A Giuseppe Bombino, Ricercatore e Docente dell’Università Mediterranea, è stato consegnato il prestigioso riconoscimento “per l’attiva profusa in difesa del patrimonio forestale, della biodiversità e della legalità nell’area protetta, realizzata attraverso una molteplicità di azioni ed interventi. La redazione di www.classtravel.it ed in particolare la direttrice, Anna Maria De Luca, esprimono la propria soddisfazione nel vedere che il lavoro che Bombino ha egregiamente condotto nel parco abbia ricevuto una forma di riconoscimento. In un Paese dove fioccano premi, questo, a nostro avviso, è uno dei pochi casi in cui è davvero meritato. A Bombino va il nostro plauso e l’augurio sincero di di poterlo vedere in futuro gestire situazioni sempre più importanti.
Ai fini della premiazione, tra le diverse iniziative condotte durante il quinquennio di Presidenza del Parco Nazionale dell’Aspromonte, particolare valenza hanno assunto il coinvolgimento dei Pastori nella prevenzione degli incendi boschivi (idea che ha sostanzialmente azzerato il fenomeno), la firma dell’Intesa per la Legalità” tra Ente Parco Nazionale Aspromonte, Prefettura di Reggio Calabria e Comuni del Parco (finalizzata alla prevenzione dei fenomeni corruttivi e dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata negli appalti) e il ruolo centrale che il Parco ha avuto nell’ambito del piano che la Prefettura di Reggio Calabria ha varato per ridurre drasticamente il fenomeno delle cosiddette “vacche sacre” della ‘ndrangheta.
Il premio Nazionale “Ambiente e Legalità” è assegnato da Legambiente e da Libera a Magistrati, Forze dell’Ordine, Giornalisti ed Amministratori per il loro impegno nella lotta all’ecomafia e alla criminalità organizzata.