Assapora i piatti, i cibi e le bevande della Slovenia, dove la varietà delle regioni e l’attenzione alla sostenibilità si riflette nella ricchezza dei sapori. |
Milano, marzo 2021 – In Slovenia, ovunque, è possibile gustare l’autentica cucina locale con la certezza che tutto ciò che è sulla tavola provenga direttamente dalle vicinanze. Questo è uno dei motivi per cui la Slovenia è la Regione Europea della Gastronomia 2021.Il foraggiamento e l’approvvigionamento di ingredienti freschi dai campi e dai giardini vicini non è una tendenza, ma fa parte della tradizione e dell’orientamento verso lo sviluppo sostenibile. I piatti sloveni hanno un sapore molto diverso a seconda del territorio geografico: che si mangi in riva al mare o sotto le vette alpine, nei dintorni della capitale, sull’altopiano carsico o nella pianura pannonica, i prodotti coltivati ed utilizzati in cucina sono differenti. La varietà degli ambienti naturali regala una molteplicità di prodotti che anche i migliori chef di ristorazione amano incorporare nei loro piatti. Uno dei piatti sloveni più noti e diffusi, con diverse varietà regionali e stagionali, è la Potica slovena, attualmente in procinto di ottenere la denominazione UE “specialità tradizionali garantite“. Gli alimenti che meglio rappresentano il “Paese Verde”, sano e sostenibile, sono quelli che possono essere raccolti o raccolti in natura, come il miele, i frutti di bosco e le bacche e le erbe che crescono nei prati e nei boschi. La bevanda più tipicamente slovena è il vino, poiché le tre aree vinicole producono una vasta gamma di vini, compresi i vini originali, da 11 varietà di uve da vino autoctone. I piatti, le bevande ed i prodotti alimentari tipici sloveni sono più di 400, suddivisi in 24 regioni gastronomiche slovene e in quattro macro-destinazioni turistiche, ognuna con le proprie caratteristiche uniche: •La zona ALPINA della Slovenia vi sorprenderà con le prelibatezze degli alpeggi, con formaggi tipici e altri latticini combinati con žganci (polenta), altri cibi farinacei e carne. Tra le specialità di carne, la pietanza regina è la salsiccia della Carniola (Kranjska klobasa), una specialità culinaria realizzata con le migliori carni suine e pancetta che può essere prodotta da non più di 13 produttori sloveni che hanno ottenuto un certificato per la sua produzione. In quanto prodotto alimentare tradizionale è protetto dall’indicazione geografica del paese di origine e rappresenta un simbolo del patrimonio culturale di cui gli sloveni vanno giustamente orgogliosi. Per quanto riguarda i formaggi, a Bohinj, dove la transumanza ha una ricca tradizione, provate il mohant, che a causa del caratteristico odore viene considerato un formaggio molto particolare. Ma non lasciatevi ingannare dall’odore, il suo gusto è fantastico! Lasciatevi conquistare dall’intenso colore giallo del formaggio del Nanos e apprezzatene il gusto particolare. Nella zona di Bovec, dove sono di casa pecore autoctone slovene, si produce il formaggio di Bovec. Poco più in basso lungo la Valle dell’Isonzo vi aspetta con il suo gusto dolce e piccante il Tolminc, un formaggio che una volta era utilizzato anche come metodo di pagamento dei tributi ai proprietari terrieri. |
• I piatti MEDITERRANEI mettono in mostra i prodotti delle saline tradizionali mentre i salumi del CARSO vengono stagionati sotto i forti venti di Bora. Oltre al pesce, al sale e all’olio d’oliva, provate il prosciutto, altre carni secche, gli asparagi selvatici e altre prelibatezze della natura. Qui da non perdere assolutamente il branzino del rinomato allevamento Fonda, l’unico allevamento ittico marino della Slovenia, nell’area protetta del Parco Naturale delle Saline di Sicciole, che prende il nome della famiglia di biologi che ha deciso di allevare il miglior pesce al mondo. |
