A Malta si riparte e senza limitazioni Nessuna restrizione per gli arrivi dall’Italia: dal 1° luglio si potrà volare a Malta da qualsiasi regione senza sottoporsi a quarantena |
Contrariamente a quanto annunciato in precedenza, anche gli arrivi da Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna, inizialmente previsti solo a partire dal 15 luglio, potranno come le altre regioni volare a Malta dal 1° luglio. Tutti i passeggeri dovranno comunque seguire le procedure previste al proprio arrivo. Al Malta International Airport tutti i visitatori sono sottoposti a termoscan per la rilevazione della temperatura e sono tenuti a firmare una autocertificazione che richiede informazioni riguardanti i propri viaggi nei 30 giorni precedenti l’arrivo. Negli spazi al chiuso del terminal, è obbligatorio l’uso di mascherina o visiera, regola che vale anche per i transfer in autobus dall’aereo al terminal o viceversa. In generale in tutto l’arcipelago, indossare la mascherina o la visiera è necessario solo in determinati luoghi o al chiuso, quando non è possibile mantenere il distanziamento sociale. Nella maggior parte dei luoghi, non è necessario farlo. Anche i luoghi di aggregazione naturalmente hanno adottato precise precauzioni. Ristoranti, hotel, stabilimenti balneari hanno messo in atto ulteriori misure di igiene e sicurezza e si sono attrezzati per far rispettare il distanziamento sociale. Ad ulteriore tutela del turista, Malta Tourism Authority sta consegnando un certificato di conformità a tutte quelle attività che hanno dimostrato di poter garantire la conformità ai protocolli COVID-19 fornendo i massimi livelli di pulizia e sicurezza. Gli esercizi autorizzati, espongono uno special adesivo all’ingresso. I mezzi pubblici, i taxi e le auto a noleggio sono regolarmente igienizzati e ci sono precise regole che ne predispongono l’areazione. L’elenco dei paesi che viene accolto a Malta senza restrizioni è in continuo aggiornamento ed è consultabile a questo link: www.visitmalta.com/en/reopening-airport |