Una scalata incredibile: Daniele Nardi è partito alla volta del Nanga Parbat, la nona montagna più alta della Terra (8125 metri s.l.m) situata in Pakistan, mai scalata in inverno. Finora nessuno è riuscito a superare i settemila metri. Nanga Parbàt significa “montagna nuda” in lingua urdu mentre gli sherpa, gli abitanti della regione himalayana, la chiamano “la mangiauomini” o la “montagna del diavolo”. Il toponimo Diamir, utilizzato localmente, significa la regina delle montagne.
La spedizione durerà due mesi. Anche quest’anno Daniele Nardi porta con se la Bandiera dei Diritti Umani nello zaino. La porta per posizionarla sul Nanga Parbat e dare risalto alle tremila firme dei ragazzi che si sono impegnati a rispettare tali diritti. Già nel 2007 Daniele, oggi capospedizione Nanga Parbat Winter Expedition, portò il gagliardetto della Roma in cima al K2. Segui l’emozionante racconto direttamente dal sito www.danielenardi.org
Guarda la presentazione a Sky: http://www.danielenardi.org/?p=391
Daniele ora si trova in un luogo sperduto nell’entroterra pakistano, dopo 14 ore di viaggio da Islamabad a Chilas. Segui il suo racconto http://www.danielenardi.org/?p=471 – Anna Maria De Luca