In occasione dei 400 anni della morte di William Shakespeare, la spettacolare cornice degli scavi archeologici di Altilia a Sepino sarà lo scenario di un festival interamente dedicato alla figura e all’arte del più grande drammaturgo di tutti i tempi.
Dal 30 luglio al 7 agosto il Teatro del Loto e la Fondazione Molise Cultura, in collaborazione con la Soprintendenza per Beni archeologici del Molise, la Cineteca Nazionale e l’Associazione MEMO, propongono “Altilia Samnium Festival. Shakespearando, e non solo!”, rassegna italiana sul teatro elisabettiano mirata a valorizzare tanto la produzione teatrale del periodo quanto il patrimonio archeologico e turistico del Molise e dei territori annessi.
Altilia, posta alle pendici del Matese, sembra rappresentare in pieno la poetica “da sogno” shakespeariana, con i suoi impareggiabili panorami che corrono dall’età sannita a quella romana, da quella medievale e pastorale fino al Settecento. Il suo teatro, dotato di case coloniche settecentesche poste a raggiera sopra la cavea romana, richiama in modo straordinario il Globe Theatre quasi ne fosse una sua reinvenzione in pietra.
Il programma che avrà luogo in tale ambientazione prevede il debutto assoluto del “Re Lear” proposto dalla Compagnia del Loto, diretto e interpretato da Stefano Sabelli e che si avvale della nuovissima traduzione di Alessandro Serpieri.
Altri appuntamenti, dedicati soprattutto alla scrittura più poetica e intima di Shakespeare, saranno “Lo Stupro di Lucrezia”, tratto dal poemetto omonimo messo in scena e interpretato in forma di concerto da Valter Matosti, e “Dichiaro Guerra al tempo” tratto dai Sonetti, con Manuela Kustermann e Melania Giglio, a cura di Daniele Salvo e con le musiche di Pink Floyd, David Bowie, Queen e Rolling Stones.
Altro progetto del festival, tutto musicale, è il concerto per piano solo che Simone Sala dedicherà alle colonne sonore di film e opere shakespeariane, quali la colonna sonora di “Romeo e Giulietta” di Franco Zeffirelli e del “Sogno di una notte di mezz’estate” di Felix Mendelssohn.
Presente anche il cinema con la proiezione della versione restaurata di un capolavoro assoluto come “Othello” di Orson Welles, messo a disposizione dalla Cineteca Nazionale: una scelta decisamente consona all’ambientazione, dal momento che il film fu girato in alcuni dei più suggestivi siti storici e archeologici italiani.
In collaborazione con l’Associazione Memo, il Teatro del Loto proporrà inoltre un programma d’animazione dedicato al pubblico dei più piccoli, “Shakespeare in the box”, ispirato ai più famosi personaggi del Bardo interpretati dagli stessi bambini, ed un ciclo di passeggiate archeologiche negli scavi, al tramonto, con aperitivo prima dell’inizio degli spettacoli.
Fuori programma, a conclusione della rassegna, sarà allestita “La locandiera”, per la regia di Sabelli, che vede protagonisti Silvia Gallerano e Claudio Botosso: una produzione della Compagnia Teatri Molisani che ha recentemente riscosso numerosi consensi al Festival Asti Teatro.
Il programma
Sabato 30 luglio ore 21
Teatro romano
Manuela Kustermann – Melania Giglio
DICHIARO GUERRA AL TEMPO
da I Sonetti di William Shakespeare
traduzione e adattamento Manuela Kustermann
costumi Daniele Gelsi – fonico Stefano Recchia
regia Daniele Salvo
produzione: Festival La Versiliana, La Fabbrica dell’Attore – Teatro Vascello
Lunedì 1 e Martedì 2 agosto ore 21
Teatro romano – Basilica Foro
Stefano Sabelli
RE LEAR
di William Shakespeare
studio attivo itinerante
tradotto da Alessandro Serpieri
prima assoluta
e con in o.a.
Pasquale Arteritano, Marco Caldoro, Piero Grant, Giulio Maroncelli, Michele Manocchio,
Lorenzo Massa, Bianca Mastromonaco, Michela Ronci, Fabrizio Russo, Eva Sabelli, Gianluca Vicari
adattamento e regia Stefano Sabelli
musiche dal vivo Bukurosh Balkan Orchestra di Riserva MOAC
scene Michelangelo Tomaro – costumi Marisa Vecchiarelli
produzione: Libero Opificio Teatrale Occidentale di TeatriMolisani soc.coop.
Mercoledì 3 agosto ore 21
Basilica Foro
Valter Malosti
LO STUPRO DI LUCREZIA
di W. Shakespeare
suono e programmazione luci G.u.p. Alcaro
costumi Federica Genovesi
produzione: Teatro di Dioniso col sostegno del Sistema Teatro Torino.
Venerdì 5 agosto ore 21
Teatro romano
Simone Sala
SALA plays SHAKESPEARE
con la partecipazione di Stefano Sabelli
a seguire
La Cineteca Nazionale
presenta la versione restaurata di
OTHELLO
di Orson Welles
Sabato 6 e Domenica 7 agosto ore 21
Teatro romano
Silvia Gallerano
LA LOCANDIERA
o l’Arte per Vincere
di Carlo Goldoni
adattamento e regia Stefano Sabelli
con in o. a.
Claudio Botosso – Giorgio Careccia – Chiara Cavalieri
Diego Florio – Giulio Maroncelli – Andrea Ortis – Eva Sabelli
musiche in scena Piero Ricci
scene Lara Carissimi – Michelangelo Tomaro
costumi Martina Eschini – disegno luci Daniele Passeri
produzione: Libero Opificio Teatrale Occidentale di TeatriMolisani soc.coop.
In collaborazione con ASTI TEATRO 38
I pomeriggi del festival:
Area archeologica
dalle 18 – su prenotazione
SHAKESPEARE IN THE BOX
Shakespeare visto dai bambini
laboratori attivi coi personaggi shakespeariani
dalle 19 – su prenotazione
SHAKESPEARE APERITIVE
Passeggiate archeologiche al tramonto con aperitivo prima degli spettacoli
a cura di MEMO Cantieri culturali e Teatro del LOTO
info prenotazioni +39 329 4593123 – memosepino@gmail.com
biglietti spettacoli
interi € 15 – ridotti € 10
Maggiori informazioni su: http://www.teatrodelloto.it/
Teatro del Loto
P.zza Spensieri 17 . Ferrazzano (CB)
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