Nell’ambito della mostra “ABSTRACTA – Focus sulla Street Art”, sabato 13 aprile presso la Galleria Edieuropa si terrà l’incontro “IN AND OUT” con STEN LEX, tra i più noti ed apprezzati artisti della scena italiana ed internazionale.

Rara occasione per incontrali e per ammirare alcune delle loro opere più recenti, gli artisti parleranno del proprio percorso dalle origini ad oggi ed affronteranno il tema degli stilemi astratti nell’arte pubblica che, in questo momento storico, esprime uno spostamento concettuale e di obiettivi rispetto alla collocazione originaria, riattivando una dialettica tra “museo” e “strada” ormai centenaria.

Una rivoluzione copernicana che si è trasformata in Arte Pubblica, lontana dalle idee iniziali della Street Art e che si avvicina sempre di più a quell’architettura che nobilita la città dal basso e che si esprime nello spazio esterno attraverso la sua immagine, resa comunicazione. Il progetto “Abstracta”, curato da Raffaella Bozzini, Giancarlo Carpi e Giuseppe Stagnitta, iniziato al Museo Gagliardi di Noto nel giugno 2018, documenta il percorso innovativo dell’Astrattismo italiano e, dopo la giornata di studi che si è tenuta al Museo MACRO di Roma lo scorso 9 dicembre, vive una nuova fase di approfondimento sulla Street Art all’interno della galleria.

La Galleria Edieuropa, impegnata sin dagli anni Sessanta sulla ricerca dell’arte astratta, a partire dai primi anni 2000, si è dedicata anche alla promozione dell’Arte Urbana, dando il via al progetto “Urban Arena” nel maggio 2012 – a cura di Bartolomeo Pietromarchi – con Bros, realizzando l’installazione per la fontana della terrazza del Museo MACRO di Roma e, nel mese di ottobre, l’intervento site specifc di Ozmo, sulla parete antistante il Museo. Alla medesima iniziativa hanno preso parte anche Sten Lex, con la realizzazione di un’opera sulla facciata esterna del MACRO.

La mostra ABSTRACTA – Focus sulla Street Art Dai precursori Futuristi sino agli ultimi esperimenti di Street Art, la mostra descrive l’evoluzione dell’Astrattismo italiano, che nasce con i primi esperimenti di Giacomo Balla e mette a confronto gli artisti storici Carla Accardi, Afro, Getulio Alviani e Piero Sadun, con l’astrazione della nuova generazione, attraverso i lavori di Alberonero, Bros, CT, Guè, Ligama, Moneyless, Montanino, 2501, Tellas, 108 e Sten Lex . Prorogata fino al 4 maggio 2019

COMMENTA