Sabato 20 maggio alle Distillerie Nonino di Percoto Concerto Speciale del Gusto di Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori
Il 20 maggio prende il via, con un evento del tutto particolare ed unico, la stagione 2017 degli attesi appuntamenti gourmand di Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori, che ogni estate mette in scena in eleganti eventi quanto di più raffinato propone in tavola il Friuli Venezia Giulia. Cornice d’eccezione saranno le Distillerie Nonino di Percoto, che ospiteranno un Concerto Speciale del Gusto. Così, la famiglia Nonino intende festeggiare un importante anniversario della sua storia: i 120 anni di distillazione con metodo artigianale e accoglie il lunch show (con inizio alle 12.30) in quello che è unanimemente ritenuto il Tempio della distillazione: un’occasione unica non solo per conoscere le celeberrime Distillerie, ma anche per visitarne una delle 5 Cantine invecchiamento, sotto sigillo permanente dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, dove avviene l’invecchiamento naturale delle Grappe e delle UE Acquaviti d’Uva® Nonino .
Nonino, 120 anni di distillazione con metodo artigianale
La famiglia Nonino si dedica all’arte della distillazione fin dal 1897, anno in cui Orazio Nonino stabilisce a Ronchi di Percoto la sede della propria Distilleria, che fino ad allora esisteva sotto forma di alambicco itinerante. Nel 1973 Giannola e Benito creano il Monovitigno® Nonino, distillando separatamente le vinacce dell’uva Picolit, rivoluzionando il sistema di produrre e presentare la grappa in Italia e nel mondo. Nel 1975 istituiscono il Premio Nonino Risit d’Aur, con lo scopo di stimolare, premiare e far ufficialmente riconoscere gli antichi vitigni autoctoni friulani e ottenere l’autorizzazione al reimpianto di Schioppettino e Pignolo Tazzelenghe (a cui si aggiunge la Ribolla Gialla), così da preservare la biodiversità del Friuli. Nel 1984 distillano l’uva intera e creano ÙE® l’Acquavite d’Uva. Il più recente riconoscimento alla famiglia Nonino, arrivato nel marzo 2017, è lo “Spirit Entrepreneur of the Year” Meininger Award. Ancora oggi i Nonino distillano 100% con metodo artigianale e la famiglia si occupa in prima persona delle fasi del processo produttivo per garantire l’altissima qualità del distillato. Le Distillerie Nonino, uniche al mondo, sono composte da cinque Distillerie artigianali con 12 alambicchi in rame discontinui a vapore ciascuna, una per ogni membro della famiglia, più un alambicco per ogni nipote, in segno della continuità della loro arte distillatoria, per la produzione delle inimitabili Grappe e Acquaviti Nonino, nel rispetto della tradizione e dei ritmi dell’artigianalità. Nelle cantine che saranno aperte eccezionalmente al pubblico in occasione del lunch show, le Grappe e ÙE Nonino invecchiate e Riserve seguono un invecchiamento naturale in piccole botti, sotto sigillo e sorveglianza permanente dell’Agenzia delle Dogane e vengono imbottigliate senza coloranti.
Lunch show in 21 tappe
Sabato 20, gli ospiti saranno accolti con l’Aperitivo Nonino e cocktail di benvenuto dei padroni di casa. Inizierà quindi per gli ospiti uno straordinario percorso del gusto orchestrato dai 21 chef dei ristoranti del gruppo, che cucineranno in diretta davanti al pubblico inedite creazioni ispirate alla primavera e, attenti alle esigenze alimentari, proporranno anche piatti per celiaci e vegetariani. Accanto ad ogni chef, altrettanti vignaioli proporranno raffinati abbinamenti fra cibi e vini e una sorpresa!
Queste le 21, gustosissime e raffinate, tappe del lunch show. Al Bagatto di Trieste: Acqua e terra con Vespa di Bastianich; Al Gallo di Pordenone: Maltagliati di ortiche con alici, la sua colatura e pane croccante alle erbette con Russiz Superiore Collio Sauvignon Riserva 2012 di Marco Felluga – Russiz Superiore; Al Grop di Tavagnacco: Stinghette di maggio con Franconia di Ronco delle Betulle; Al Lido di Muggia: Cestino di melanzane con cuore di caprino e ragu di gamberi con julienne di puntarelle con Ribolla Gialla di La Viarte; Al Paradiso di Pocenia: Pacchero soffiato con caprino all’erba limoncino e cervo affumicato alle essenze lignee con Vitovska di Zidarich; Al Ponte di Gradisca d’Isonzo: Le seppioline in “tecia” sedano rapa e croccante al riso di venere erbette di primavera lungo Isonzo con Pinot Nero di Villa Parens; All’Androna di Grado: Chateaubriand di tonno marinato con ÙE® Malvasia Nonino e uvetta su insalata di alghe e bernese croccante con Vistorta Rosso di Vistorta; Campiello di S. Giovanni al Natisone: Zuppa di rombo con piselli, urtizons, fiori di zucchina e patate con Malvasia di Venica&Venica; Carnia di Venzone: Fagottino di patate alle ortiche su crema al Formadi Frant con Manditocai di Livon; Costantini di Tarcento: Le lumache con la crema d’aglio e piselli con Schioppettino di Petrussa; Da Nando di Mortegliano: Il prato nel piatto con l’uovo di quaglia con Friulano “Lusor” DOC Friuli 2016 di Forchir; Da Toni di Gradiscutta di Varmo: Crema di basilico con Sauvignon del Castello di Buttrio; Ilija di Tarvisio: Orzotto alle erbe di montagna e spuma di ricotta di malga con Illivio 2015 di Livio Felluga; Là di Moret di Udine: Tortello di tarassaco, Montasio, erborinato, in brodo di falso miele di tarassaco con Pinot Bianco di Le Monde; Da Nando di Mortegliano: Fagottino di rana pescatrice su centrifuga di asparagi e uova di trota con Vinnae di Jermann; La Subida di Cormòns: I papaveri prima di diventar rossi… piccoli gnocchi di confenon in bianca crema di finocchi con Ribolla Gialla Turian di Eugenio Collavini; Lokanda Devetak di San Michele del Carso: Passatina di piselli al finocchietto con spatzle alle erbe del Carso con Friulano di Ermacora; Margò – La Perla di Ravascletto: Raviolo alla ricotta affumicata su “pistum” con erbe di montagna con Collio Bianco di Edi Keber; Sale e Pepe di Stregna: Baccalà nei prati di Stregna con Chardonnay di Di Lenardo; Vitello d’Oro di Udine: Insalata di piovra, daikon marinato, carote viola e pesto alle erbe con Pinot Bianco del Castello di Spessa. Il Vitello d’Oro presenterà un innovativo abbinamento, ovvero il Risotto di Scampi&Scampi e polvere di capperi di Pantelleria alla Grappa Nonino Riserva AnticaCuvée aged 5 years abbinato alla medesima Grappa Nonino Riserva AnticaCuvée aged 5 years utilizzata nella preparazione del piatto, la nuova frontiera degli abbinamenti !
