Dal 18 al 21 la capitale portoghese ospita la fiera internazionale dell’arte contemporanea. Per l’Italia presente la Galleria Umberto Di Marino 

Lisbona si conferma sempre più città di grande impatto culturale e hub dell’arte contemporanea, anche grazie alla recente inaugurazione del MAAT. La Capitale Iberoamericana della cultura per il 2017 ospiterà, per la seconda volta, la ARCO, fiera internazionale dell’arte contemporanea in programma dal 18 al 21 maggio nei locali dell’ex Cordoaria Nacional. Rivolta a un pubblico internazionale, con la presenza di circa cinquanta gallerie, l’evento è da ritenersi di grande rilievo anche in considerazione del successo della prima edizione. Nel 2016 infatti, sono stati circa 13 mila i visitatori e ben quarantacinque le gallerie provenienti da 8 paesi.

L’edizione di quest’anno manterrà lo stesso format ma l’atmosfera sarà certamente diversa e ancora più coinvolgente. Per il 2017 infatti, Lisbona è Capitale iberoamericana della cultura di un mondo che aggrega oltre 120 milioni di persone dalla Penisola Iberica, dal Messico al Sud e Centro America. Per celebrare questo avvenimento è stato organizzato un programma con 150 attività ed eventi imperdibili lungo tutto il corso dell’anno. Prosegue dunque il momento di splendore per la capitale lusitana.

ARCO si prepara ad accogliere anche una prestigiosa galleria italiana. Nei quattro giorni a Lisbona sarà infatti presente Sergio Vega e la Galleria Umberto Di Marino di Napoli. In Portogallo ci saranno un quarto delle gallerie di Madrid, città madre della mostra.

Marcelo Rebanda, rappresentante del Turismo del Portogallo in Italia, racconta le sue sensazioni su ARCO e sulle aspettative di Lisbona: È un anno importantissimo per il Portogallo e la sua capitale. ARCO rappresenta certamente uno degli eventi di maggior rilievo culturale per la città e i numeri della prima edizione ci lasciano sperare che Lisbona possa consolidarsi come prestigioso hub culturale di livello internazionale”.

 

 

 

 

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