Orgogliosi di essere la terra natia della campionessa olimpica Arianna Fontana (Berbenno di Valtellina), dove ha iniziato a pattinare, all’età di 4 anni, nella società sportiva Lanzada Ghiaccio. Ma anche felici anche di avere “battezzato” sulle nevi malenche il primo titolo italiano dell’olimpionica Michela Moioli, medaglia d’oro nello snowboard nel marzo 2012 all’Alpe Palù.

E se la neve della Valmalenco è da sempre speciale per i campioni figuriamoci per tutti gli altri. Dal 2 al 4 marzo torna “Piega Malenca”, un weekend dedicato alla sciata a tallone libero, la più antica tecnica dello sci, con istruttori professionisti, tour negli angoli nascosti della valle, eventi per tutti i gusti e il piacere dello stare insieme all’insegna del motto “libera la mente e libera il tallone”. Una manifestazione, organizzata nel comprensorio dell’Alpe Palù, pensata per i telemarkers, ma anche per chi vuole apprendere i segreti dello sci ancestrale, con il distintivo andamento ondeggiante.
Ma la mente dei cestisti è già rivolta all’estate e al Cantù Basket Camp 2018, che ha appena aperto le iscrizioni sul sito cantubasketcamp.com. Il Mountain Basket Camp, riservato ai ragazzi e ragazze nati tra il 2001 e il 2010, si terrà a Chiesa in Valmalenco e Caspoggio da domenica 1° luglio a sabato 7 luglio 2018.

Sondrio e Valmalenco, nel cuore della Valtellina, è un territorio caratterizzato da una natura selvaggia, ma generosa, incastonato tra le Alpi Orobiche e Retiche, tra cui svetta, con i suoi 4.050 metri, il pizzo Bernina. Regno della neve d’inverno con 60 km di piste da sci, uno snowpark e una sconfinata offerta di attività all’aria aperta, tra montagne bellissime e maestose, sa regalare una scenografia di colori, profumi e sapori che mutano ad ogni stagione. Non mancano bellezze naturali, artistiche, storiche e scenari unici, come i terrazzamenti vitati, sul versante retico dell’Adda, sui quali si producono pregiati vini che ben si accompagnano ai migliori prodotti della tradizione enogastronomica valtellinese.

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