Artigiani del gusto e grappe leggendarie
Il lunch show sarà inoltre l’occasione per degustare i prodotti, i dolci, i gelati, il caffè degli Artigiani del Gusto, partner dei ristoratori di Friuli VG Via dei Sapori: l’Aceto di Sirk; i salumi d’oca e i prodotti di Jolanda de Colò di Palmanova; il prosciutto al cartoccio di Dentesano; il prosciutto crudo di San Daniele di DOK Dall’Ava; le golosità a base di trota di FriulTrota di San Daniele; i formaggi della Latteria di Cividale; il baccalà mantecato, battuto nel Mulino con macine a pietra Zoratto 1450; i pani de Il Forno di Rizzo di Tarcento; i dolci della Pasticceria Simeoni di Udine; la Gubana Maria Vittoria di Dall’Ava Bakery; i gelati della Gelateria Scian di Cordenons; il caffè di Oro Caffè di Udine; i tartufi di Muzzana Amatori Tartufi. In esclusiva per gli amici di Friuli Via dei Sapori, la famiglia Nonino metterà in degustazione la leggendaria Grappa Cru Monovitigno® Picolit.
Il pranzo inizia alle 12.30. L’entrata sarà consentita fino alle 13.30. Il costo è di 55 €.
Prenotazioni: Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori
Tel 0432 538752 – info@friuliviadeisapori.it – www.friuliviadeisapori.it
I Ristoranti: Al Bagatto di Trieste, Al Gallo di Pordenone, Al Grop di Tavagnacco, Al Lido di Muggia, Al Paradiso di Paradiso, Al Ponte di Gradisca d’Isonzo, All’Androna di Grado, Campiello di S. Giovanni al Natisone, Carnia di Venzone, Costantini di Tarcento, Da Nando di Mortegliano, Da Toni di Gradiscutta, Ilija Tarvisio, Là di Moret di Udine, La Primula di S. Quirino, La Subida di Cormòns, La Taverna di Colloredo di M.Albano, Lokanda Devetak di San Michele del Carso, Margò – La Perla di Ravascletto, Sale e Pepe di Stregna, Vitello d’Oro di Udine. Al percorso gastronomico di Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori si affiancano anche vignaioli e distillerie, eccellenze nel settore agroalimentare e artigiani del gusto: insieme, il gruppo è il portabandiera di quanto di meglio offre a tavola il Friuli Venezia Giulia.
I vignaioli: Bastianich, Castello di Buttrio, Castello di Spessa, Di Lenardo, Edi Keber, Ermacora, Eugenio Collavini, Forchir, Jermann, La Viarte, Le Monde, Livio Felluga, Livon, Marco Felluga, Petrussa, Ronco delle Betulle, Sirch, Venica&Venica, Villa Parens, Vistorta, Zidarich.
I distillatori: Nonino Distillatori in Friuli dal 1897.
Le eccellenze dell’agroalimentare e dintorni: l’Aceto di Sirk; i salumi d’oca e i prodotti di Jolanda de Colò di Palmanova; il prosciutto al cartoccio di Dentesano; il prosciutto crudo di San Daniele di DOK Dall’Ava; le golosità a base di trota di FriulTrota di San Daniele; i formaggi e i prodotti della Latteria di Cividale; i tartufi di Muzzana Amatori Tartufi; i pani del Forno di Rizzo di Tarcento; i dolci della Pasticceria Simeoni di Udine; la Gelateria Scian di Cordenons; la Gubana Maria Vittoria di Dall’Ava Bakery; le farine e il baccalà del Molino Zoratto di Codroipo; il caffè di Oro Caffè di Udine; le affettatrici dell’Officina Meccanica Mirco Snaidero di Mels. Con la partecipazione di: Lis Lavanderia per tovaglie di qualità, Agenzia viaggi Cividin di Trieste. Con la collaborazione di: Camera di Commercio di Udine e Promo Turismo FVG