Il futuro dietro gli angoli della tradizione: spazi dedicati alla tecnologia e alle scienze nelle città d’arte della pianura padana.
Nelle città d’arte della pianura padana convivono tradizioni antiche e moderni spazi che guardano al futuro. Sono tante le occasioni per scoprire, a due passi dai centri storici, diversi centri di eccellenza dedicati alle scienze e alle tecnologie, luoghi dove l’arte, il design e la creatività incontrano discipline tecniche e scenari industriali. Tra laboratori interattivi, percorsi museali e visite guidate, è possibile così conoscere le potenzialità dei nuovi strumenti per il lavoro, l’evoluzione dei profili delle aziende, le nuove risorse e i vantaggi delle innovazioni, vivendo esperienze coinvolgenti e di grande valore.
Un moderno spazio dove nuovi “artigiani digitali” danno corpo alle proprie idee è il Fab Lab Reggio Emilia (www.fablabreggioemilia.org), primo laboratorio di fabbricazione digitale ad aprire in Emilia Romagna e a trovare sede all’interno di un centro di cultura contemporanea. Per un intero anno una delle stanze dello Spazio Gerra si trasformerà in una vera e propria incubatrice di idee, con un laboratorio a disposizione di scuole, aziende, designer e tutti coloro che vorranno cimentarsi con i nuovi metodi del disegno e della stampa in 3D, ma anche con tutto l’universo del DIY (do it yourself) applicato al design, alla moda, al design interattivo e a tantissime altre discipline.
Sempre a Reggio Emilia si possono vivere esperienze didattiche legate al mondo dell’industria e risorse ambientali presso il Tecnopolo, Centro di ricerca meccanica, meccatronica, edilizia e agroalimentare, nonché realtà attiva nel sostegno dell’energia rinnovabile. Nato per produrre e diffondere conoscenza, coinvolgere imprese hi-tech e ad alto valore aggiunto, il Tecnopolo presenta oggi diversi laboratori di ricerca per la condivisione di informazioni tecnologiche.
L’innovativo polo, che ha sede all’interno del capannone 19 delle storiche Officine Reggiane e ristrutturato nel rispetto della sua antica funzione, riunisce quattro centri che si occupano di specifiche aree di intervento: dal settore della meccanica avanzata, meccatronica e motoristica alla sostenibilità in edilizia, dalle risorse biologiche alla ricerca industriale nei settori dell’agroalimentare e dell’ambiente con particolare attenzione all’energia green.
Dalle tecnologie al servizio del lavoro alle esperienze che “guardano in alto”. “La Torre del Sole” è un parco astronomico tra i più completi d’Italia vicino a Brembate di Sopra, a pochi chilometri da Bergamo (www.latorredelsole.it). Questo centro ha come obiettivo quello di rendere fruibili le scienze astronomiche al più vasto ed eterogeneo pubblico possibile, favorendo la didattica con attività di coinvolgimento attivo degli spettatori. Un approccio innovativo sviluppato attraverso numerose chiavi di lettura che vede coinvolti oltre, alle meraviglie dell’Universo, anche aspetti legati alla sfera umanistica e artistica. Fiore all’occhiello è l’osservatorio astronomico, che regala un’eccezionale vista che spazia per quasi 20 chilometri.
Polo d’eccellenza per la ricerca e l’innovazione al servizio dei settori agro-alimentari è il Parco Tecnologico padano di Lodi (www.tecnoparco.org). Qui Università di prestigio, centri di studio e imprese collaborano insieme per sperimentare nuove leve e soluzioni per le Biotecnologie Agro-alimentari. Cuore del cluster di Lodi, il centro si impegna a dare slancio e supporto alle imprese che guardano avanti, creando occasioni di crescita e strumenti all’avanguardia per essere più competitivi sui nuovi scenari di mercato. Interessante percorso formativo verso l’innovazione lo offre il Nuovo Tecnopolo di Modena, definito come “La casa della ricerca universitaria e dell’innovazione per le imprese.” Un acceleratore per immettere sapere e tecnologia nelle aziende e moltiplicare il potenziale competitivo del territorio, realizzato all’interno del Campus di Ingegneria “Enzo Ferrari” dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Qui è inoltre possibile usufruire dei laboratori dei centri interdipartimentali per la meccanica avanzata e per le tecnologie dell’informazione. Una realtà che offre alle imprese servizi specialistici di ricerca industriale in diversi ambiti applicativi e diventa un polo di eccellenza anche per le attività formative.
Quando la conoscenza scientifica abbraccia l’arte classica allora le esperienze formative non possono che essere sorprendenti. Succede a Cremona, presso il Museo del Violino, dove operano due laboratori scientifici di eccellenza sotto la guida dell’Università di Pavia e del Politecnico di Milano. Il primo – dedicato allo “Studio delle caratteristiche strutturali e analisi dei materiali”- è stato progettato per effettuare analisi non invasive su strumenti musicali antichi e moderni. Il secondo – dedicato alle “Indagini acustiche” è stato concepito per studiare l’impatto dei cambiamenti nel processo sulle proprietà timbriche e acustiche dello strumento musicale.
