, la compagnia aerea N.1 in Italia e l’unico vettore ultra low cost in Europa, ha fatto appello oggi (2 luglio) al nuovo Governo italiano affinché accetti il suo piano turistico, che aveva presentato a settembre 2012, e che potrebbe vedere il suo traffico italiano crescere da 24 milioni a 37 milioni di passeggeri all’anno entro il 2018 e sostenere oltre 37.000* posti di lavoro “in loco” in 25 aeroporti italiani.
Purtroppo, dall’inizio del 2013 (gennaio-aprile), il traffico passeggeri degli aeroporti italiani è diminuito di 2,2 milioni (un crollo di -5.4%), con la perdita di 500.000 turisti internazionali che spendono, e 330 milioni di euro di perdite in entrate turistiche.
Ryanair progetta di accrescere le cifre del traffico e del turismo italiani:
- Aprendo fino a 5 nuove basi in Italia
- Aprendo nuove rotte Ryanair presso gli aeroporti
A Roma, Michael Cawley di Ryanair ha detto: “Dieci mesi fa, Ryanair ha offerto di accrescere il turismo ed il traffico in Italia a 37 milioni di passeggeri all’anno entro il 2018. Questi passeggeri avrebbero creato e sostenuto oltre 37.000 posti di lavoro in loco e fornito oltre 6,5 miliardi di euro in entrate turistiche ogni anno all’economia italiana. Tuttavia, a causa della mancanza di impegno da parte del precedente Governo, il turismo e il traffico italiani continuano a diminuire con 2,2 milioni di passeggeri in meno tra gennaio e aprile quest’anno, un crollo di -5,4%. Come compagnia aerea numero 1 in Italia e con 175 nuovi aeromobili ordinati, Ryanair è la sola compagnia aerea che può portare crescita. Crediamo che lavorando con Ryanair e altre compagnie aeree, il nuovo Governo italiano possa accrescere velocemente il traffico e il turismo, oltre ai posti di lavoro, dato che il turismo è uno dei pochi settori che reagirà istantaneamente agli stimoli, e Ryanair garantirà crescita in cambio di costi più bassi per passeggero e una inferiore base di costo.”
* La ricerca ACI conferma che fino a 1.000 posti di lavoro “in loco” sono sostenuti presso gli aeroporti internazionali per ogni milione di passeggeri