A Terra Madre – Salone del Gusto 2018 di Torino si rinnova la collaborazione tra Slow Food International e la regione Carinzia, territorio di tradizione, amore e genuinità, nel nuovo progetto Slow Food Kärnten. Dall’idea Slow Food Travel Alpe Adria, nasce una proposta di soggiorno e scoperta agroalimentare unica.
Il primo incontro tra Slow Food e Carinzia risale a tre anni orsono, e da subito emergono gli elementi in comune, tanto che di lì a poco, l’area comprensiva delle due valli di Gailtal e Lesachtal diventa la prima destinazione Slow Food Travel nel mondo. Un progetto pilota che ha voluto puntare sulla genuinità e sull’unicità di un territorio unico per storia e tradizione, votato alla sostenibilità e alla valorizzazione delle eccellenze del gusto e della gastronomia. Una scommessa che si è rivelata vincente, tanto che in occasione della manifestazione Terra Madre – Salone del Gusto 2018 di Torino, i due partner annunciano Slow Food Kärnten, un ampliamento della collaborazione che vedrà in futuro coinvolto tutto il territorio carinziano.
Riscoprire antiche ricette, preparare delizie gastronomiche in armonia con la natura, produrre alimenti sostenibili e vivere una cordiale convivialità, Slow Food Kärnten punta a far crescere in ogni valle, in ogni regione della Carinzia, in ogni trattoria e in tutti gli insediamenti produttivi, la cultura del saper gustare consapevolmente i sapori che la terra ci regala: una proposta per avvicinarsi a un territorio ancora tutto da scoprire, grazie alle particolarità della sua tavola. In ogni angolo della Carinzia, infatti, si nascondono tipicità gastronomiche spesso frutto di incroci di diverse etnie, poiché la Carinzia è sempre stata crocevia di commerci e scambi culturali tra l’oriente e l’occidente. Il progetto si pone l’obiettivo di evidenziare questo “valore territoriale” attraverso prove in prima persona, mostrando il lavoro artigianale alla base di ogni prodotto, prendendo il tempo necessario per gustare con tranquillità i sapori e l’anima del territorio carinziano.
Un viaggio alla scoperta del gusto e della tradizione grazie a Slow Food Kärnten
Slow Food Kärnten è un consorzio di partner che, con impegno e dedizione, vogliono promuovere una cultura del cibo sana e consapevole, utilizzando esclusivamente prodotti di provenienza locale, assolutamente di stagione, e lavorati seguendo tradizionali processi di lavorazione, per mantenerne intatte proprietà e per valorizzarli al meglio, senza far però mancare un tocco di creatività. Sulla strada aperta da Slow Food Kärnten tre anni fa, molti progetti sono già in fase di sviluppo: nei cosiddetti Slow Food Villages vi sono numerosi produttori locali – panettieri, macellai, agricoltori, ma anche proprietari di trattorie rustiche in cui i prodotti vengono utilizzati e valorizzati -che collaborano tra loro per trasmettere con genuinità e sostenibilità la filosofia Slow Food. Nelle scuole e negli asili d’infanzia Slow Food si trasmettono le antiche conoscenze legate ai prodotti alimentari tipici del territorio, perché bambini e ragazzi abbiano accesso a un’alimentazione sana e siano consapevoli dell’origine di ciò.
Parte del progetto è anche l’associazione Marktplatz Mittelkärnten che vede coinvolti ben 45 produttori della zona centrale della Carinzia. Tra loro vi sono rinomate manifatture locali che puntano alla qualità e alla gastronomia più genuina, ma anche aziende agricole e artigiani autentici, appassionati viticoltori e mastri birrai. Realtà diverse per produzioni che però sono accomunate da un solo desiderio: valorizzare il proprio territorio attraverso la qualità dei sapori più autentici.
Attraverso un ricco programma che prevede corsi di cucina, visite ai laboratori artigianali e workshop per preparare con le proprie mani generi alimentari e bevande, con le attività previste nel programma Slow Food Travel Alpe Adria viene costruito un vero e proprio ponte tra gli ospiti e la zona di soggiorno, creando consapevolezza per quelle cose che meritano assolutamente di essere conservate. Nelle valli Gailtal e Lesachtal si vivono così vere e proprie esperienze di turismo gastronomico consapevole, avvicinandosi direttamente a un mondo genuino con l’aiuto di esperti produttori con i quali si potrà produrre pane o formaggio, oppure imparare a chiudere con tecnica sapiente i famosi tortelloni carinziani al formaggio (“Kärntner Käsnudel”); o ancora, assaggiare il gelato prodotto con il latte fresco appena munto in fattoria, imparare l’arte della birrificazione e assistere l’apicoltore durante la raccolta del miele dorato. Si possono prenotare visite, workshop ed escursioni in ben 24 laboratori artigianali, tra caseifici, panettieri, apicultori, salumieri e altri, dove fare esperienze nuove e diverse. Attraverso i prodotti tipici locali si scoprirà la storia del territorio e ovviamente la sua tradizione.
Per il programma completo: www.slowfood.travel
Per informazioni: www.carinzia.at