Sempre a Cremona si possono conoscere e sperimentare attività legate al mondo della zootecnica grazie ad Avantea (www.avantea.it), un laboratorio di tecnologie avanzate per la riproduzione animale e la ricerca biotecnologica.
L’Università di Pavia possiede un significativo patrimonio di beni culturali che diventano oggi risorse per guardare a nuove ricerche e a nuove sperimentazioni. Importanti collezioni, di interesse storico-scientifico, uniche nel loro genere, sono raccolte come testimonianza dello sviluppo della didattica e della ricerca scientifica nei rispettivi campi. Degno di nota è il Museo della Tecnica Elettrica. Istituito nel 2006, omaggio permanente ad Alessandro Volta (inventore della pila elettrica, docente e rettore dell’Università), il museo presenta il patrimonio storico della tecnica elettrica e il suo impatto su tutti gli aspetti della vita quotidiana, dalle origini dell’elettricità a oggi.
Musei, laboratori, centri di ricerca ma non solo. Le città d’arte della pianura padana offrono anche progetti di più ampio respiro sociale che mirano alla creazione di valore nel tempo. Piacenza a questo proposito si impegna a valorizzare i giovani imprenditori attraverso il progetto Urban Hub “Industrie creative innovative Piacenza”. Uno spazio urbano dedicato alle idee e alle innovazioni di aziende e imprenditori che vogliono ritagliarsi nuove opportunità per crescere. Il polo promuove il networking tra professionisti e studenti intorno al tema della creatività al servizio dell’impresa, per creare nuove forme di valore. Il centro prevede anche laboratori per la promozione della filiera dell’acqua e della difesa del paesaggio e un Music Lab dedicato alle sperimentazioni sonore presso il Conservatorio Nicolini.
Sempre in ambito di cultura, formazione e lavoro, un connubio interessante lo troviamo a Brescia, presso il MUSIL – MUSeo dell’Industria e del Lavoro, (www.musilbrescia.it) realtà tipicamente locale, suddivisa su tre sedi, una a Brescia e due in provincia.
Di grande valore è qui la proposta del Museo del Ferro, polo del Musil: la Fucina Caccagni è stata trasformata in un museo-laboratorio di archeologia industriale dove è possibile ripercorrere il ruolo storico della ruota idraulica e rivivere l’atmosfera di un antico ambiente di lavoro legato a un grande sapere artigiano. Il percorso museale comprende vari ambienti: la sala delle Mole, la sala delle Mostre temporanee e la sala del Borgo di San Bartolomeo dove la storia del territorio viene illustrata nei vari aspetti, economico e sociale, in riferimento all’artigianato e all’industria. Particolarmente suggestivo il percorso dedicato alla Via del ferro che arriva alle miniere in Valle Trompia e snoda da Sarezzo a Bovegno. Un’esperienza per rivivere l’estrazione, la fusione e la forgiatura del ferro in quelli che furono le gallerie e gli opifici destinati ai lavori più pesanti.
Cosa succede in città: notizie in breve dalle Città d’Arte della Pianura Padana
BERGAMO
“52° Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo” 25 aprile – 11 giugno Edizione dedicata alla straordinaria stagione della musica barocca. Una rilettura della figura di Johann Sebastian Bach in primis, il compositore che più di ogni altro ha determinato la storia della musica occidentale, dal ’700 ai giorni nostri. Un percorso per ascoltare in una luce nuova capolavori di epoche diverse che hanno attinto a piene mani da antiche forme barocche per ricrearle in forme originali.
“43° Soap Box Rally” 12 aprile Stravaganti macchine di legno, costruite con un regolamento storico in atto dal 1955, sfrecciano a tutta velocità lungo le Mura di Città Alta: pozzanghere di schiuma, vasche d’acqua, dossi, dune di sabbia… intrepidi piloti affrontano difficoltà di ogni sorta lungo il percorso. www.teamitalia.com
“Palma il Vecchio” Fino al 21 giugno In occasione di Expo 2015, presso la GAMeC (Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea), si terrà la prima grande retrospettiva dedicata a Jacopo Negretti detto Palma il Vecchio. www.palmailvecchio.it
“Dimore Storiche” Fino al 28 giugno In occasione della mostra “Palma il Vecchio”, Palazzo Agliardi, Palazzo Moroni, il Luogo Pio Colleoni, Villa Pesenti-Agliardi e il Castello di Malpaga aprono al pubblico per visite guidate. www.bergamogiardiniedimore.it
BRESCIA
“Il cibo nell’arte. Capolavori dei grandi maestri dal Seicento a Warhol” Fino al 14 giugno 2015 Palazzo Martinengo Un viaggio alla scoperta della rappresentazione del cibo nelle varie epoche storiche. Oltre 100 opere di maestri dell’arte antica in sinergia con autori moderni e contemporanei, da Magritte a de Chirico, da Manzoni a Fontana, a Lichtenstein, fino a Andy Warhol. www.mostraciboarte.it
“Rinascimento – Raffaello. Opera prima” Fino al 6 aprile 2015 Museo di Santa Giulia La mostra riunisce per la prima volta a Brescia tutti i frammenti sin qui individuati della bellissima pala Baronci di Raffaello, con prestiti dal Louvre e dal Museo Nazionale di Capodimonte di Napoli. www.rinascimento.bresciamusei.com
“Civica Liuteria Bresciana. Strumenti antichi dal Museo della Città” Fino al 31 ottobre 2015 Palazzo Loggia, Salone Vanvitelliano Gli strumenti in esposizione sono la testimonianza dell’importanza della tradizione liutaria cittadina, che si sviluppò in particolare nel Cinquecento e nel Seicento. www.bresciamusei.com
CREMONA
Danza a teatro Marzo e aprile Appuntamenti di respiro internazionale nell’ambito della rassegna dedicata alla danza nello storico teatro cremonese. Teatro Ponchielli www.teatroponchielli.it/stagioni/danza/?print
Musica al museo Incontri con la musica d’autore presso l’esclusivo Auditorium del Museo del Violino.