•La regione della SLOVENIA PANNONICA termale è nota per la sua acqua termale curativa, ma anche per i suoi ottimi vini e il particolare olio di semi di zucca. Tra i più amati prodotti a base di farina c’è sicuramente la Prekmurska gibanica (torta a strati), che ha uno strato superiore e uno inferiore di pasta fillo con strati di mela, ricotta “skuta”, noci e semi di papavero al centro (foto di copertina). |
•LUBIANA E LA REGIONE DELLA SLOVENIA CENTRALE presentano con orgoglio la Potica di noci e piatti con influenze internazionali. La cucina originale della capitale si basa, infatti, sulla cultura cosmopolita e sulle particolarità dei giardini cittadini e della campagna verde. In questa regione troviamo gli Idrijski žlikrofi z bákalco (gnocchi di farina con salsa) ripieni di patate, cipolle, ciccioli di maiale e condimento, sono un piatto tipico un tempo apprezzato dai minatori della città di Idrija tra XIX e XX secolo. Sono preparati con una salsa chiamata “bákalca” a base di carne di montone o di lepre, imburrata o con gulasch. |
Prodotti locali da non perdere… |
• Gin. Diverse eccellenti distillerie producono vari gin, la cui originalità è legata alla tradizionale acquavite di ginepro slovena. Il famoso e stellato Chef Lo chef Tomaž Kavcic, ad esempio, ha dato vita al Gin Monologue, ispirato al mediterraneo. •Sale di Pirano raccolto a mano. Gli intenditori sloveni e stranieri apprezzano allo stesso modo il gusto ricco del sale prodotto nel rispetto di 700 anni di tradizione. •Olio. L’olio di semi di zucca e l’olio d’oliva hanno un posto d’onore sulla tavola slovena, mentre gli chef continuano a trovare modi nuovi e innovativi per usarli. Milano, Torino, febbraio 2022 – Oltre mezzo milione di viaggiatori di 182 Paesi hanno votato per le European Best Destination 2022. Ben 400 le destinazioni in gara e su tutte si è affermata la bella capitale slovena: Lubiana. È una città per anime curiose e avventurose, Lubiana. Scrigno di segreti culturali e gioie naturali. La fiera capitale verde della Slovenia accoglie e soddisfa i tanti affamati di cultura, arte, intrattenimento e di grandi aree verdi rilassanti. Ma Lubiana non è raggiunta solamente da turisti internazionali: la capitale slovena, infatti, è da tempo meta di delegazioni di consulenti ambientali, sindaci e urbanisti che la visitano per comprenderne il miracolo verde: prima di altre città europee, ha infatti optato per un centro storico interamente pedonale. Passeggiando in centro, passando da una boutique alla moda ad una galleria d’arte ad un museo, si è costantemente accompagnati dal canto degli uccelli: non a caso Lubiana è una delle capitali più green al mondo, traguardo ottenuto grazie all’adozione di strategie eco-sostenibili, creazione di ampie aree verdi e introduzione di servizi di bike-sharing e di trasporto elettrico. L’atmosfera che si respira tra le vie della città è un mix armonioso di culture slave e mitteleuropee che ne hanno forgiato la ricca offerta cultuale e artistica che trova il suo clou in un centro storico verdissimo, dove si alternano palazzi in stile Liberty, rinascimentale e medioevale. Dopo esser stata premiata da Lonely Planet tra le Best Destination 2022 oggi la Slovenia accoglie un nuovo prestigioso traguardo, premio meritato per aver adottato da anni una politica green, safe e inclusiva che la vede al top non solo in Europa ma nel mondo. Per informazioni su Lubiana: www.visitljubljana.com Altri articoli sulla Slovenia: https://www.classtravel.it/2022/02/21/e-la-slovenia-leuropea-best-destination-2022/ https://www.classtravel.it/2022/02/08/san-valentino-in-slovenia/ https://www.classtravel.it/2021/03/13/slovenia-regione-gastronomica-europea-2021/ https://www.classtravel.it/2018/05/10/prima-giornata-mondiale-delle-api-in-slovenia/ https://www.classtravel.it/2018/04/18/slovenia-primavera-alle-terme-di-rimske/ https://www.classtravel.it/2016/03/12/cicloturismo-lungo-la-drava-tra-austria-slovenia-e-italia/ https://www.classtravel.it/2022/07/27/villach-vacanze-alle-terme/ https://www.classtravel.it/2021/12/14/villach-per-una-vacanza-dinamica/ https://www.classtravel.it/2021/12/13/friuli-la-nuova-seggiovia/ |