Nel 1917 Pablo Picasso venne a Roma con il suo amico, il drammaturgo Jean Cocteau per realizzare il sipario e curare le scenografie e i costumi dello spettacolo Parade. Durante il suo soggiorno a Roma, lavorava nel suo studio a via Margutta e, passeggiando nei pressi di Piazza di Spagna notò delle ragazze vestite in abiti tipici della campagna laziale. Da lí l’ispirazione di realizzare una figura femminile con i costumi dell’epoca, con il suo tipico stile cubista: L’Italiana.

Nel 2017, cento anni dopo, due Pittori, Sigfrido Oliva e Umberto Pozzi, rielaborano il dipinto L’Italiana, con il loro stile personale e con varie tecniche: acrilico, olio, graffito, collage e pittoscultura. Questa operazione è un’escamotage ” per puntare un faro sulla donna italiana del 2017, per cogliere tutte le sfumature della sua personalità, la determinazione che la contraddistingue e la tenacia con cui affronta, a cento anni di distanza, certi giudizi e pregiudizi”.

Le opere sono esposte a Roma dal 14 ottobre 2017, e fino all’11 novembre 2017, negli spazi espositivi dell’ Hotel Oxford, in via Boncompagni89. La signora Gloria Quarta e il signor Massimo Quarta, hanno deciso di aprire le porte all’Arte ed hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa dei due Pittori.

Nel corso del vernissage,  su vari schermi i video realizzati da Stefania Amicucci: l’immagine dei due Artisti che scendono la scalinata di Piazza di Spagna, con effetti rétro, fumetto e carboncino. Lo scrittore Lorenzo Ghimenti è intervenuto leggendo pensieri di Pablo Picasso sull’Arte, mentre i due Artisti erano impegnati in una performance pittorica: la realizzazione di un lavoro a quattro mani ispirato a L’Italiana , che è stato dedicato e donato ai signori Gloria e Massimo Quarta. La serata si è conclusa con il Menu Picasso, realizzato per l’occasione dallo Chef Franco Moscardini.

 

 

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