A Vinitaly in anteprima assoluta l’esclusiva edizione limitata di 1769 bottiglie numerate,
nata da mezzo secolo di ricerca e 11 mesi di affinamento sui lieviti
per esaltare l’unicità del Cru più prezioso d’Italia
Bisol sceglie Vinitaly 2013 per presentare in anteprima assoluta Private Cartizze non dosato brut 2011. “Il progetto di rifermentare in bottiglia selezioni di particolare pregio nacque nel 2001, ma si fondava su oltre 35 anni di ricerche, iniziate negli anni ’60 da mio zio Eliseo” spiega Desiderio Bisol, direttore tecnico e enologo di Bisol. “All’epoca, lavoravo alla parte sperimentale della mia tesi di laurea, che prevedeva un confronto tra particolari ed estremi sistemi di fermentazione del vitigno tradizionale del Valdobbiadene Superiore”. L’ambizioso progetto è stato poi ripreso nel 2005, quando la famiglia Bisol si dedicò ad ulteriori prove e sperimentazioni. “Il 2006 fu una data fondamentale”: era la prima annata di Relio – Glera rifermentato in bottiglia dosato -, l’omaggio allo zio Aurelio, nato da 4 anni tra seconda fermentazione e affinamento. La sfida successiva, quindi, era quella di proporre nella versione rifermentata in bottiglia lo spumante proveniente dal Cru più prezioso d’Italia – collina di soli 106 ettari quotata oltre 2 milioni e mezzo di Euro l’ettaro -, dove Bisol è proprietario dello storico podere sommitale di 3 ettari. “La rifermentazione in bottiglia rappresentava la strada più interessante per esaltare le particolarità del Cartizze, straordinario per ampiezza e longevità: massima attenzione rivolta in vigna, dunque, per ottenere la base migliore per esprimere il territorio” spiega Gianluca Bisol, direttore generale. La raccolta delle uve viene fatta a mano attraverso una selezione accurata dei grappoli che prosegue anche in cantina. Si tratta di una piccola produzione, una chicca che esprime non solo il territorio, ma anche la difficoltà che comporta la viticoltura ad alta quota, la gestione e la cura manuale dei vigneti. “Finalmente, ora abbiamo raggiunto la meta più ambiziosa, proponendo nella versione rifermentata in bottiglia il vertice della Piramide della qualità del Prosecco” commenta soddisfatto Gianluca Bisol. “Si chiama Private: le 1769 bottiglie saranno numerate e destinate ad un mercato di nicchia altamente specializzato, a collezionisti ed appassionati di tutto il mondo”.
“Bisol Private Cartizze 2011 è brut, non dosato, nato dopo 11 delicati mesi di affinamento in bottiglia: uno spumante elegante, evoluto, persistente e particolarmente longevo” spiega Desiderio Bisol. Prezioso il contenuto e raffinata la veste: la bottiglia, avvolta da una velina, si distingue per l’elegante chiusura a laccio realizzata manualmente.