I profumi delle piante aromatiche come filo conduttore del viaggio: il progetto MAPPAE (Medicinal and Aromatic Plants Pathways Across Europe) mette al centro la riscoperta delle erbe tipiche delle aree che circondano il Mediterraneo. Sul sito mappae.eu e sull’app Mappae (IOS e Android) sono disponibili 12 itinerari tra 6 nazioni europee (Italia, Francia, Croazia, Bosnia-Erzegovina, Malta e Cipro) pensati per vivere esperienze autentiche del territorio e delle colture attraverso suggestioni olfattive.
Per l’Italia in Piemonte sono protagonisti la menta di Pancalieri (To) e gli spettacolari campi di lavanda di Sale San Giovanni (Cn), ma anche camomilla ed elicriso.
In Liguria il percorso è incentrato sui sapori: il basilico del pesto genovese insieme a capperi, timo e rosmarino.
Nell’entroterra della Bosnia-Erzegovina è possibile scoprire la differenza tra il ginepro comune -le cui bacche sono particolarmente apprezzate in cucina e indispensabili per il gin- e quello rosso: dalle sue foglie si estraggono un olio medicinale e un’essenza profumata per i cosmetici. Spostandosi sul mare si inconstra l’isola croata di Losinj, famosa per i suoi boschi di pino di Aleppo ma caratterizzata anche dai profumi di salvia, ginestra e alloro.
Tra le curiosità: l’importanza delle coltivazioni di origano, finocchio e calendula in Provenza, le rose di Cipro e i percorsi maltesi tra giardini e colture di prezzemolo e aneto.
Co-finanziato dal programma COSME dell’Unione Europea, coinvolge: Associazione Le Terre dei Savoia (Italia), Heritage Srl (Italia), WAWU – Wonderful Activities With Us (Francia), Troodos Network (Cipro), Deputy Ministry of Cyprus (Cipro), Miomirisni Otočki Vrt (Croazia), Gharb City Council (Malta) e Kadar Film and Video Production (Bosnia-Herzegovina).
Informazioni: mappae.eu
MAPPAE – Medicinal and Aromatic Plants Pathways Across Europe – disegna percorsi turistico-culturali multisensoriali tra destinazioni europee unite da una tradizione comune nel campo erbe aromatiche e delle piante medicinali. Il progetto, di cui è capofila l’Associazione Le Terre dei Savoia, è co-finanziato dal programma COSME dell’Unione Europea. Sei le nazioni coinvolte: Italia, Francia, Croazia, Bosnia-Erzegovina, Malta e Cipro.