Curata da Maurizio Riccardi e Giovanni Currado propone uno sguardo indietro mentre negli incontri si alternano i maggiori scrittori di oggi con l’evento di cui è direttore editoriale lo scrittore e giornalista Roberto Ippolito. “I tanti Pasolini” è visibile nella terrazza interna “Espressamente Illy”, al terzo livello, perfettamente integrata con i negozi dei livelli inferiori e affacciata sulla “piazza” del centro commerciale, pertanto un punto strategico che gode della massima visibilità. Sulla terrazza a destra la mostra e a sinistra gli incontri: si crea così un ambiente culturale molto particolare. Come del resto è particolare tutto il festival, l’unico di una settimana intera in un centro commerciale. “Libri al centro” presenta la mostra dell’Archivio Riccardi “I tanti Pasolini” in questo modo: “È lui, non può che essere lui. Però sempre diverso. Pier Paolo Pasolini visto dal maestro della fotografia Carlo Riccardi svela le molteplici identità.
Nei suoi scatti espressioni, posture e perfino vestiti con eccezionale varietà. Ma soprattutto l’anima di un uomo che è stato poeta, scrittore, regista, sceneggiatore, drammaturgo, opinionista. La mostra è stata concepita appositamente per ‘Libri al centro’ a 40 anni dalla morte avvenuta il 2 novembre 1975”.
Pier Paolo Pasolini (nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Roma) è stato un protagonista della cultura italiana del novecento, straordinariamente capace di saltare da un campo all’altro, esprimendosi sempre ai più alti livelli e con un’impronta personale originale. Tra i suoi libri “Ragazzi di vita”. Tra i suoi film “Teorema”. Alimentatore di vivaci discussioni, in particolare con gli articoli sul “Corriere della Sera”. Una vita intensa e fertile, caratterizzata dalla critica della società dei consumi, dalla questione dell’omosessualità, dal processo per vilipendio alla religione, e conclusa in modo violento.
Carlo Riccardi (nato a Olevano Romano il 3 ottobre 1926) è fotografo dal 1940. E’ il paparazzo per eccellenza: con i suoi scatti ha raccontato al mondo la dolce vita e l’Italia del boom risorta dalla guerra. Dallo spettacolo alla politica e alla cronaca è l’interprete attento dei cambiamenti del paese. Alterna gioiosamente gli strumenti della sua arte: macchina fotografica e pennelli. Maurizio Riccardi è fotografo, giornalista e direttore del Gruppo Agr. Giovanni Currado è fotografo, giornalista e responsabile editoriale di Agr.
Forte del successo dello scorso anno, “Libri al centro” è già per dimensioni e spessore uno degli appuntamenti principali in Italia con i libri. E non solo per il valore dei contenuti proposti, ma anche, e soprattutto, per il progetto ambizioso che lo sostiene. “Sta per accadere qualcosa di diverso e imprevedibile”, afferma il direttore editoriale Ippolito aggiungendo: “Per un’intera settimana il centro commerciale si trasforma in centro culturale. Con il nostro festival letterario, Cinecittàdue realizza un’aspirazione importante, quella di essere un punto di incontro per conoscere e conoscersi.” L’evento, promosso da Cinecittàdue, si svolge con la collaborazione delle Librerie Arion e di Espressamente Illy.