Ad Ancona dal 5 al 7 ottobre 2012, il X° convegno promosso da ChiAma l’Africa e da Solidarietà e Cooperazione Cipsi. Dopo il Nobel per la Pace 2011 a tre donne, di cui due africane, un appuntamento per continuare a camminare insieme alle donne d’Africa.
“L’Africa in piedi. Ora non lasciamole sole” è il titolo del convegno internazionale che si svolgerà presso l’Auditorium del Lazzaretto – Mole Vanvitelliana ad Ancona dal 5 al 7 ottobre 2012. Il X° convegno di ChiAma l’Africa, viene realizzato quest’anno in collaborazione con il Coordinamento di associazioni Solidarietà e Cooperazione Cipsi, nell’ambito del progetto Po.Li.S della Provincia di Ancona, con finanziamenti della Regione Marche, in fase di realizzazione con le donne di Pikine, il Comune senegalese dove ebbe inizio la Campagna Noppaw.
La Campagna, nata tre anni fa per chiedere l’assegnazione del Nobel per la Pace 2011 a tutte le donne africane, ha visto un proliferare di moltissime iniziative, in un clima di grande entusiasmo da parte di persone di tutto il mondo che l’hanno sostenuta con convizione. Un entusiasmo che ha fatto capire a tutti che, al di là delle carenze di informazione dovuta alla disattenzione dei mass media, l’Africa e le sue donne rappresentano una realtà conosciuta e riconosciuta. Un’Africa non china su se stessa a curare le proprie ferite e a piangere sui propri drammi. Ma un’Africa in piedi, come da anni viene sostenuto negli incontri annuali di Ancona. Un’Africa che cammina a testa alta, fiera della propria cultura, orgogliosa delle proprie peculiarità, pronta, se vengono tolti i tanti macigni che le impediscono di camminare, a dire una parola nuova per il proprio futuro e per il futuro del mondo. Un’Africa rappresentata soprattutto dalle sue donne. In ogni settore della vita e della convivenza. Con una caparbietà e una fermezza che non possono non stupire.
Per questo, dopo l’assegnazione del Nobel per la Pace 2011 a tre donne, di cui due africane, il lavoro e l’impegno della Campagna diventano ancora più importanti. I tre giorni di Ancona vogliono segnare un nuovo punto di partenza. Ora che hanno ricevuto questo riconoscimento internazionale, le donne africane non possono essere più lasciate sole. Vogliamo continuare il nostro viaggio insieme a loro. Camminare insieme con loro. Un primo passo l’abbiamo già compiuto, con il lancio del nuovo appello “Non lasciamole sole”, che invitiamo tutti a firmare a questo link: http://cipsi.it/non-lasciamole-sole/. All’appello sono collegate diverse iniziative di sensibilizzazione e progetti, che sono nati e stanno nascendo in Italia e in Africa con lo scopo di continuare una relazione solidale con le donne africane, e che possono essere sostenuti. L’appuntamento di Ancona vuole essere l’occasione per trovare altre modalità concrete con cui partire in questa nuova tappa, mettendo insieme e facendo incontrare le due città da cui si è avviata questa iniziativa: Ancona, la città che ormai da dieci anni ospita i convegni di ChiAma l’Africa e da cui è stata lanciata ufficialmente la Campagna in Italia, e Dakar – Pikine da cui è stata lanciata per l’Africa.
Sono in programma incontri sul ruolo delle donne in tanti ambiti della società, dalla salute alla famiglia, dall’educazione dei ragazzi alla governance e alla politica. Previsti poi dialoghi e tavole rotonde tra donne provenienti dall’Africa, dalla diaspora africana e dall’Italia, rappresentanti di istituzioni (ha già dato la sua adesione l’On. Jean Leonard Touadi), associazioni ed enti locali. Tra le relatrici presenti, la teologa camerunense Hélène Yinda, la dottoressa Kindi Taila, le rappresentanti delle donne senegalesi: Billy Angèle, Diop Fatoumata Bintou, Seck Bousso, Ndur Amy.