Le grotte di Lascaux, situate nel dipartimento della Dordogna a Montignac, Patrimonio UNESCO dal 1979, rappresentano una delle più significative scoperte archeologiche del XX secolo. Il nuovo Centre International de l’Art Pariétal (Centro internazionale per l’Arte Parietale) offre adesso ai visitatori di tutto il mondo la possibilità di vedere gli affreschi rupestri in una suggestiva riproduzione della grotta, vivendo questa esperienza immersiva in un modo del tutto nuovo.
Il centro coniuga la prima riproduzione integrale della grotta originale con diverse scenografie. Ai piedi della collina di Lascaux, su un’area di 11.400 m2, si erge la nuova costruzione che è il risultato di un lavoro multidisciplinare sinergico tra lo studio di scenografia di Casson Mann e gli architetti degli studi Snøhetta e SRA. Per l’arredamento degli spazi amministrativi e dell’area destinata all’accoglienza, gli architetti e i responsabili del progetto hanno optato per i sistemi di arredamento modulare USM Haller, che da molti anni sono scelti per musei e allestimenti di altri centri culturali in tutto il mondo.
All’interno del complesso, lo shop del museo ha un ruolo primario per i visitatori, fungendo non solo come punto vendita di letteratura specializzata, ma anche come zona centrale di transito. Grazie al loro concept modulare e alla flessibilità, i sistemi di arredamento USM Haller possono essere configurati in modo funzionale e, in caso di necessità, essere successivamente modificati per adeguarsi a nuove esigenze. Il loro intramontabile design, che lascia libertà d’azione agli architetti d’interni, e l’elevata durata e resistenza nel tempo, nonostante l’intenso utilizzo, sono stati decisivi per l’aggiudicazione finale.
Nell’ampio e arioso ingresso dell’edificio domina il colore bianco, scelto anche per gli arredi USM Haller che allestiscono la reception per i visitatori, mentre gli ambienti destinati agli uffici sono caratterizzati da un caldo colore arancio. In quest’area, i sistemi di arredamento USM Haller offrono capacità illimitate di organizzazione dello spazio, consentendo una suddivisione funzionale dell’ambiente