenuta Primard a Guainville, oasi di benessere e relax a contatto con l’acqua e la natura a circa 45 miglia a Ovest di Parigi. Xenodocheio Milos, nel centro storico di Atene, è ospitato in uno degli edifici neoclassici più belli della città, mentre il Quinta Nova, nella Valle del Douro (Portogallo), è immerso nei vigneti di una tenuta del XVIII secolo.
Conclude l’elenco delle new entry The Swag, una fattoria di montagna trasformata in uno spettacolare resort incastonato tra le cime più selvagge del North Carolina: il rifugio perfetto per lasciarsi il mondo alle spalle e fare il pieno di energia a stretto contatto con la natura.