Edoardo Zosi suona il violino Guarneri del Gesù 1742 Collezione di Strumenti Musicali della Federazione Russa Domenica 12 aprile
Le vie del Quartetto: poetica, vigore e vitalità Domenica 26 aprile Quartetti per pianoforte, in collaborazione con il Conservatorio di musica “Pierluigi da Palestrina” di Cagliari www.museodelviolino.org
MODENA
“Televisione musica e sport in figurina” Dal 28 febbraio ad aprile Museo della figurina Mostra che completa il percorso cronologico-tematico sull’editoria delle figurine. Escursus sugli anni Ottanta e Novanta, con protagonisti gli anime, i cartoni animati giapponesi e gli album sui cartoni statunitensi. www.comune.modena.it/museofigurina
MONZA
“Le Immagini della Fantasia” 21 febbraio – 29 marzo 2015 Palazzo dell’Arengario 32^ edizione della Mostra Internazionale d’Illustrazione per l’infanzia www.comune.monza.it
“Biennale Giovani 2015”
dal 11 aprile al 28 giugno 2015 Palazzo dell’Arengario 6^ edizione. L’energia dell’arte per la vita www.biennalegiovanimonza.it
“La cappella di Teodolinda del Duomo di Monza apre ai visitatori.” Dopo sette anni di lavori di restauro, la cappella degli Zavattari nel Duomo di Monza apre le porte al pubblico. Nell’altare della Cappella è custodita la Corona Ferrea, capolavoro di oreficeria ostrogota, che secondo la tradizione conserva al suo interno una lamina ricavata da uno dei chiodi della Croce di Cristo. www.museoduomomonza.iy
“Steve McCurry – Oltre lo sguardo” Fino al 6 Aprile 2015 Villa Reale di Monza Una inedita selezione della produzione fotografica di Steve McCurry che racconta l’avventura della sua vita e della sua professione. www.mostrastevemccurry.it
PARMA
“Fuoco nero: materia e struttura attorno e dopo Burri” Salone delle Scuderie, Palazzo della Pilotta Fino al 29 marzo
Mostra che esplora l’opera di Alberto Burri, attraverso le interpretazioni e le riletture di pittori, scultori, fotografi contemporanei e non. Circa 170 opere realizzate da grandi artisti contemporanei come Paladino, Nunzio, William Xerra raccontano il valore della lezione di Alberto Burri che rivoluzionò nell’immediato dopoguerra la materia e la struttura dell’opera d’arte. www.turismo.comune.parma.it
PAVIA
“Sguardi Puri 2015 – Only (my) dreams” Dal 3 febbraio al 27 maggio 2015 Sala Politeama Rassegna cinematografica organizzata dal Settore Cultura del Comune di Pavia e curata dal critico cinematografico Roberto Figazzolo, che ogni anno presenta il meglio dei film in circolazione. www.comune.pv.it
“Capolavori della Johannesburg Art Gallery. Da Degas a Picasso” Dal 21 marzo al 19 luglio 2015 Scuderie del Castello Visconteo L’esposizione presenta oltre sessanta opere, tra olii, acquerelli e grafiche, che portano le firme di alcuni dei principali protagonisti della scena artistica internazionale del XIX e del XX secolo. www.scuderiepavia.com
PIACENZA
“I giganti dell’era glaciale” Fino al 14 giugno Museo Civico di Storia Naturale Esposizione delle ricostruzioni dei principali vertebrati che popolarono la primitiva pianura padana. www.msn.piacenza.it
REGGIO EMILIA
“Piero della Francesca. Il disegno tra arte e scienza” 14 marzo al 14 giugno 2015 Palazzo Magnani Oltre trecento opere: dipinti, disegni, manoscritti, opere a stampa, incisioni, sculture, tarsie, maioliche e medaglie. Una mostra presenta la figura di Piero della Francesca, grande Maestro di Sansepolcro, nella sua doppia veste di disegnatore e grande matematico. www.palazzomagnani.it
“Camminando camminando tre” 28 aprile Angelo Branduardi in concerto, musica, parole, suggestioni e pensieri di un grande autore contemporaneo. Teatro Municipale Valli