Trentasei spettacoli, un viaggio dal musical alla lirica, dalla prosa alle più belle colonne sonore della cinematografia, alla musica classica, jazz, gospel, swing, pop, rock.

Diverse espressioni artistiche legate da un unico filo conduttore: la città, che farà da scenografia ad ogni spettacolo con i suoi spazi aperti e pubblici. Non solo piazza del Campo, ma anche il Tartarugone di piazza del Mercato, le altre piazze del centro, le fonti storiche. Il progetto artistico, ideato da Fabbrica d’Opera,  testimonia la voglia di una cultura nuova per un pubblico nuovo, abbinando innovazione e tradizione, lavoro di squadra tra il pubblico ed il
privato.

Per la Danza il 24 aprile apre la serie degli eventi 2016 “Tuballoswing”, alle ore 15, al Tartarugone con musica dal vivo ed uno strepitoso corpo di ballo, che insegnerà ed aiuterà chi desidera ballare.  “Tuballoswing ” è l’abbreviazione di “TUtti BALLano SWING”.

Lo swing  nato negli anni trenta negli USA, dopo un lungo predominio del Jazz  tradizionale e dopo la depressione del ’33, fa ancora ballare. Tra i più conosciuti sicuramente Fred Astaire e Ginger Roger, instancabili partner che sembravano librarsi nell’aria mentre ballavano classici dello swing.

Sarà stato perché lo swing era ballabile, orecchiabile, romantico  che ben presto si diffuse oltreoceano e anche in Italia, dove già prima della guerra aveva vissuto la sua primavera in una forma tutta nostrana, con parole italiane. Nasceva lo swing italiano, forma che impazzò ancora di più nell’immediato dopoguerra dopo l’arrivo degli americani.
Oggi lo swing, come molte mode, sta rivivendo la sua seconda giovinezza e le musiche e i balli swing stanno riempiendo di nuovo le sale da ballo e gli spazi improvvisati per soddisfare gli appassionati.
Una musica che si porta bene i suoi  anni,  e sarà bello, coinvolgente e colmo di atmosfera sentire queste note vibrare nella splendida Siena, dove per una volta tutti  potranno essere i mitici  Ginger Rogers e Fred Aster.

                                                                                                                                     Tina Bottani

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