Importante partnership a sostegno dei progetti internazionali a tutela dell’infanzia: la compagnia di bandiera thailandese Thai Airways e l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù hanno firmato un accordo di reciproco sostegno per contribuire allo sviluppo dell’assistenza sanitaria infantile d’eccellenza nel sud-est asiatico ed in particolare in Thailandia.
“L’intesa appena siglata consolida ufficialmente una partnership avviata da diversi anni con l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù sulla base di finalità ed interessi comuni nell’ambito della cooperazione internazionale – dichiara Armando Muccifora, Direttore Commerciale Thai Airways Italia – Thai Airways è infatti da sempre impegnata nello sviluppo di attività umanitarie e di sostegno all’infanzia, soprattutto nel Sud Est asiatico, area dove l’OPBG è particolarmente attivo; per questo è stato per noi del tutto naturale formalizzare questa forte sinergia offrendo tutto il nostro supporto per agevolare al massimo le iniziative dell’Ospedale e gli spostamenti del suo staff nei Paesi dove è forte la necessità di un impegno concreto”.
Visto l’impegno costante della compagnia aerea in ambito umanitario e nelle politiche di sostegno all’infanzia, Thai Airways è stata individuata come partner ideale del progetto. L’accordo con il vettore di bandiere thailandese consentirà di facilitare la realizzazione di iniziative a favore della salute dei bambini offrendo ai piccoli pazienti e alle loro famiglie, nonché al personale medico e infermieristico in missione, voli a tariffe agevolate, con percorsi prioritari per chi – dall’Estremo Oriente – ha necessità di raggiungere l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù per cure sanitarie.
Grazie all’intensa attività internazionale in Paesi di tutti i continenti, il Bambino Gesù realizza programmi di formazione per personale medico e infermieristico locale dando anche vita a Centri specializzati che garantiscono cure e assistenza ai più piccoli, come il Centro Clinico-Chirurgico di Takeo, in Cambogia, dove ad oggi sono stati ricoverati e curati oltre 14000 bambini.