Città della Pieve è pronta alla full immersion nel Rinascimento

41ESIMA EDIZIONE DEL PALIO DEI TERZIERI

 TRA ARTE, RIEVOCAZIONI STORICHE E GUSTOSI MENÙ

Ancora una volta il Palio dei Terzieri animerà Città della Pieve con tanti entusiasmanti appuntamenti. Dal 12 al 25 agosto, infatti, i visitatori potranno scegliere tra numerosi eventi, affascinanti spettacoli e gustosi menù serviti dalle Taverne dei tre Terzieri, aperte straordinariamente per i quattordici giorni della manifestazione.

Sarà il Terziere Casalino ad aprire il programma lunedì 12 agosto con L’ultima della prima (stasera si recita a dispetto), lo spettacolo presentato da La Bottega dell’Arte presso gli Orti del Vescovo alle ore 21.30.

Nei giorni a seguire, martedì 13, mercoledì 14 e venerdì 16 Agosto, il pubblico potrà poi prender parte ai festeggiamenti del Terziere Castello per il Patrono San Rocco, visitando botteghe e mercati d’epoca e ammirando gli spettacoli di strada che rievocheranno l’antica Castel della Pieve: si inizia martedì 13 agosto alle ore 20.30 con l’uscita del banditore per le strade del Terziere per proseguire, alle 21.00, con l’apertura delle botteghe e dei mercati d’epoca, che saranno aperte anche dalle 21.00 di mercoledì 14. Venerdì 16 agosto alle ore 22.00, il pubblico potrà assistere in Piazza Plebiscito allo spettacolo La nobiltà del potere e l’arte del buon governo al cospetto del Magnifico Priore.

Il 15 agosto è il giorno dedicato al tradizionale Lancio della Sfida: alle ore 17.30 in Piazza Plebiscito si ritroveranno le rappresentanze dei Terzieri, per rinnovare l’antica contesa dinanzi alle autorità comunali. Sul palco saliranno il Podestà e i Priori, i rappresentanti dei Terzieri ed i loro araldi. Il Terziere Castello, vincitore della scorsa edizione, riconsegnerà in forma solenne il pallium nelle mani del Podestà, che ne sarà custode fino alla proclamazione del vincitore nella gara di tiro con l’arco della Caccia del Toro. I contendenti  proclameranno i propri bandi di sfida e il Podestà inviterà i Terzieri ad affrontarsi al Campo dei giochi la domenica del Palio, che quest’anno cade il 25 agosto.

Nel primo fine settimana di festa sarà il Terziere Borgo Dentro ad animare vie e  piazze: sabato 17 agosto con il corteo storico alle ore 22.00 e, a seguire, con  gli spettacolari duelli rinascimentali degli Sgherri di Balìa, con armi e costumi d’epoca, in Piazza Plebiscito. Al giardino della Rocca, domenica 18 agosto alle ore 21.30, spettacolo teatrale Fida a cura de La Compagnia dell’Orca.

Il programma dei festeggiamenti prosegue con il Terziere Casalino il 19 ed il 20 agosto: lunedì alle ore 21.30 Festa in armi in Piazza Plebiscito, mentre martedì 20 sarà protagonista la suggestiva rievocazione storica de La Notte del Barbacane.

Feste, giochi e spettacoli itineranti allieteranno il pubblico lungo vie e piazze del Terziere Borgo Dentro a partire dalle ore 19.00 di mercoledì 21 e di giovedì 22 agosto; venerdì 23 appuntamento con il Concerto di musica rinascimentale alle ore 21.30, presso la Sala del Convivio al piano nobile di Palazzo della Corgna, a cura dell’Amministrazione comunale.

Ed ancora…

Sabato 24 agosto alle ore 23.00 il pubblico potrà assistere all’ammaliante spettacolo di bandiere fluorescenti organizzato dalla Compagnia Sbandieratori e Musici di Città della Pieve che partendo da Piazza Plebiscito sfilerà verso il Campo di Santa Lucia, dove si esibirà per regalare al pubblico una rappresentazione indimenticabile di grande fascino e suggestione.

Nel pomeriggio di domenica, il Palio si concluderà con l’evento clou de La Caccia del Toro. Il grande spettacolo comincerà con il Corteo in costume storico delle rappresentanze dei Terzieri che sfileranno fino al Campo di Santa Lucia, accompagnando i propri arcieri. A guidare il corteo saranno le autorità comunali che scorteranno il premio in palio: lo storico arazzo dipinto dall’artista pievese Antonio Marroni. Al termine della gara di tiro con l’arco in tre turni verrà decretato il vincitore della 41esima edizione del Palio dei Terzieri, con l’assegnazione del pallium.

Città della Pieve vi attende per due intense settimane di giochi, divertimenti e meraviglia!

 La storia

Nel 1250 i Terzieri vengono nominati per la prima volta nell’atto di sottomissione a Perugia quando, dopo un brevissimo intervallo di autonomia e libertà dovuto alla protezione dell’imperatore Federico II di Svevia, l’antica Castel del Pieve veniva soggiogata dalla città del Grifo.

L’impianto urbanistico definitivo risale all’epoca comunale ed è giunto all’incirca immutato fino ai giorni nostri; esso è caratteristizzato da una sagoma della città che ricorda per certi versi quella di un’aquila che avanza minacciosa verso Roma. I Terzieri hanno origine dalla suddivisione della città medioevale in tre porzioni di terreno, le parti dell’aquila si identificano con i Terzieri, che a loro volta si riferiscono a tre classi sociali: alla testa corrisponde il Terziere Castello o Classe dei cavalieri (Aristocrazia), alla pancia il Terziere Borgo Dentro (Borghesia), all’ala-coda il Terziere Casalino o Classe dei Pedoni (Contadini).
Oggi i cavalieri del Palio dei Terzieri rievocano l’antica caccia del Toro, sfidandosi nell’arte del tiro con l’arco, colpendo sagome rappresentanti la razza dei tori chianini fissate su pedane mobili.

Il Palio

Il Pallium storico che viene conteso ogni anno dai Terzieri, è uno splendido arazzo dipinto, opera del maestro pievese Antonio Marroni, raffiugrante gli arcieri nell’atto d rendere omaggio al Maestro di Campo (giudice della gara), prima del segnale di inizio della competizione. Sullo sfondo azzurro i monumenti più significativi della città e, in basso, i simboli dei Terzieri: il Castello medievale, il Pozzo del Casalino e la Rocca del Borgo Dentro; in alto lo stemma di Città della Pieve con i due biscioni viscontei omaggio all’alleanza con la Repubblica di Milano. Come cornice una decorazione di trofei e armature cinquecentesche .

Il giorno del Lancio della Sfida, il 15 agosto, il Pallium viene riconsegnato dal Terziere vincitore dell’ultima edizione nelle mani del Podestà di Castel della Pieve, per essere gelosamente conservato nella sede comunale da cui uscirà il giorno della Caccia del Toro, per figurare nel grande corteo storico preceduto dal gonfalone della città.

Palio Città della Pieve
Palio Città della Pieve