Una terrazza che si protende sul mare, le vigne sferzate dal vento intriso di salsedine, la storia che impregna queste terre è storia nobile: era Magna Grecia e il paese che s’affaccia sullo Jonio aveva nome Krimisa, l’epoca storica il VII – VIII secolo a.C. Il fondatore della Sacra Krimisa fu Filottete, eroe mitologico dell’Odissea, che di ritorno dalla guerra di Troia, consacrò le sacre frecce di Ercole nel Tempio di Apollo Alaios, le cui vestigia attualmente sono locate nell’odierna Punta Alice in Cirò Marina.
In queste terre da sempre vocate alla viticoltura, la famiglia Senatore data ai primi anni del secolo scorso la memoria dell’avo Giuseppe Sculco e poi di Francesco Senatore impegnati nell’attività vinicola. Negli anni ’30 furono impiantate da Antonio le viti che ancora oggi sono il vanto e la tradizione della famiglia. Le cantine di vinificazione passarono da Corfù Vecchiu a Corfù Novu e quest’ultima fu costruita in pietra rappresentando il fulcro dell’attività di Senatore Vini.
Oggi in località S. Lorenzo di Cirò Marina lo stabilimento moderno per adeguarsi alle necessità della vinificazione dei giorni nostri. Sulle orme di Antonio i quattro figli, due agricoltori da sempre, Giuseppe e Franco, gli altri due stimati professionisti con l’amore per la terra di famiglia, Raffaele e Salvatore. I loro figli, 7 giovani, rappresentano già l’oggi e il domani di Senatore Vini.
L’Azienda conta 40 ettari di proprietà, di cui 30 a vigneto, localizzati in quattro ambiti insiti in aree DOP. La tipologia delle uve richiama la tradizione locale con vitigni autoctoni quali Greco bianco, Gaglioppo e Nerello di Calabria. Impianti recenti annoverano Merlot, Chardonnay, Sauvignon Blanc e Incrocio Manzoni, Cabernet Sauvignon e ben tre ettari di un vitigno nordico, una scommessa di Salvatore, il Traminer.
I nomi dei vini Senatore parlano greco: Alaei, Alikia, Ehos, Eukè e brindano con gli altri intitolati all’uva contenuta nella bottiglia, per inchinarsi tutti davanti all’Unico S, da uve surmature ricche di zuccheri, lavorate nel rispetto della tradizione, il cui mosto dopo la fermentazione viene affinato in barriques e acciaio prima di presentarlo in pubblico!
Due i vini frizzanti, moderni e dedicati ai giovani, si tratta di Eukè ed Euchè Rosé, da consumare soprattutto durante la stagione calda in abbinamento a piatti leggeri della tradizione mediterranea e al pesce, da presentare anche come aperitivo. Hanno incontrato un grande successo in virtù della loro freschezza, morbidezza e dei profumi delicati.
Due i bianchi estremamente caratterizzati: l’Alaei da Greco Bianco in purezza, all’occhio giallo paglierino scarico, naso che ricorda i profumi intensi e caratteristici dell’uva, in bocca morbido, pieno ed equilibrato, piacevolmente fresco. L’Alikia da uve Greco bianco e Traminer 30%, una esperienza sensoriale piacevole e inusuale in Calabria. Nel bicchiere verdolino con riflessi giallognoli, profumi floreali e fruttati, freschi e caratteristici con nota finale aromatica del Traminer, in bocca fresco e morbido con retrogusto persistente ancora del Traminer. Una scommessa vinta, un vino che non c’era e oggi da degustare con piatti leggeri anche primi di mare, pesce e carni bianche. Ottimo come aperitivo, piace sicuramente molto alle signore.
Arcano, Cirò Rosso, da uve Gaglioppo a bassa resa, vinificazione attenta e affinamento in botti di media grandezza per un vino che si mostra di un rosso con riflessi che incontrano il granato, profumi speziati, in bocca morbido, pieno e ottimo equilibrio. La versione Arcano Riserva, sempre da Uva Gaglioppo, cru “Corfu Vecchiu”, vinificazione accurata con affinamento in barriques e poi in botti di media grandezza per 2 anni. Arcano Riserva si veste di rosso acceso, brillante. Profumi di spezie, in bocca equilibrato, pieno e morbido con retrogusto persistente.
Ehos è il rosso moderno da uve Merlot e Cabernet Sauvignon, ottenuto con crio-macerazione a temperatura controllata dopo la pressatura soffice. Affinamento in acciaio con microossigenazione, passa poi in barriques e conclude l’affinamento in bottiglia per 8-12 mesi. Colore rosso rubino brillante, profumi ampi che comprendono la nota erbacea e frutti rossi. In bocca ben strutturato con piacevole tannicità.
Gaglioppo Merlot, i due vitigni così diversi l’autoctono e l’internazionale, danno vita ad un vino con profumi di frutti di bosco e lo speziato tipico. Sapore pieno, morbido e persistente si può abbinare ai piatti della cucina mediterranea.
Nerello, in purezza, la vinificazione attenta e curata con breve permanenza per l’affinamento in barrriques dà un vino di un rosso rubino brillante, profumi con note speziate e floreali, elegante in bocca con il vellutato che accompagna la buona persistenza.
Puntalice, dal toponimo omonimo, rosé da uve Gaglioppo in purezza, colore petalo di rosa, profumo floreale. Pieno, di corpo e fresco in bocca. Ottimo a tutto pasto nella calda estate, stimolante per il suo colore allegro e la freschezza.
Silò, uvaggio Chardonnay, Sauvignon Blanc e Incrocio Manzoni per un bianco di pregio, limpido con riflessi dorati, intenso profumo fruttato, in bocca morbida e di giusta acidità.
Unico S, solo nelle annate migliori, uve selezionate, raccolte surmature, vinificazione attenta seguita da affinamento in barriques e acciaio con micro ossigenazione, quindi in bottiglia. Colore sontuoso per presentarsi al naso con ricchezza di profumi speziati, frutta matura. Al gusto pieno, giusta acidità e retrogusto con nota piacevolmente amabile. Abbinamento con piatti importanti di carne, formaggi stagionati e cioccolato fondente. Il bicchiere giusto per un dopocena piacevole con gli amici.
L’Unicorno che orna le bottiglie dei Vini Senatore è il simbolo della nobiltà e mito dell’aura mitologica. U.B.