Boom di arrivi nel primo trimestre per il Sultanato dell’Oman che ha accolto 35.984 visitatori italiani, registrando una crescita del 131,2% rispetto ai primi tre mesi del 2017. Attualmente l’Italia rappresenta il terzo mercato europeo, dopo Germania e UK. In totale, nei primi tre mesi del 2018 sono stati 530.758 i turisti internazionali che hanno scelto l’Oman come meta del proprio viaggio, facendo registrare un incremento del 41,2% sullo stesso periodo dell’anno precedente.
“Prosegue il trend positivo del mercato italiano nel Sultanato dell’Oman: dopo un 2017 da record, con un incremento del 35,3%, gli arrivi di nostri connazionali aumentano a doppia cifra nel primo trimestre dell’anno in corso. Questa crescita è il risultato di una strategia a più livelli, finalizzata a promuovere la destinazione verso la clientela leisure individuale e verso i gruppi di medio/alto profilo culturale. Oltre a ciò, gli straordinari risultati sono frutto del successo riscontrato sul mercato da parte del dell’operazione di voli diretti su Salalah, che vede il coinvolgimento di grandi operatori quali Alpitour, Eden Viaggi e Veratour”, ha dichiarato Massimo Tocchetti, Rappresentante per l’Italia dell’Ufficio del Turismo del Sultanato dell’Oman. “Con l’obiettivo di mantenere costante questa tendenza, ci impegneremo a sostenere il mercato in collaborazione con Oman Air, sia sul fronte trade che consumer, proponendo ai diversi target esperienze personalizzate, che mettano in risalto l’ospitalità omanita, oltre alla ricchezza naturalistica e culturale del paese”, ha aggiunto.
Come preannunciato, il 2018 sarà un anno di grandi novità per l’Oman, tra aperture ed eventi. Di particolare rilievo la recente inaugurazione del nuovo aeroporto internazionale di Muscat, che mira a diventare uno dei 20 migliori scali del mondo entro il 2020, facilitando l’entrata nel paese tramite una nuova procedura per il rilascio del visto turistico tramite la piattaforma online della Royal Oman Police.
Come raggiungere il Sultanato dall’Italia: i nuovi collegamenti
Capitalizzando sul momento positivo per la destinazione, anche le principali compagnie aeree stanno implementando l’offerta con nuovi collegamenti per la capitale omanita. A partire dallo scorso marzo, Etihad Airways ha incrementato i voli tra Roma e Abu Dhabi in connessione con Muscat. Dal 13 giugno 2018 flydubai, la compagnia aerea low cost di proprietà del Governo dell’Emirato, inaugurerà la tratta Catania-Dubai, con voli in coincidenza per Muscat e Salalah. Fiore all’occhiello del Sultanato, la compagnia di bandiera Oman Air, è stata recentemente nominata “Miglior compagnia aerea del Medio Oriente” sia per la Business che per l’Economy class agli ultimi World Travel Awards.
A fronte dell’incremento dei flussi turistici, anche l’offerta alberghiera si sta adeguando, così da garantire ai visitatori i migliori servizi e comfort. Tra le nuove aperture spiccano il Kempinski Hotel Muscat, il Mysk by Shaza e, per la clientela MICE e business, l’Hormuz Grand Muscat e il Sundus Rotana.
Tanti anche gli appuntamenti culturali e sportivi. Tra i primi, da non perdere gli spettacoli della Royal Opera House Muscat, che ha da poco annunciato il programma della stagione 2018-2019; tra i secondi, la Al Mouj Muscat Marathon a gennaio 2019 e la Mussannah Race Week (febbraio 2019), entrambi organizzati da Oman Sail.