Il messaggio che l’autrice vuole trasmettere a chi cerca un modo per far sentire la propria voce è che ognuno può trovare la propria strada, il proprio modo per esprimere se stesso. Ed anche se a volte il cammino è difficile, con impegno e coraggio si possono raggiungere dei risultati. Volpe non appartiene al gruppo dei cosiddetti “vip” della scuola. E’un’ermarginata, un’asociale, una che nessuno capisce. L’unica verità è che ognuno è quello che è e che gli altri non ci vedranno mai per quello che siamo se noi non ci facciamo conoscere.
Mi gira la testa mentre ripenso a poco fa.
Io e Markus Anderson ci siamo baciati.
Ma in quale universo è realizzabile una cosa del genere?
Non nel mio. Non nel suo.
Lei ha sedici anni, è un’anima schiva e solitaria e ha i capelli rosso fuoco: per questo, a scuola, tutti la chiamano Volpe. Lui è Markus, il più bello e carismatico della classe, quello che eccelle negli sport, pieno di ragazze, sempre al centro dell’attenzione. Lei vive in una fattoria, lui in una villa degna di un vip. Lei ama la musica country pop di Taylor Swift, lui il rock. Volpe e Markus sembrano davvero il giorno e la notte. Eppure, all’improvviso tutto cambia: a scuola arrivano Abby e il professor Johnson e per Volpe inizia una vita nuova; per la prima volta sarà costretta a mettersi in gioco e a fare i conti con la sua passione segreta per la musica, mentre il suo universo e quello di Markus entreranno in rotta di collisione. Faranno scintille? Tra amicizie complici, feste musicali, rivalità e rimescolii del cuore, Volpe scoprirà l’importanza di essere se stessa e di far parlare la voce dell’anima, a qualunque costo. E finalmente nascondersi non sarà più necessario.