Nell’ambito della Primavera Meranese, il Festival che, giunto alla terza edizione, si svolge a Merano per festeggiare con tanti tipi di eventi l’arrivo della primavera, il 7 aprile alle 11,30, è prevista la presentazione del libro per bambini, ma non solo, dell’artista statunitense Steven Guarnaccia “Collezionare Merano”, edito da Corraini. Per l’occasione sarà creata anche un’aiuola dedicata e l’autore, sempre nella mattinata del 7 aprile, terrà presso la Biblioteca Civica un laboratorio per i bambini delle scuole elementari ispirato al suo libro.
Il progetto “Collezionare Merano” trae ispirazione dal patrimonio di Ópla, l’Archivio del libro d’artista per bambini, fondo speciale della Biblioteca Civica di Merano, che da vent’anni raccoglie opere create da artisti (pittori, scultori, designer, ecc…) che, nell’ambito del proprio percorso, si sono confrontati, anche in modo occasionale, con il mondo dell’infanzia, progettando libri per bambini dalla scelta dei materiali da utilizzare, al formato, al tipo di impaginazione, alla rilegatura.
Il libro è una simpatica guida alla scoperta della città attraverso due cugini, Ava e Otto, piccoli collezionisti che decidono di incontrarsi a metà strada rispetto a dove abitano: Merano. Ava infatti è di Roma, mentre Otto abita a Berlino; lei adora collezionare pelucchi, cose bianche e nere, ma soprattutto foglie interessanti; lui è appassionato di tappi di bottiglia, conchiglie, ma soprattutto di cupole e campanili, che custodisce gelosamente in camera sua sotto campane di vetro.
A Merano Ava e Otto scoprono che, oltre a trovarsi in abbondanza ciò che loro già collezionano, esistono moltissime altre cose interessanti per creare nuove raccolte. Visitano il Museo Civico, corrono per tutta la città e sulla passeggiata Tappeiner fino alla Polveriera. Se Ava è entusiasta per le molteplici foglie che trova lungo i sentieri e nel giardino delle erbe, Otto cerca invano di prendere al lazo il campanile del Duomo.
Lo scopo del libro è ovviamente quello di mostrare in modo giocoso Merano, vista con gli occhi curiosi e vivaci di un bambino, che rappresenta il “visitatore ideale”, da coinvolgere e stupire. A tale proposito, prendendo come spunto il libro di Guarnaccia, saranno creati degli “atelier viaggianti”, laboratori per bambini, che si spostano attraverso gli spazi pubblici della città, lungo le passeggiate d’Inverno e d’Estate, sulla Passeggiata Tappeiner, nel quartiere Steinach e presso il Mercato Meranese.
Oltre alla presentazione del libro, per la Primavera Meranese sono in programma diverse altre iniziative. La Via dei Portici, ad esempio, sarà tutta decorata con degli ombrelli bianchi da cui penderanno decorazioni floreali e che si illumineranno di sera; Piazza Rena si trasformerà in una “zona relax”, con 20 sedie sdraio, uno scaffale BookCrossing e un allestimento realizzato dalle Giardinerie Comunali. Anche il Parco creato dall’apertura al pubblico del campo di polo dell’Ippodromo sarà un’ulteriore zona relax con 100 sedie sdraio, ma aperta solo di pomeriggio.
Inoltre, Via Cassa di Risparmio sarà adornata con il campanile del Duomo ricreato con Leylandii in arte topiaria, con una base decorata con fiori, circondata da foglie ispirate a quelle delle immagini presenti nel libro di Guarnaccia. Queste foglie, la copertina del libro di Guarnaccia e l’ombra del campanile saranno disegnati sull’asfalto con la tecnica del green graffiti, utilizzando cioè una mescola assolutamente biocompatibile di yogurt e cellulosa, nebulizzata attraverso speciali sprayer.
Per ulteriori informazioni www.meran.eu